L’ITALIA CONTINUA A SOGNARE: SIMONCELLI TERZO E MOELGG QUARTO IN GIGANTE A BEAVER!

02 Dicembre 2012

Ted Ligety si conferma il più forte gigantista al mondo e dopo il largo successo nell’apertura di Soelden (2″75 sul secondo classificato Manfred Moelgg), fa il vuoto anche fra le porte larghe di Beaver Creek con un vantaggio di 1″76 su Marcel Hirscher, costretto ad accontentarsi della piazza d’onore. Ma ancora una volta è l’Italia a far parlare di sè in un fine settimana che difficilmente dimenticheremo, con un altro strepitoso podio di Davide Simoncelli, fantastico terzo al traguardo con una prova consistente sul piano tecnico e particolarmente ricca di significato, dopo il brutto incidente di cui era rimasto vittima il poliziotto trentino durante l’estate.

La fine di giugno, nel corso di un allenamento sul ghiacciaio di Les Deux Alpes, Davide cadde riportando un trauma addominale con una piccola perforazione dell’intestino a causa del contatto con un palo e venne operato d’urgenza presso l’ospedale di Grenoble. Oltre due mesi e mezzo di riposo forzato non hanno scalfito la sua voglia di riemergere, e dopo un’uscita sfortunata a Soelden, è arrivata la zampata del campione sull’impegnativa Golden Eagle. Terzo a metà gara e terzo al traguardo, Simoncelli conquista l’ottavo podio della carriera, a due anni e mezzo di distanza dall’ultimo podio di Garmisch nel 2010.

Altrettanto bene è andato Manfred Moelgg, tornato ormai a pieno titolo il grande specialista che arrivò terzo nella coppetta di specialità nel 2008. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe è quarto di giornata, staccato di 38 centesimi dal podio. Grande seconda manche anche di Max Blardone. Il finanziere piemontese, attardato al mattino da un grave errore, ha recuperato nove posizioni al pomeriggio fino al nono posto finale. A punti anche Florian Eisath, venticinquesimo, mentre Giovanni Borsotti non si è qualificato nella prima manche e Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini e Roberto Nani sono usciti nella prima manche.

La classifica generale di coppa vede Svindal salire a 374 punti contro i 320 di Ligety. Moelgg è quinto con 175, Marsaglia settimo con 129 e Innerhofer ottavo a 125.

Ordine d’arrivo GS maschile Beaver Creek (usa):
1 LIGETY Ted 1984 USA 1:13.49 1:12.10 2:25.59
2 HIRSCHER Marcel 1989 AUT 1:14.27 1:13.08 2:27.35
3 SIMONCELLI Davide 1979 ITA 1:14.59 1:13.07 2:27.66
4 MOELGG Manfred 1982 ITA 1:14.97 1:13.18 2:28.15
5 PINTURAULT Alexis 1991 FRA 1:14.93 1:13.26 2:28.19
6 SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR 1:16.04 1:12.30 2:28.34
7 JANSRUD Kjetil 1985 NOR 1:15.85 1:12.83 2:28.68
7 DOPFER Fritz 1987 GER 1:15.78 1:12.90 2:28.68
9 BLARDONE Massimiliano 1979 ITA 1:16.18 1:12.69 2:28.87
10 NOESIG Christoph 1985 AUT 1:17.05 1:11.85 2:28.90
11 RICHARD Cyprien 1979 FRA 1:15.37 1:13.70 2:29.07
12 REICHELT Hannes 1980 AUT 1:15.39 1:13.80 2:29.19
13 LUITZ Stefan 1992 GER 1:15.97 1:13.27 2:29.24
13 KOSTELIC Ivica 1979 CRO 1:15.93 1:13.31 2:29.24
15 SANDELL Marcus 1987 FIN 1:15.99 1:13.28 2:29.27
16 MAYER Matthias 1990 AUT 1:17.16 1:12.29 2:29.45
17 NEUREUTHER Felix 1984 GER 1:15.64 1:13.83 2:29.47
17 MATHIS Marcel 1991 AUT 1:16.71 1:12.76 2:29.47
19 SCHOERGHOFER Philipp 1983 AUT 1:15.31 1:14.26 2:29.57
20 DE TESSIERES Gauthier 1981 FRA 1:17.18 1:12.43 2:29.61
21 HAUGEN Leif Kristian 1987 NOR 1:16.44 1:13.38 2:29.82
22 MISSILLIER Steve 1984 FRA 1:16.02 1:13.93 2:29.95
23 BAUMANN Romed 1986 AUT 1:16.51 1:13.51 2:30.02
24 JANKA Carlo 1986 SUI 1:16.95 1:13.31 2:30.26
25 EISATH Florian 1984 ITA 1:16.82 1:13.57 2:30.39
26 FORD Tommy 1989 USA 1:16.69 1:13.88 2:30.57
27 JITLOFF Tim 1985 USA 1:16.57 1:14.13 2:30.70
28 FAIVRE Mathieu 1992 FRA 1:17.00 1:13.80 2:30.80
29 JAZBEC Janez 1984 SLO 1:16.66 1:14.37 2:31.03
30 RAICH Benjamin 1978 AUT 1:15.64 1:16.63 2:32.27

Non qualificati:
31 BORSOTTI Giovanni 1990 ITA 1:17.24 1:17.24

Usciti nella 1a manche:
DE ALIPRANDINI Luca 1990 ITA
MARSAGLIA Matteo 1985 ITA
NANI Roberto 1988 ITA

LA VITTORIA DI MARSAGLIA

LA VITTORIA DI INNERHOFER

L’ITALIA CONTINUA A SOGNARE: SIMONCELLI TERZO E MOELGG QUARTO IN GIGANTE A BEAVER!

02 Dicembre 2012

Ted Ligety si conferma il più forte gigantista al mondo e dopo il largo successo nell’apertura di Soelden (2″75 sul secondo classificato Manfred Moelgg), fa il vuoto anche fra le porte larghe di Beaver Creek con un vantaggio di 1″76 su Marcel Hirscher, costretto ad accontentarsi della piazza d’onore. Ma ancora una volta è l’Italia a far parlare di sè in un fine settimana che difficilmente dimenticheremo, con un altro strepitoso podio di Davide Simoncelli, fantastico terzo al traguardo con una prova consistente sul piano tecnico e particolarmente ricca di significato, dopo il brutto incidente di cui era rimasto vittima il poliziotto trentino durante l’estate.

La fine di giugno, nel corso di un allenamento sul ghiacciaio di Les Deux Alpes, Davide cadde riportando un trauma addominale con una piccola perforazione dell’intestino a causa del contatto con un palo e venne operato d’urgenza presso l’ospedale di Grenoble. Oltre due mesi e mezzo di riposo forzato non hanno scalfito la sua voglia di riemergere, e dopo un’uscita sfortunata a Soelden, è arrivata la zampata del campione sull’impegnativa Golden Eagle. Terzo a metà gara e terzo al traguardo, Simoncelli conquista l’ottavo podio della carriera, a due anni e mezzo di distanza dall’ultimo podio di Garmisch nel 2010.

Altrettanto bene è andato Manfred Moelgg, tornato ormai a pieno titolo il grande specialista che arrivò terzo nella coppetta di specialità nel 2008. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe è quarto di giornata, staccato di 38 centesimi dal podio. Grande seconda manche anche di Max Blardone. Il finanziere piemontese, attardato al mattino da un grave errore, ha recuperato nove posizioni al pomeriggio fino al nono posto finale. A punti anche Florian Eisath, venticinquesimo, mentre Giovanni Borsotti non si è qualificato nella prima manche e Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini e Roberto Nani sono usciti nella prima manche.

La classifica generale di coppa vede Svindal salire a 374 punti contro i 320 di Ligety. Moelgg è quinto con 175, Marsaglia settimo con 129 e Innerhofer ottavo a 125.

Ordine d’arrivo GS maschile Beaver Creek (usa):
1 LIGETY Ted 1984 USA 1:13.49 1:12.10 2:25.59
2 HIRSCHER Marcel 1989 AUT 1:14.27 1:13.08 2:27.35
3 SIMONCELLI Davide 1979 ITA 1:14.59 1:13.07 2:27.66
4 MOELGG Manfred 1982 ITA 1:14.97 1:13.18 2:28.15
5 PINTURAULT Alexis 1991 FRA 1:14.93 1:13.26 2:28.19
6 SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR 1:16.04 1:12.30 2:28.34
7 JANSRUD Kjetil 1985 NOR 1:15.85 1:12.83 2:28.68
7 DOPFER Fritz 1987 GER 1:15.78 1:12.90 2:28.68
9 BLARDONE Massimiliano 1979 ITA 1:16.18 1:12.69 2:28.87
10 NOESIG Christoph 1985 AUT 1:17.05 1:11.85 2:28.90
11 RICHARD Cyprien 1979 FRA 1:15.37 1:13.70 2:29.07
12 REICHELT Hannes 1980 AUT 1:15.39 1:13.80 2:29.19
13 LUITZ Stefan 1992 GER 1:15.97 1:13.27 2:29.24
13 KOSTELIC Ivica 1979 CRO 1:15.93 1:13.31 2:29.24
15 SANDELL Marcus 1987 FIN 1:15.99 1:13.28 2:29.27
16 MAYER Matthias 1990 AUT 1:17.16 1:12.29 2:29.45
17 NEUREUTHER Felix 1984 GER 1:15.64 1:13.83 2:29.47
17 MATHIS Marcel 1991 AUT 1:16.71 1:12.76 2:29.47
19 SCHOERGHOFER Philipp 1983 AUT 1:15.31 1:14.26 2:29.57
20 DE TESSIERES Gauthier 1981 FRA 1:17.18 1:12.43 2:29.61
21 HAUGEN Leif Kristian 1987 NOR 1:16.44 1:13.38 2:29.82
22 MISSILLIER Steve 1984 FRA 1:16.02 1:13.93 2:29.95
23 BAUMANN Romed 1986 AUT 1:16.51 1:13.51 2:30.02
24 JANKA Carlo 1986 SUI 1:16.95 1:13.31 2:30.26
25 EISATH Florian 1984 ITA 1:16.82 1:13.57 2:30.39
26 FORD Tommy 1989 USA 1:16.69 1:13.88 2:30.57
27 JITLOFF Tim 1985 USA 1:16.57 1:14.13 2:30.70
28 FAIVRE Mathieu 1992 FRA 1:17.00 1:13.80 2:30.80
29 JAZBEC Janez 1984 SLO 1:16.66 1:14.37 2:31.03
30 RAICH Benjamin 1978 AUT 1:15.64 1:16.63 2:32.27

Non qualificati:
31 BORSOTTI Giovanni 1990 ITA 1:17.24 1:17.24

Usciti nella 1a manche:
DE ALIPRANDINI Luca 1990 ITA
MARSAGLIA Matteo 1985 ITA
NANI Roberto 1988 ITA

LA VITTORIA DI MARSAGLIA

LA VITTORIA DI INNERHOFER