La Coppa del mondo di telemark approda a Thuile il 19/20 gennaio 2017

03 Agosto 2016

Dopo la felice esperienza della passata stagione con la Coppa del mondo di sci alpino femminile, La Thuile torna a respirare l’aria degli eventi internazionali. La località valdostana organizzerà prossimo il 19 e 20 gennaio 2017 il circuito iridato di telemark che approderà in Italia per la prima volta. L’ufficialità è arrivata nei giorni scorsi dalla Fis e la conferma è arrivata da Dante Berthod, consigliere federale. “Sono molto contento per quest’assegnazione. Hanno riconosciuto il nostro grande impegno: abbiamo accettato un’altra grande sfida”. Teatro di gara sarà sempre la pista 3 Franco Berthod, l’ideale per una comptizione di tale portata. “Abbiamo appoggiato la candidatura di La Thuile perché siamo sicuri che offrirà uno spettacolo emozionante – ha confermato Davide Dellago, responsabile Fisi del settore e componente del Comitato Fis -. La Berthod è una pista molto tecnica e sono curioso di vedere come gli atleti riusciranno ad interpretarla».

La Coppa del mondo di telemark approda a Thuile il 19/20 gennaio 2017

03 Agosto 2016

Dopo la felice esperienza della passata stagione con la Coppa del mondo di sci alpino femminile, La Thuile torna a respirare l’aria degli eventi internazionali. La località valdostana organizzerà prossimo il 19 e 20 gennaio 2017 il circuito iridato di telemark che approderà in Italia per la prima volta. L’ufficialità è arrivata nei giorni scorsi dalla Fis e la conferma è arrivata da Dante Berthod, consigliere federale. “Sono molto contento per quest’assegnazione. Hanno riconosciuto il nostro grande impegno: abbiamo accettato un’altra grande sfida”. Teatro di gara sarà sempre la pista 3 Franco Berthod, l’ideale per una comptizione di tale portata. “Abbiamo appoggiato la candidatura di La Thuile perché siamo sicuri che offrirà uno spettacolo emozionante – ha confermato Davide Dellago, responsabile Fisi del settore e componente del Comitato Fis -. La Berthod è una pista molto tecnica e sono curioso di vedere come gli atleti riusciranno ad interpretarla».