LA SCELTA DEL CAMPIONE, ARMIN ZOEGGELER NON VA AI MONDIALI

23 Gennaio 2013

Armin Zoeggeler ha conquistato il podio numero 98 della sua carriera proprio lo scorso sabato nella gara di Winterberg, e lo ha fatto sconfiggendo il forte mal di schiena e i dolori al collo che lo condizionano da tempo. Poi il momento della scelta. “Mi sono confrontato con i tecnici e la Federazione – spiega Zoeggeler – e ho deciso di non partecipare all’edizione dei Mondiali che è in programma a Whistler Mountain, in Canada. Non sono al 100% della forma, ma il podio di Winterberg mi ha fatto capire che posso essere ancora fra i migliori. Devo però risolvere completamente i miei problemi fisici e devo sottopormi a molte terapie a partire da questa settimana. Se le terapie daranno buoni frutti, ricomincerò la prossima settimana a salire sulla slitta per tornare a fare alcune discese a Koenigssee e poi in gara a Lake Placid. Quindi proverò la pista di Sochi in vista delle Olimpiadi del prossimo anno”.

Questa è la “road map” del supercampione che non ha nessuna intenzione di abbandonare l’attività, ma anzi intende rilanciarsi per ottenere altri risultati importanti, di cui ha ancora fame. “Mi interessa molto di più – prosegue Zoeggeler – fare esperienza sulla pista olimpica di Sochi ed arrivarci al massimo della forma per ritrovare i risultati di primo livello e confrontarmi con gli avversari nelle ultime gare della stagione. Ho tutta l’intenzione di recuperare la mia forma migliore ed evitare di soffrire di dolori ancora più forti in futuro”.

Ecco la scelta del campione che, a 39 anni, ha vinto tutto quello che un atleta può sognare di vincere. Ora per Armin c’è la possibilità di giocare l’ultima, importantissima sfida della carriera: quella dei Giochi Olimpici di Sochi, dove il carabiniere azzurro ha tutta l’intenzione di conquistare la sesta medaglia olimpica della sua luminosa carriera. Un campione si riconosce anche dalla capacità di sapere gestire le proprie energie e le proprie risorse: Armin è una macchina perfetta e un professionista che tutto il mondo invidia all’Italia. Non ci sarà ai prossimi Mondiali di slittino, ma tutti i tifosi potranno vibrare ancora con lui durante le prossime Olimpiadi di Sochi 2014.
Il palmarès di Armin Zoeggeler è ricco di due ori olimpici (2002 e 2006), un argento (1998) e due bronzi (1994 e 2010), cui si aggiungono sei titoli Mondiali (1995, 1999, 2001, 2003, 2005 and 2011). Ai Mondiali, Zoeggeler ha conquistato anche tre medaglie d’argento (2000, 2007 e 2009) e una di bronzo, lo scorso anno. Ha collezionato 10 Coppe del mondo assolute e 54 successi in Coppa.

LA SCELTA DEL CAMPIONE, ARMIN ZOEGGELER NON VA AI MONDIALI

23 Gennaio 2013

Armin Zoeggeler ha conquistato il podio numero 98 della sua carriera proprio lo scorso sabato nella gara di Winterberg, e lo ha fatto sconfiggendo il forte mal di schiena e i dolori al collo che lo condizionano da tempo. Poi il momento della scelta. “Mi sono confrontato con i tecnici e la Federazione – spiega Zoeggeler – e ho deciso di non partecipare all’edizione dei Mondiali che è in programma a Whistler Mountain, in Canada. Non sono al 100% della forma, ma il podio di Winterberg mi ha fatto capire che posso essere ancora fra i migliori. Devo però risolvere completamente i miei problemi fisici e devo sottopormi a molte terapie a partire da questa settimana. Se le terapie daranno buoni frutti, ricomincerò la prossima settimana a salire sulla slitta per tornare a fare alcune discese a Koenigssee e poi in gara a Lake Placid. Quindi proverò la pista di Sochi in vista delle Olimpiadi del prossimo anno”.

Questa è la “road map” del supercampione che non ha nessuna intenzione di abbandonare l’attività, ma anzi intende rilanciarsi per ottenere altri risultati importanti, di cui ha ancora fame. “Mi interessa molto di più – prosegue Zoeggeler – fare esperienza sulla pista olimpica di Sochi ed arrivarci al massimo della forma per ritrovare i risultati di primo livello e confrontarmi con gli avversari nelle ultime gare della stagione. Ho tutta l’intenzione di recuperare la mia forma migliore ed evitare di soffrire di dolori ancora più forti in futuro”.

Ecco la scelta del campione che, a 39 anni, ha vinto tutto quello che un atleta può sognare di vincere. Ora per Armin c’è la possibilità di giocare l’ultima, importantissima sfida della carriera: quella dei Giochi Olimpici di Sochi, dove il carabiniere azzurro ha tutta l’intenzione di conquistare la sesta medaglia olimpica della sua luminosa carriera. Un campione si riconosce anche dalla capacità di sapere gestire le proprie energie e le proprie risorse: Armin è una macchina perfetta e un professionista che tutto il mondo invidia all’Italia. Non ci sarà ai prossimi Mondiali di slittino, ma tutti i tifosi potranno vibrare ancora con lui durante le prossime Olimpiadi di Sochi 2014.
Il palmarès di Armin Zoeggeler è ricco di due ori olimpici (2002 e 2006), un argento (1998) e due bronzi (1994 e 2010), cui si aggiungono sei titoli Mondiali (1995, 1999, 2001, 2003, 2005 and 2011). Ai Mondiali, Zoeggeler ha conquistato anche tre medaglie d’argento (2000, 2007 e 2009) e una di bronzo, lo scorso anno. Ha collezionato 10 Coppe del mondo assolute e 54 successi in Coppa.