Mancano otto gare alla conclusione della Coppa del mondo femminile 2024/25, che prevede ancora le tappe di Kvitfjell (discesa e supergigante), Are (gigante e slalom) e le finali di Saalbach per assegnare la coppa di cristallo. Una sfida a tre che vede al momento avvantaggiata la leader Lara Gut-Behrami con 1414 punti davanti a Mikaela Shiffrin con 1209 (ma la statunitense ha già annunciato che rientrerà solamente in Svezia), mentre Federica Brignone è terza a quota 1128. La valdostana, unica donna italiana nella storia a vincere il trofeo nel 2020, è pronta a lanciare la sfida in vista del rush finale, che vede in corsa tante altre azzurre per la qualificazione alle gare austriache, riservate alle top-25 di ogni specialità.

La graduatoria di discesa vede al momento Gut-Behrami comandare con 369 punti davanti all’assente Sofia Goggia con 350, seguono Stephanie Venier con 301 e Cornelia Huetter con 297. Brignone è sesta con 252 e precede Bassino con 236, mentre Laura Pirovano è decima a quota 194, Nicol Delago sedicesima con 138. Al momento non sono qualificate Teresa Runggaldier (30sima con 50 punti) e Nadia Delago (34sima con 36 punti). Il supergigante vede sempre Gut nel ruolo di lepre con 360 punti, davanti a Huetter con 355 e Brignone con 326, Goggia è quinta con 237, Bassino ottava con 183, Pirovano tredicesima con 116 e Roberta Melesi ventunesima con 74. Gut è leader pure fra le porte larghe del gigante con 685 punti contro i 550 di Brignone e i 481 di Sara Hector, più indietro troviamo Bassino nona con 209, Goggia e decima con 205, Platino si gioca qualche chance con il 27simo posto e 58 unti, Melesi è 30sima con 55 punti. Infine nello slalom Shiffrin è quasi certa del successo con 630 punti, dietro a lei l’infortunata Petra Vlhova è seconda con 505 e Lena Duerr terza con 442. Per l’Italia, Martina Peterlini difende il 22simo posto con 82 punti, Marta Rossetti (30sima con 67 punti) ha ancora una possibilità per allungare la stagione.