Sei anni dopo l’ottavo posto nella discesa di St. Moritz, Verena stuffer sia ffaccia nuovamente nella top-8 di Coppa del mondo con il bel piazzamento sul supergigante di Cortina, segno tangibile che, insieme al nono posto di dicembre a Beaver Creek, la 30enne forestale di Santa Cristina (Bz) sta raggiungendo una promettente sicurezza in questa specialità. “Sono contenta – racconta a fine gara. In supergigante finora a Cortina ero semrpe andata male, stavolta mi sono presentata al cancelletto di partenza convinta di sparare tutte le mie carte e ho rotto un tabù. Sono arrivata un po’ in anticipo sul salto e mi ha sparato fuori, forse perchè ero troppo veloce….Questo risultato è una bella spinta per migliorare ulteriormente nei prossimi giorni, posso fare bene anche in discesa, l’unico allenamento che abbiamo fatto mercoledì mi aveva dato buone sensazioni. Ma quel che più conta è che sto dimostrando a me stessa qualcosa di buono”.

Raimund Plancker fa i complimenti sia alla Stuffer che a Daniela Merighetti: “Entrambe hanno commesso qualche errore ma hanno attaccato dall’inizio alla fine, così come Francesca Marsaglia che aveva un pettorale molto alto. Mi spiace per nadia Fanchini ed Elena Curtoni, su questo tipo di neve non riescono a rendere al meglio, mentre Elena Fanchini stava andando bene prima di cadere”. Nella discesa di venerdì 24 gennaio confermata la formazione del supergigante con la sola eccezione di Anna Hofer.