La stagione dello snowboard entra nel vivo. Il ds Pisoni presenta le squadre di Coppa del mondo

16 Ottobre 2017

Lo snowboardcross ha già regalato alla squadra italiana il primo podio di Coppa del mondo grazie al secondo posto di Emanuel Perathoner nella gara argentina di Cerro Catedral in settembre, ma il team diretto da Cesare Pisoni si presenta ricco di atleti competitivi in tutte le discipline. Vediamo attraverso l’analisi del direttore sportivo come si è svolta la preparazione primaverile ed estiva di ogni gruppo.

SNOWBOARDCROSS
E’ la squadra più grossa della nostra direzione sportiva, la scelta di ampliare il gruppo della squadra A è stata fatta in funzione della specificità dello sport che ha una altissima componente situazionale legata ai possibili contatti fisici in gara che possono facilmente provocare cadute.
La programmazione dell’allenamento, sia fisico che tecnico, è stata fatta in funzione dell’appuntamento Olimpico di febbraio 2018, nonostante il calendario di Coppa del mondo FIS abbia per la prima volta inserito due gare di Coppa in Argentina valide per la qualifica.
Per scelta tecnica, proprio legata alla programmazione non abbiamo dato troppo valore alle due gare che, invece, ci hanno già regalato alcune soddisfazioni legate al podio di Emanuel Perathoner secondo in gara uno e al quarto posto di Michela Moioli in gara due.
Rispetto alla maggior parte delle squadre nazionali, abbiamo preferito continuare a lavorare sulla preparazione fisica nei mesi estivi per proseguire nella cura degli aspetti legati alla prevenzione degli infortuni e del miglioramento degli aspetti condizionali e coordinativi.
Questo lavoro ci sta confermando la bontà delle nostre scelte, il test agonistico effettuato, ci ha visti competitivi su tutti i fronti con i 7 ragazzi e le 2 ragazze portate in Argentina. Luca Matteotti per la prima volta in carriera ha ottenuto la “pole position” (miglior tempo in qualifica), e tutti hanno dimostrato di potersi giocare il posto nel quartetto Olimpico.
Come anticipato, in questa specialità l’obiettivo sarà quello di portare a PyeongChang 4 uomini e 4 donne che saranno tutti competitivi anche se le punte saranno indubbiamente Michela Moioli e Omar Visintin.

SNOWBOARD ALPINO (PARALLELO)
Il cambio di preparatore fisico ha già dimostrato i primi risultati, non solo dal punto di vista dei test fisici ma soprattutto nello spirito di gruppo e nella motivazione degli atleti.
Rispetto allo scorso anno sono stati curati maggiormente i “test materiali” di maggio e giugno e ogni atleta, nei primi allenamenti su neve, ha un feeling migliore con tavola, piastra e scarponi.
La preparazione fisica ha evidenziato un netto miglioramento dei valori fisiologici di tutti gli atleti.
In funzione Olimpica la squadra maschile sarà molto competitiva, tutti e 6 hanno ottenuto podi di specialità, gli atleti che si sono distinti maggiormente sono Aaron March (podio sulla pista Olimpica di Bokwang-Phoenix Park lo scorso anno) e Roland Fischnaller negli allenamenti dimostra uno stato di forma ottimale.

SLOPESTYLE/BIG AIR SNOWBOARD
La riduzione della squadra ha permesso di poter assistere al meglio i 3 ratleti e le 2 atlete che si metteranno in gioco per ottenere la qualifica Olimpica.
Dopo la sessione di Formia è stato incrementato il lavoro legato all’acrobatica con la collaborazione del preparatore Stefano Cogliati, ex nazionale di ginnastica artistica.
L’obiettivo primario è quello di poter, per la prima volta, qualificare uno o più atleti ai prossimi Giochi.
Dopo aver effettuato le sessioni di acrobatica e di allenamento a secco è stato svolto, in maniera molto proficua, l’allenamento giapponese di Toyama sulle strutture artificiali che permettono di apprendere le manovre nuove in sicurezza.
Attualmente gli atleti si stanno allenando alternandosi negli snowpark di Saas Fee, Hintertux e Stubai.

SLOPESTYLE/BIG AIR SCI
Il recupero di Silvia Bertagna sta proseguendo nel migliore dei modi, l’atleta ha migliorato le sue caratteristiche fisiche finalizzate a trasmetterle più sicurezza possibile.
Con i 3 ragazzi del gruppo di Coppa del Mondo la trasferta Neozelandese ha confermato il loro processo di crescita che dovrebbe portare almeno uno di loro alla qualifica Olimpica.
La squadra ha incrementato la qualità della preparazione fisica con l’inserimento di un preparatore fisico e di un fisioterapista dedicato.
Dal punto di vista tecnico gli allenamenti si svolgono negli snowpark di Saas Fee e di Stubai in previsione dei prossimi appuntamenti di Copenhagen e Milano del mese di Novembre.

SKICROSS
Nello Skicross si è puntato parecchio sulla preparazione fisica incrementando il lavoro rispetto allo scorso anno.
Dal punto di vista tecnico, grazie alla collaborazione con lo Stelvio, siamo riusciti ad aumentare notevolmente i giorni di allenamento specifico su neve, già a fine maggio siamo riusciti a realizzare una pista di Skicross che è stata più volte ricostruita per permettere agli atleti di potersi allenare con strutture ogni volta differenziate.
Le potenzialità del settore sono legate soprattutto a Siegmar Klotz e Stefan Thanei che durante la scorsa stagione hanno sfiorato più volte il podio in Coppa del Mondo.
Lo sviluppo delle attività ha coinvolto in maniera importante la squadra Giovani dove sono state inserite alcune ragazze con ottime prospettive provenienti dai Comitati Regionali di Sci Alpino.

La stagione dello snowboard entra nel vivo. Il ds Pisoni presenta le squadre di Coppa del mondo

16 Ottobre 2017

Lo snowboardcross ha già regalato alla squadra italiana il primo podio di Coppa del mondo grazie al secondo posto di Emanuel Perathoner nella gara argentina di Cerro Catedral in settembre, ma il team diretto da Cesare Pisoni si presenta ricco di atleti competitivi in tutte le discipline. Vediamo attraverso l’analisi del direttore sportivo come si è svolta la preparazione primaverile ed estiva di ogni gruppo.

SNOWBOARDCROSS
E’ la squadra più grossa della nostra direzione sportiva, la scelta di ampliare il gruppo della squadra A è stata fatta in funzione della specificità dello sport che ha una altissima componente situazionale legata ai possibili contatti fisici in gara che possono facilmente provocare cadute.
La programmazione dell’allenamento, sia fisico che tecnico, è stata fatta in funzione dell’appuntamento Olimpico di febbraio 2018, nonostante il calendario di Coppa del mondo FIS abbia per la prima volta inserito due gare di Coppa in Argentina valide per la qualifica.
Per scelta tecnica, proprio legata alla programmazione non abbiamo dato troppo valore alle due gare che, invece, ci hanno già regalato alcune soddisfazioni legate al podio di Emanuel Perathoner secondo in gara uno e al quarto posto di Michela Moioli in gara due.
Rispetto alla maggior parte delle squadre nazionali, abbiamo preferito continuare a lavorare sulla preparazione fisica nei mesi estivi per proseguire nella cura degli aspetti legati alla prevenzione degli infortuni e del miglioramento degli aspetti condizionali e coordinativi.
Questo lavoro ci sta confermando la bontà delle nostre scelte, il test agonistico effettuato, ci ha visti competitivi su tutti i fronti con i 7 ragazzi e le 2 ragazze portate in Argentina. Luca Matteotti per la prima volta in carriera ha ottenuto la “pole position” (miglior tempo in qualifica), e tutti hanno dimostrato di potersi giocare il posto nel quartetto Olimpico.
Come anticipato, in questa specialità l’obiettivo sarà quello di portare a PyeongChang 4 uomini e 4 donne che saranno tutti competitivi anche se le punte saranno indubbiamente Michela Moioli e Omar Visintin.

SNOWBOARD ALPINO (PARALLELO)
Il cambio di preparatore fisico ha già dimostrato i primi risultati, non solo dal punto di vista dei test fisici ma soprattutto nello spirito di gruppo e nella motivazione degli atleti.
Rispetto allo scorso anno sono stati curati maggiormente i “test materiali” di maggio e giugno e ogni atleta, nei primi allenamenti su neve, ha un feeling migliore con tavola, piastra e scarponi.
La preparazione fisica ha evidenziato un netto miglioramento dei valori fisiologici di tutti gli atleti.
In funzione Olimpica la squadra maschile sarà molto competitiva, tutti e 6 hanno ottenuto podi di specialità, gli atleti che si sono distinti maggiormente sono Aaron March (podio sulla pista Olimpica di Bokwang-Phoenix Park lo scorso anno) e Roland Fischnaller negli allenamenti dimostra uno stato di forma ottimale.

SLOPESTYLE/BIG AIR SNOWBOARD
La riduzione della squadra ha permesso di poter assistere al meglio i 3 ratleti e le 2 atlete che si metteranno in gioco per ottenere la qualifica Olimpica.
Dopo la sessione di Formia è stato incrementato il lavoro legato all’acrobatica con la collaborazione del preparatore Stefano Cogliati, ex nazionale di ginnastica artistica.
L’obiettivo primario è quello di poter, per la prima volta, qualificare uno o più atleti ai prossimi Giochi.
Dopo aver effettuato le sessioni di acrobatica e di allenamento a secco è stato svolto, in maniera molto proficua, l’allenamento giapponese di Toyama sulle strutture artificiali che permettono di apprendere le manovre nuove in sicurezza.
Attualmente gli atleti si stanno allenando alternandosi negli snowpark di Saas Fee, Hintertux e Stubai.

SLOPESTYLE/BIG AIR SCI
Il recupero di Silvia Bertagna sta proseguendo nel migliore dei modi, l’atleta ha migliorato le sue caratteristiche fisiche finalizzate a trasmetterle più sicurezza possibile.
Con i 3 ragazzi del gruppo di Coppa del Mondo la trasferta Neozelandese ha confermato il loro processo di crescita che dovrebbe portare almeno uno di loro alla qualifica Olimpica.
La squadra ha incrementato la qualità della preparazione fisica con l’inserimento di un preparatore fisico e di un fisioterapista dedicato.
Dal punto di vista tecnico gli allenamenti si svolgono negli snowpark di Saas Fee e di Stubai in previsione dei prossimi appuntamenti di Copenhagen e Milano del mese di Novembre.

SKICROSS
Nello Skicross si è puntato parecchio sulla preparazione fisica incrementando il lavoro rispetto allo scorso anno.
Dal punto di vista tecnico, grazie alla collaborazione con lo Stelvio, siamo riusciti ad aumentare notevolmente i giorni di allenamento specifico su neve, già a fine maggio siamo riusciti a realizzare una pista di Skicross che è stata più volte ricostruita per permettere agli atleti di potersi allenare con strutture ogni volta differenziate.
Le potenzialità del settore sono legate soprattutto a Siegmar Klotz e Stefan Thanei che durante la scorsa stagione hanno sfiorato più volte il podio in Coppa del Mondo.
Lo sviluppo delle attività ha coinvolto in maniera importante la squadra Giovani dove sono state inserite alcune ragazze con ottime prospettive provenienti dai Comitati Regionali di Sci Alpino.