LA STELVIO PARLA ITALIANO, PRIMA VITTORIA PER DOMINIK PARIS!

29 Dicembre 2012

Dominik Paris, 23 anni, forestale della Val d’Ultimo, vince la prima gara della sua carriera sulla Stelvio di Bormio. E’ il secondo azzurro di tutti i tempi ad imporsi sulla pista lombarda, dopo il successo del 2008 di Christof Innerhofer. Nel palmarès di Paris c’è il secondo posto nella discesa di Chamonix nel 2011, ma quest’anno l’altoatesino era in caccia del risultato importante sin dalle prime gare della stagione. Aveva sognato in Val Gardena prima che le condizioni del fondo cambiassero, mentre oggi sulla Stelvio è riuscito a compiere la gara perfetta, sempre all’attacco dal primo metro all’ultimo fermando il cronometro sul tempo di 1’58″62, imitato dall’austriaco Hannes Reichlet che condivide con l’azzurro il primo gradino del podio e, curiosamente, anche per l’austriaco si tratta della prima vittoria in discesa. La gara incredibile vede poi in classifica Aksel Lund Svindal, terzo con un solo centesimo di ritardo e Klaus Kroell, quarto a 2 centesimi.

Grande appassionato di musica rock, suona la chitarra e canta per hobby, ama la montagna dove usa andare in mountain-bike e per fare scalate. Il suo debutto in Coppa del mondo risale al 19 dicembre del 2008, quando gareggiò nel superG della Val Gardena. Ora ha raggiunto il successo alla 65sima gara in Coppa della sua vita.

L’Italia della velocità si conferma ai vertici mondiali ancora una volta piazzando Werner Heel al sesto posto con 42 centesimi di ritardo, Christof Innerhofer al nono con 67 centesimi e Peter Fill all’11/o con 99 centesimi di ritardo.Una dimostrazione di forza degli azzurri della velocità che mettono sul podio il quarto uomo in questa stagione, dopo Innerhofer, Marsaglia e Heel.

Fuori dalla zona punti Matteo Marsaglia (fertmato dopo metà percorso dai commissari di pista per la caduta del concorrente che lo precedeva e costretto a ripartire dopo mezzora), Siegmar Klotz, Silvano Varettoni e Paolo Pangrazzi. Nella classifica di Coppa del mondo Svindal sale a 674 punti contro i 560 di Marcel Hirscher e i 537 di Ted Ligety. Il migliore azzurro è Manfred Moelgg, settimo, seguito da Heel ottavo, Paris nono e Marsaglia decimo.

Ordine d’arrivo della DH di Bormio (Ita):
1. Dominik Paris ITA 1’58″62
1. Hannes Reichelt AUT 1’58″62
3. Aksel Lund Svindal NOR +0″01
4. Klaus Kroell AUT +0″02
5. Johan Clarey FRA +0″32
6. Werner Heel ITA +0″42
7. Travis Ganong USA +0″49
8. Romed Baumann AUT +0″66
9. Christof Innerhofer ITA +0″67
10. Adrien Theaux FRA +0″70
11. Peter Fill ITA +0″99

31. Siegmar Klotz (Ita) +2″44
34. Matteo Marsaglia (Ita) +2″99
34. Silvano Varettoni (Ita) +2″99
44: Paolo Pangrazzi (Ita) +5″70

LA STELVIO PARLA ITALIANO, PRIMA VITTORIA PER DOMINIK PARIS!

29 Dicembre 2012

Dominik Paris, 23 anni, forestale della Val d’Ultimo, vince la prima gara della sua carriera sulla Stelvio di Bormio. E’ il secondo azzurro di tutti i tempi ad imporsi sulla pista lombarda, dopo il successo del 2008 di Christof Innerhofer. Nel palmarès di Paris c’è il secondo posto nella discesa di Chamonix nel 2011, ma quest’anno l’altoatesino era in caccia del risultato importante sin dalle prime gare della stagione. Aveva sognato in Val Gardena prima che le condizioni del fondo cambiassero, mentre oggi sulla Stelvio è riuscito a compiere la gara perfetta, sempre all’attacco dal primo metro all’ultimo fermando il cronometro sul tempo di 1’58″62, imitato dall’austriaco Hannes Reichlet che condivide con l’azzurro il primo gradino del podio e, curiosamente, anche per l’austriaco si tratta della prima vittoria in discesa. La gara incredibile vede poi in classifica Aksel Lund Svindal, terzo con un solo centesimo di ritardo e Klaus Kroell, quarto a 2 centesimi.

Grande appassionato di musica rock, suona la chitarra e canta per hobby, ama la montagna dove usa andare in mountain-bike e per fare scalate. Il suo debutto in Coppa del mondo risale al 19 dicembre del 2008, quando gareggiò nel superG della Val Gardena. Ora ha raggiunto il successo alla 65sima gara in Coppa della sua vita.

L’Italia della velocità si conferma ai vertici mondiali ancora una volta piazzando Werner Heel al sesto posto con 42 centesimi di ritardo, Christof Innerhofer al nono con 67 centesimi e Peter Fill all’11/o con 99 centesimi di ritardo.Una dimostrazione di forza degli azzurri della velocità che mettono sul podio il quarto uomo in questa stagione, dopo Innerhofer, Marsaglia e Heel.

Fuori dalla zona punti Matteo Marsaglia (fertmato dopo metà percorso dai commissari di pista per la caduta del concorrente che lo precedeva e costretto a ripartire dopo mezzora), Siegmar Klotz, Silvano Varettoni e Paolo Pangrazzi. Nella classifica di Coppa del mondo Svindal sale a 674 punti contro i 560 di Marcel Hirscher e i 537 di Ted Ligety. Il migliore azzurro è Manfred Moelgg, settimo, seguito da Heel ottavo, Paris nono e Marsaglia decimo.

Ordine d’arrivo della DH di Bormio (Ita):
1. Dominik Paris ITA 1’58″62
1. Hannes Reichelt AUT 1’58″62
3. Aksel Lund Svindal NOR +0″01
4. Klaus Kroell AUT +0″02
5. Johan Clarey FRA +0″32
6. Werner Heel ITA +0″42
7. Travis Ganong USA +0″49
8. Romed Baumann AUT +0″66
9. Christof Innerhofer ITA +0″67
10. Adrien Theaux FRA +0″70
11. Peter Fill ITA +0″99

31. Siegmar Klotz (Ita) +2″44
34. Matteo Marsaglia (Ita) +2″99
34. Silvano Varettoni (Ita) +2″99
44: Paolo Pangrazzi (Ita) +5″70