Le dichiarazioni delle azzurre alla vigilia della combinata femminile di Are

07 Febbraio 2019

Saranno Federica Brignone, Marta Bassino, Nicol Delago e Nadia Fanchini (ma solo per la discesa) a rappresentare l’Italia nella combinata femminile di venerdì 8 febbraio, secondo appuntamento con i Mondiali svedesi di Are. La manche di discesa è prevista alle ore 11.00, seguita dalla manche di slalom delle 16.15.

Nicol Delago: “Sono contentissima di essere ai Mondiali, non parto solo per partecipare ma anche per ottenre un buon piazzamento. Sarà fondamentale come sempre fare una bella discesa, qui ad Are ho fatto due giorni di slalom, non mi sembra che il pendio sia difficile, potrei adattarmi bene”.

Marta Bassino: “Ho trovato un po’ di vento, oggi ho spermientato anche qualcosa di diverso sugli sci. La neve di mercoledì era un pochino più dura rispetto a oggi, affronto la combinata con grande concentrazione in entrambe le manches, sarà una gara particolarmente lunga, perché la discesa sarà alle 11 e lo slalom alle 16.15, però avrò tempo di fare un buon riscaldamento fra i pali stretti. Recentemente ho fatto poco slalom, cercherò di tirare fuori tutto ciò che ho dentro da slalomista”.

Federica Brignone: “Ancora una volta quando sono uscita dal cancelletto ho trovato condizioni di visibilità brutte, però sarò allenata perché venerdì il meteo parla di cielo coperto. Ho tirato qualche buona curva, commesso ancora un errore grande nella parte centrale, mi sono fatta scaricare da una curva lunga e schiacciare dalla compressione, rispetto ai giorni scorsi un po’ meglio. La combinata è una disciplina che mi diverte, tanti dicono sia una gara non spettacolare, però penso che cavarsela in due discipline completamente diverse sia una bella sfida. Fosse per me non la toglierei dal programma olimpico, dipende dalla Fis, io guarderei soprattutto a inserire lo stesso numero di competizioni per ogni specialità”.  

Alla terza prova di discesa del giovedì ha preso parte naturalmente anche Sofia Goggia: “Sappiamo bene che le condizioni ad Are sono sempre variabili, ieri ero un po’ stanca perchè ho fatto un piccolo richiamo di potenza per la discesa di domenica. Abbiamo provato le nostre linee, che saranno da rivalutare in base alla velocità, nel caso in cui partissimo dall’alto. Finora il Mondiale sta andando benissimo per l’Italia, speriamo di continuare allo stesso modo. Paris è stato bravissimo, con la scarsa visibilità che c’era e le difficiltà del tracciato, ha fatto un capolavoro. Il numero di partenza per la discesa? In supergigante non avevo tanta scelta perché sono nona nel ranking, in discesa sono quinta nella start list e valuteremo bene il meteo e l’orario di partenza. Adesso mi aspetta un pochino di riposo, dopo cinque giorni di fila il piede deve respirare”.

Le dichiarazioni delle azzurre alla vigilia della combinata femminile di Are

07 Febbraio 2019

Saranno Federica Brignone, Marta Bassino, Nicol Delago e Nadia Fanchini (ma solo per la discesa) a rappresentare l’Italia nella combinata femminile di venerdì 8 febbraio, secondo appuntamento con i Mondiali svedesi di Are. La manche di discesa è prevista alle ore 11.00, seguita dalla manche di slalom delle 16.15.

Nicol Delago: “Sono contentissima di essere ai Mondiali, non parto solo per partecipare ma anche per ottenre un buon piazzamento. Sarà fondamentale come sempre fare una bella discesa, qui ad Are ho fatto due giorni di slalom, non mi sembra che il pendio sia difficile, potrei adattarmi bene”.

Marta Bassino: “Ho trovato un po’ di vento, oggi ho spermientato anche qualcosa di diverso sugli sci. La neve di mercoledì era un pochino più dura rispetto a oggi, affronto la combinata con grande concentrazione in entrambe le manches, sarà una gara particolarmente lunga, perché la discesa sarà alle 11 e lo slalom alle 16.15, però avrò tempo di fare un buon riscaldamento fra i pali stretti. Recentemente ho fatto poco slalom, cercherò di tirare fuori tutto ciò che ho dentro da slalomista”.

Federica Brignone: “Ancora una volta quando sono uscita dal cancelletto ho trovato condizioni di visibilità brutte, però sarò allenata perché venerdì il meteo parla di cielo coperto. Ho tirato qualche buona curva, commesso ancora un errore grande nella parte centrale, mi sono fatta scaricare da una curva lunga e schiacciare dalla compressione, rispetto ai giorni scorsi un po’ meglio. La combinata è una disciplina che mi diverte, tanti dicono sia una gara non spettacolare, però penso che cavarsela in due discipline completamente diverse sia una bella sfida. Fosse per me non la toglierei dal programma olimpico, dipende dalla Fis, io guarderei soprattutto a inserire lo stesso numero di competizioni per ogni specialità”.  

Alla terza prova di discesa del giovedì ha preso parte naturalmente anche Sofia Goggia: “Sappiamo bene che le condizioni ad Are sono sempre variabili, ieri ero un po’ stanca perchè ho fatto un piccolo richiamo di potenza per la discesa di domenica. Abbiamo provato le nostre linee, che saranno da rivalutare in base alla velocità, nel caso in cui partissimo dall’alto. Finora il Mondiale sta andando benissimo per l’Italia, speriamo di continuare allo stesso modo. Paris è stato bravissimo, con la scarsa visibilità che c’era e le difficiltà del tracciato, ha fatto un capolavoro. Il numero di partenza per la discesa? In supergigante non avevo tanta scelta perché sono nona nel ranking, in discesa sono quinta nella start list e valuteremo bene il meteo e l’orario di partenza. Adesso mi aspetta un pochino di riposo, dopo cinque giorni di fila il piede deve respirare”.