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March: “La caduta in semifinale mi ha tolto sicurezza”. Boccacini: “Nella finalina mi è mancata la fame”
Le parole degli azzurri dopo lo slalom parallelo di Sochi. Aaron March: “Ci ho prvato fino alla fine, nella qualificazioni ero nervoso perchè l’appuntamento era importante, quasi quasi ero già contento di avere superato il turno. Al pomeriggio mi sono trovato avversari forti ma sapevo che sarebbe stata un’altra gara e così è stato. Ho passato due turni, purtroppo in semifinale sono caduto perdendo sicurezza per le run successive. Nella finale per il bronzo ho commesso un errore nella seconda run e la gara è finita. Nello sport qualcuno deve arrivare quarto, stavolta è toccato a me. Adesso sono deluso, ma domani vedrò le cose in maniera diversa. L’importante è avere dato tutto in pista, abbiamo riscattato il risultato poco positivo del gigante, da qui ripartiamo per gli anni a venire”.
Corinna Boccacini è stata la piacevole sorpresa di giornata con la migliroe prestazione della carriera. “Ho fatto una bella gara, se non sono arrivata al podio è prechè non l’ho voluta abbastanza. La tedesca ha dimostrato di crederci maggiormente. Sono riuscita finalmente a surfare come in allenamento, mi dispiace per me e per March che siamo arrivati ad un passo dal centrare il sogno. Adesso decideremo con calma cosa fare del mio futuro agonistico”.
Roland Fischnaller: “Oggi sono stato autore di una buona prestazione ma il mio rammarico è per la stagione che è andata nettamente al di sotto delle aspettative, erano dieci anni che non andavo così male. Adesso mi riposerò qualche giorno, poi deciderò se cambiare qualcosa a livello di tavola perchè ho fatto fatica per tutto l’anno”.
Il direttore tecnico Cesare Pisoni: “Ieri sera nella riunione tecnica ho detto ai ragazzi che volevo dei leoni e loro mi hano ascoltato, così come i nostri tecnici hanno lavorato duro. Questi due piazzamentio ci amareggiano, purtroppo Fischnaller che er al’unico in grado di battere Wild ha sbattutto nel cancelletto di partenza nella prima run pagando duramente, ci è mancato un pizzico di fortuna che necessita in questo tipo di gare. La difficoltà di questa disciplina è fare dieci run senza errori per vincere, March ha commesso l’unico suo errore nel momento più difficile. Il nostro bilancio è comunque positivo, sia nello snowboardcross che nello slalom abbiamo piazzato un atleta in finale, significa che siamo competitivi e ci siamo giocati la possibilità di vincere la medaglia fino in fondo”.
March: “La caduta in semifinale mi ha tolto sicurezza”. Boccacini: “Nella finalina mi è mancata la fame”
Le parole degli azzurri dopo lo slalom parallelo di Sochi. Aaron March: “Ci ho prvato fino alla fine, nella qualificazioni ero nervoso perchè l’appuntamento era importante, quasi quasi ero già contento di avere superato il turno. Al pomeriggio mi sono trovato avversari forti ma sapevo che sarebbe stata un’altra gara e così è stato. Ho passato due turni, purtroppo in semifinale sono caduto perdendo sicurezza per le run successive. Nella finale per il bronzo ho commesso un errore nella seconda run e la gara è finita. Nello sport qualcuno deve arrivare quarto, stavolta è toccato a me. Adesso sono deluso, ma domani vedrò le cose in maniera diversa. L’importante è avere dato tutto in pista, abbiamo riscattato il risultato poco positivo del gigante, da qui ripartiamo per gli anni a venire”.
Corinna Boccacini è stata la piacevole sorpresa di giornata con la migliroe prestazione della carriera. “Ho fatto una bella gara, se non sono arrivata al podio è prechè non l’ho voluta abbastanza. La tedesca ha dimostrato di crederci maggiormente. Sono riuscita finalmente a surfare come in allenamento, mi dispiace per me e per March che siamo arrivati ad un passo dal centrare il sogno. Adesso decideremo con calma cosa fare del mio futuro agonistico”.
Roland Fischnaller: “Oggi sono stato autore di una buona prestazione ma il mio rammarico è per la stagione che è andata nettamente al di sotto delle aspettative, erano dieci anni che non andavo così male. Adesso mi riposerò qualche giorno, poi deciderò se cambiare qualcosa a livello di tavola perchè ho fatto fatica per tutto l’anno”.
Il direttore tecnico Cesare Pisoni: “Ieri sera nella riunione tecnica ho detto ai ragazzi che volevo dei leoni e loro mi hano ascoltato, così come i nostri tecnici hanno lavorato duro. Questi due piazzamentio ci amareggiano, purtroppo Fischnaller che er al’unico in grado di battere Wild ha sbattutto nel cancelletto di partenza nella prima run pagando duramente, ci è mancato un pizzico di fortuna che necessita in questo tipo di gare. La difficoltà di questa disciplina è fare dieci run senza errori per vincere, March ha commesso l’unico suo errore nel momento più difficile. Il nostro bilancio è comunque positivo, sia nello snowboardcross che nello slalom abbiamo piazzato un atleta in finale, significa che siamo competitivi e ci siamo giocati la possibilità di vincere la medaglia fino in fondo”.