- Home
- Bassino: “Buona prima manche, poi…”. Goggia: “Il gigante è una montagna da scalare”. Brignone: “Che peccato”
Bassino: “Buona prima manche, poi…”. Goggia: “Il gigante è una montagna da scalare”. Brignone: “Che peccato”
Le dichiarazioni delle azzurre dopo il gigante di Maribor.
Marta Bassino: “Nella seconda manche non sono riuscita a sciare come volevo. Nella prima avevo avuto buone sensazioni, qualche errorino qua a là, specialmente nella parte bassa, ma ero riuscita sempre a fare velocità. Nella seconda non ce l’ho fatta, anche nella seconda parte più ripida, dove avevo l’intenzione di attaccare, invece ero un po’ indietro e non sono riuscita a dare continuità. Ai Mondiali di Are mi porto indietro comunque buone sensazioni: io partirò dalla combinata nella prima settimana, poi penserò al gigante”.
Sofia Goggia: “Non sono stata per nulla contenta della prima manche. Non ero partita male, ma ho fatto un errore nel piano e non sono più riuscita a prendere il ritmo. Di certo in questa disciplina, che anche l’anno scorso non mi è stata così tanto congeniale, faccio ancora fatica a trovare i tempismi e la giusta esecuzione. Diciamo che ci lavorerò, è una montagna da scalare, guardo in alto e con i miei piedi sorrido e intraprendo il cammino. Il rientro in velocità a Garmisch è stato magistrale e sono stata molto contenta, cerchiamo di continuare con quella libertà e freschezza mentale, perché è ciò che mi ha davvero aiutata”.
Francesca Marsaglia: “Ho fatto fatica ad adattarmi a questa neve. Volevo cambiare atteggiamento nella seconda manche, nella prima parte ho fatto qualcosina di positivo, ma più scendevo più lasciavo metri, in questa pista non si può. Sicuramente non sono contenta, sono consapevolte che in gigante ho bisogno di chilometri e tanto allenamento perché non ho avuto tanto tempo, ma speravo in qualcosina di più. A inizio stagione ero dubbiosa e non sapevo cosa aspettarmi: i Mondiali erano un mio obiettivo ed è una grande gioia esserci. Correrò le mie discipline veloci, poi vedremo per il gigante. Martedì c’è già il superG, sono concentrata su quello”.
Federica Brignone: “Stavo sciando abbastanza bene, poi sono scivolata. Peccato, ci ho provato: sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali e ritrovare le sensazioni che avevo fino alla settimana scorsa”.
Irene Curtoni: “In queste condizioni era impossibile pensare a un buon tempo, non facevo gigante da un mese”.
Bassino: “Buona prima manche, poi…”. Goggia: “Il gigante è una montagna da scalare”. Brignone: “Che peccato”
Le dichiarazioni delle azzurre dopo il gigante di Maribor.
Marta Bassino: “Nella seconda manche non sono riuscita a sciare come volevo. Nella prima avevo avuto buone sensazioni, qualche errorino qua a là, specialmente nella parte bassa, ma ero riuscita sempre a fare velocità. Nella seconda non ce l’ho fatta, anche nella seconda parte più ripida, dove avevo l’intenzione di attaccare, invece ero un po’ indietro e non sono riuscita a dare continuità. Ai Mondiali di Are mi porto indietro comunque buone sensazioni: io partirò dalla combinata nella prima settimana, poi penserò al gigante”.
Sofia Goggia: “Non sono stata per nulla contenta della prima manche. Non ero partita male, ma ho fatto un errore nel piano e non sono più riuscita a prendere il ritmo. Di certo in questa disciplina, che anche l’anno scorso non mi è stata così tanto congeniale, faccio ancora fatica a trovare i tempismi e la giusta esecuzione. Diciamo che ci lavorerò, è una montagna da scalare, guardo in alto e con i miei piedi sorrido e intraprendo il cammino. Il rientro in velocità a Garmisch è stato magistrale e sono stata molto contenta, cerchiamo di continuare con quella libertà e freschezza mentale, perché è ciò che mi ha davvero aiutata”.
Francesca Marsaglia: “Ho fatto fatica ad adattarmi a questa neve. Volevo cambiare atteggiamento nella seconda manche, nella prima parte ho fatto qualcosina di positivo, ma più scendevo più lasciavo metri, in questa pista non si può. Sicuramente non sono contenta, sono consapevolte che in gigante ho bisogno di chilometri e tanto allenamento perché non ho avuto tanto tempo, ma speravo in qualcosina di più. A inizio stagione ero dubbiosa e non sapevo cosa aspettarmi: i Mondiali erano un mio obiettivo ed è una grande gioia esserci. Correrò le mie discipline veloci, poi vedremo per il gigante. Martedì c’è già il superG, sono concentrata su quello”.
Federica Brignone: “Stavo sciando abbastanza bene, poi sono scivolata. Peccato, ci ho provato: sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali e ritrovare le sensazioni che avevo fino alla settimana scorsa”.
Irene Curtoni: “In queste condizioni era impossibile pensare a un buon tempo, non facevo gigante da un mese”.