Mattarella consegna a Fontana e Plancker le bandiere per Pyeong Chang 2018. Roda: “Un bel messaggio del Presidente: l’orgoglio di sapere che tutto il Paese è con voi”

18 Dicembre 2017

Una giornata speciale per gli sport invernali e del ghiaccio, oggi a Roma, grazie alla Cerimonia di consegna dei tricolori ai portabandiera che sventoleranno il vessillo italiano nella cerimonia d’apertura dei Giochi Invernali di PyeongChang, il prossimo febbraio.

Il Presidente della Repubblica, di fronte alle massime autorità sportive del Paese ha consegnato nelle mani di Arianna Fontana e di Florian Planker la bandiera italiana per le Olimpiadi e le Paralimpiadi, in un contesto di alto livello spettacolare ed emotivo: in quello che si è manifestato come un grandissimo “in bocca al lupo” a tutta la delegazione.

La FISI era rappresentata dal campione del mondo della sprint di fondo, Federico Pellegrino, e dalla medaglia d’argento nella sprint a squadre – sempre nel fondo – Dietmar Noeckler. Una rappresentanza prestigiosa, che ha fatto da tramite con tutti gli oltre 400 atleti della Federazione Italiana Sport Invernali, impegnati nel pieno della stagione agonistica sulle piste di tutto il mondo, ma con l’attenzione rivolta ai saloni del Quirinale.

“Non è facile qualificarsi per Giochi Olimpici – ha detto in diretta TV il Presidente Sergio Mattarella, rivolgendosi agli atleti -. E’ un percorso impegnativo ed entusiasmante. A tutti voi vanno i miei complimenti, e vi ricordo che avrete tutta l’Italia al vostro fianco. Vi seguiremo, vi seguirò nonostante il fuso orario. Per qualche gara mi sveglierò molto presto, o rimarrò alzato fino a tardi. Sono certo che tanti italiani guarderanno con passione le vostre gare. E sono sicuro che tornerete con delle medaglie”.

“Abbiamo una rappresentanza davvero importante – ha detto il Presidente del Coni Giovanni Malagò -, per quantità e qualità. Faremo una bella e importante figura, per noi, per il Paese, per lei signor Presidente, che è il nostro primo tifoso”. “Siete già nella storia, l’Italia è orgogliosa di voi”, ha ribadito il Ministro per lo Sport, Luca Lotti, anch’egli presente alla cerimonia.

“Si è trattato di un momento veramente emozionante – ha detto il Presidente della FISI, Flavio Roda – caratterizzato da un bel messaggio del Presidente e del Ministro, che hanno espresso la vicinanza di tutta la Nazione agli atleti. Idealmente, desidero trasferire a tutti gli atleti della FISI impegnati nelle competizioni, di sentirsi coinvolti dalle parole di questo messaggio e di esserne orgogliosi”.

“Sono state dette parole molto belle da Malagò, Pancalli, dal Presidente Mattarella – ha aggiunto Federico Pellegrino -, personalmente mi hanno toccato particolarmente quelle di Arianna Fontana, meno abituata a parlare in pubblico, ma per meriti sportivi e per capacità è il portabandiera ideale. Poi è del 1990, come me, una garanzia. Penso di poter dire che io e tutti i miei colleghi della FISI ci esprimeremo al massimo e cercheremo di fare il meglio, sapendo che l’Italia è con noi”.

Arianna Fontana è l’atleta più giovane ad aver vinto una medaglia all’Olimpiade invernale, come è stato per la Pellegrini in quella estiva. E’ salita sul podio in tre edizioni diverse dell’Olimpiade. “È un orgoglio essere qui, mia madre starà piangendo”, ha detto Fontana.

“Vestire la maglia azzurra è il sogno di ogni atleta, farlo in un’Olimpiade è un orgoglio particolare. Florian Planker – racconta Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico – è un atleta eccezionale, ha disputato già cinque edizioni delle Paralimpiadi, è una guida per tutto il movimento”.

Martedì, Federico Pellegrino sarà insignito del Collare d’Oro per meriti sportivi, dopo la vittoria della medaglia d’oro mondiale. Sarà accompagnato dal responsabile tecnico del fondo azzurro, Giuseppe Chenetti.

Mattarella consegna a Fontana e Plancker le bandiere per Pyeong Chang 2018. Roda: “Un bel messaggio del Presidente: l’orgoglio di sapere che tutto il Paese è con voi”

18 Dicembre 2017

Una giornata speciale per gli sport invernali e del ghiaccio, oggi a Roma, grazie alla Cerimonia di consegna dei tricolori ai portabandiera che sventoleranno il vessillo italiano nella cerimonia d’apertura dei Giochi Invernali di PyeongChang, il prossimo febbraio.

Il Presidente della Repubblica, di fronte alle massime autorità sportive del Paese ha consegnato nelle mani di Arianna Fontana e di Florian Planker la bandiera italiana per le Olimpiadi e le Paralimpiadi, in un contesto di alto livello spettacolare ed emotivo: in quello che si è manifestato come un grandissimo “in bocca al lupo” a tutta la delegazione.

La FISI era rappresentata dal campione del mondo della sprint di fondo, Federico Pellegrino, e dalla medaglia d’argento nella sprint a squadre – sempre nel fondo – Dietmar Noeckler. Una rappresentanza prestigiosa, che ha fatto da tramite con tutti gli oltre 400 atleti della Federazione Italiana Sport Invernali, impegnati nel pieno della stagione agonistica sulle piste di tutto il mondo, ma con l’attenzione rivolta ai saloni del Quirinale.

“Non è facile qualificarsi per Giochi Olimpici – ha detto in diretta TV il Presidente Sergio Mattarella, rivolgendosi agli atleti -. E’ un percorso impegnativo ed entusiasmante. A tutti voi vanno i miei complimenti, e vi ricordo che avrete tutta l’Italia al vostro fianco. Vi seguiremo, vi seguirò nonostante il fuso orario. Per qualche gara mi sveglierò molto presto, o rimarrò alzato fino a tardi. Sono certo che tanti italiani guarderanno con passione le vostre gare. E sono sicuro che tornerete con delle medaglie”.

“Abbiamo una rappresentanza davvero importante – ha detto il Presidente del Coni Giovanni Malagò -, per quantità e qualità. Faremo una bella e importante figura, per noi, per il Paese, per lei signor Presidente, che è il nostro primo tifoso”. “Siete già nella storia, l’Italia è orgogliosa di voi”, ha ribadito il Ministro per lo Sport, Luca Lotti, anch’egli presente alla cerimonia.

“Si è trattato di un momento veramente emozionante – ha detto il Presidente della FISI, Flavio Roda – caratterizzato da un bel messaggio del Presidente e del Ministro, che hanno espresso la vicinanza di tutta la Nazione agli atleti. Idealmente, desidero trasferire a tutti gli atleti della FISI impegnati nelle competizioni, di sentirsi coinvolti dalle parole di questo messaggio e di esserne orgogliosi”.

“Sono state dette parole molto belle da Malagò, Pancalli, dal Presidente Mattarella – ha aggiunto Federico Pellegrino -, personalmente mi hanno toccato particolarmente quelle di Arianna Fontana, meno abituata a parlare in pubblico, ma per meriti sportivi e per capacità è il portabandiera ideale. Poi è del 1990, come me, una garanzia. Penso di poter dire che io e tutti i miei colleghi della FISI ci esprimeremo al massimo e cercheremo di fare il meglio, sapendo che l’Italia è con noi”.

Arianna Fontana è l’atleta più giovane ad aver vinto una medaglia all’Olimpiade invernale, come è stato per la Pellegrini in quella estiva. E’ salita sul podio in tre edizioni diverse dell’Olimpiade. “È un orgoglio essere qui, mia madre starà piangendo”, ha detto Fontana.

“Vestire la maglia azzurra è il sogno di ogni atleta, farlo in un’Olimpiade è un orgoglio particolare. Florian Planker – racconta Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico – è un atleta eccezionale, ha disputato già cinque edizioni delle Paralimpiadi, è una guida per tutto il movimento”.

Martedì, Federico Pellegrino sarà insignito del Collare d’Oro per meriti sportivi, dopo la vittoria della medaglia d’oro mondiale. Sarà accompagnato dal responsabile tecnico del fondo azzurro, Giuseppe Chenetti.