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Mattia Casse ottavo e Guglielmo Bosca decimo nel SuperG della Val Gardena, vittoria a Kriechmayr
Vincent Kriechmayr e Daniel Hemetsberger confezionano una doppietta austriaca nel superG della Val Gardena al termine di una gara condotta sul filo dei centesimi, con il podio completato da Marco Odermatt racchiuso in soli tre centesimi di secondo. L’Italia saluta l’ottavo posto di Mattia Casse, staccato di 0”29 da Kriechmayr, ed il decimo di Guglielmo Bosca a 0”39.
E’ stata una gara vibrante sulla Saslong, con un tracciato piuttosto filante che ha reso determinanti anche i più piccoli dettagli: solo 2 centesimi di secondo hanno impedito ad Hemetsberger di festeggiare la prima vittoria in carriera a tutto vantaggio di Kriechmayr che incassa invece il successo numero 17, l’ottavo in superG.
Con Odermatt che non vuole saperne di scendere dal podio, in quarta posizione c’è spazio per il francese Cyprien Sarrazin (+0”12) con l’altro austriaco Marco Schwarz quinto a 0”13.
Mattia Casse ha sciato bene nella parte superiore del tracciato, incappando in qualche imprecisione sul Ciaslat che l’hanno separato dalle posizioni di vertice della classifica. Discorso analogo per Bosca, autore del migliore riscontro assoluto sul tratto centrare della Sasslong per poi a sua volta accusare sul Ciaslat, oggi punto chiave del tracciato gardenese.
Meno feeling all’ombra delle Dolomiti per gli altri azzurri, con Florian Schieder 37o a 1”09, Benjamin Jacques Alliod 49o a 1”59 seguito da un Christof Innerhofer (50o) che ha faticato a trovare la giusta velocità nella parte superiore della pista. A seguire, 55o posto per Dominik Paris, 58imo per Pietro Zazzi e 60imo per Giovanni Franzoni e 63o per Giovanni Borsotti.
Mattia Casse è soddisfatto e guarda alla discesa di sabato 16 dicembre, sul tracciato integrale. “Un’altra prova solida, ho cercato di non regalare niente a nessuno. Ci sono andato quasi vicino, in fondo. Sto sciando bene, anche in superG pensavo di fare bene e tutto sommato è stata una buona giornata. Abbiamo fatto una buona preparazione e finalmente siamo riusciti a gareggiare ed il ritmo gara sta arrivando. Domani c’è la discesa dall’alto, sarà diverso da ieri e le condizioni saranno un po’ più dure per tutti”.
Qualche recriminazione invece per Bosca che ha pareggiato la miglior posizione della carriera – “Una bellissima gara, quando ho visto gli intermedi mi son detto che senza quei piccoli errori al Ciaslat avrei davvero potuto fare il colpaccio. Sono contento della mia sciata e della mia crescita costante. Ero già contento della gara di giovedì. In estate sono cresciuto molto sia fisicamente che tecnicamente: sono fiducioso del lavoro svolto”.
“Ho fatto un po’ fatica, non sono riuscito ad essere brillante sul tracciato – sono state le impressioni di Dominik Paris – E’ stata una giornata negativa ma ora c’è da pensare alla discesa di domani. Sarà una gara diversa rispetto a quella di giovedì e devo farmi trovare pronto”.
Christof Innerhofer ha faticato a trovare il feeling con questo superG “Mi è mancata un po’ di velocità nella parte alta, rispetto a ieri. La gara era piuttosto facile, da affrontare quasi tutta in posizione e proprio per quello la velocità iniziale è fondamentale. Non credo di aver sciato male ma il feeling non era lo stesso”.
Sabato 16 dicembre la tappa di Coppa del Mondo in Val Gardena si completa con una discesa che prenderà il via alle 11:45.
Mattia Casse ottavo e Guglielmo Bosca decimo nel SuperG della Val Gardena, vittoria a Kriechmayr
Vincent Kriechmayr e Daniel Hemetsberger confezionano una doppietta austriaca nel superG della Val Gardena al termine di una gara condotta sul filo dei centesimi, con il podio completato da Marco Odermatt racchiuso in soli tre centesimi di secondo. L’Italia saluta l’ottavo posto di Mattia Casse, staccato di 0”29 da Kriechmayr, ed il decimo di Guglielmo Bosca a 0”39.
E’ stata una gara vibrante sulla Saslong, con un tracciato piuttosto filante che ha reso determinanti anche i più piccoli dettagli: solo 2 centesimi di secondo hanno impedito ad Hemetsberger di festeggiare la prima vittoria in carriera a tutto vantaggio di Kriechmayr che incassa invece il successo numero 17, l’ottavo in superG.
Con Odermatt che non vuole saperne di scendere dal podio, in quarta posizione c’è spazio per il francese Cyprien Sarrazin (+0”12) con l’altro austriaco Marco Schwarz quinto a 0”13.
Mattia Casse ha sciato bene nella parte superiore del tracciato, incappando in qualche imprecisione sul Ciaslat che l’hanno separato dalle posizioni di vertice della classifica. Discorso analogo per Bosca, autore del migliore riscontro assoluto sul tratto centrare della Sasslong per poi a sua volta accusare sul Ciaslat, oggi punto chiave del tracciato gardenese.
Meno feeling all’ombra delle Dolomiti per gli altri azzurri, con Florian Schieder 37o a 1”09, Benjamin Jacques Alliod 49o a 1”59 seguito da un Christof Innerhofer (50o) che ha faticato a trovare la giusta velocità nella parte superiore della pista. A seguire, 55o posto per Dominik Paris, 58imo per Pietro Zazzi e 60imo per Giovanni Franzoni e 63o per Giovanni Borsotti.
Mattia Casse è soddisfatto e guarda alla discesa di sabato 16 dicembre, sul tracciato integrale. “Un’altra prova solida, ho cercato di non regalare niente a nessuno. Ci sono andato quasi vicino, in fondo. Sto sciando bene, anche in superG pensavo di fare bene e tutto sommato è stata una buona giornata. Abbiamo fatto una buona preparazione e finalmente siamo riusciti a gareggiare ed il ritmo gara sta arrivando. Domani c’è la discesa dall’alto, sarà diverso da ieri e le condizioni saranno un po’ più dure per tutti”.
Qualche recriminazione invece per Bosca che ha pareggiato la miglior posizione della carriera – “Una bellissima gara, quando ho visto gli intermedi mi son detto che senza quei piccoli errori al Ciaslat avrei davvero potuto fare il colpaccio. Sono contento della mia sciata e della mia crescita costante. Ero già contento della gara di giovedì. In estate sono cresciuto molto sia fisicamente che tecnicamente: sono fiducioso del lavoro svolto”.
“Ho fatto un po’ fatica, non sono riuscito ad essere brillante sul tracciato – sono state le impressioni di Dominik Paris – E’ stata una giornata negativa ma ora c’è da pensare alla discesa di domani. Sarà una gara diversa rispetto a quella di giovedì e devo farmi trovare pronto”.
Christof Innerhofer ha faticato a trovare il feeling con questo superG “Mi è mancata un po’ di velocità nella parte alta, rispetto a ieri. La gara era piuttosto facile, da affrontare quasi tutta in posizione e proprio per quello la velocità iniziale è fondamentale. Non credo di aver sciato male ma il feeling non era lo stesso”.
Sabato 16 dicembre la tappa di Coppa del Mondo in Val Gardena si completa con una discesa che prenderà il via alle 11:45.