Maze e Gisin a braccetto per l’oro della Discesa, Merighetti quarta con rimpianto

12 Febbraio 2014

Tina Maze e Dominique Gisin vincono a pari merito l’oro nella discesa femminile di Sochi che ha regalato grande spettacolo e tanta amarezza all’Italia per la bellissima e sfortunata prova di Daniela Merighetti, quarta al traguardo a soli 27 centesimi dalla vittoria e a 10 centesimi dal bronzo di Lara Gut. La 33enne finanziera bresciana, la cui partecipazione alla gara è rimasta in dubbio fino ad un paio di giorni fa in seguito alla caduta rimediata proprio nel primo giorno di prove, ha sciorinato ha una grande prestazione che l’ha vista al top fino alla traversa che immetteva sullo schuss finale, la stessa dove era caduta giovedì scorso. Un errore nell’ingresso le ha fatto perdere circa mezzo secondo, fatale per pensare ad una medaglia. Un vero peccato, perchè Daniela aveva dimsotrato di comprendere appieno le trappoledissemintae lungo il tracciato.

Maze e Gisin hanno passato invece indenne quel punto cruciale e possono giustamernte esultare. La svizzera, che nel corso della stagione non aveva mai fatto meglio del settimo posto in discesa ed era a digiuno di succesos nella specialità dal 2009, è la quinta elvetica ad arrivare sul podio più alto in una rassgena olimpica (la prima fu Michaela Figini nel 1984), mentre Maze diventa la prima slovena a vincere un oro nella storia degli sport invernali e a mettersi al collo tre medaglie.

Elena Fanchini ha invece concluso al dodicesimo posto con un ritardo di 1″13 ma non ha mai dato la sensazione di essere in lotta per una posizione di vertice. Quattordicesima Verena Stuffer a 1″18 con una prova dignitosa, Nadia Fanchini (ventiduesima) ha pagato l’alto pettorale di partenza (il 30) e lo scarso feeling che quest’anno sta avendo in questa specialità.

Ordine d’arrivo DH femminile Sochi (Rus):
1 MAZE Tina 1983 SLO 1:41.57
1 GISIN Dominique 1985 SUI 1:41.57
3 GUT Lara 1991 SUI 1:41.67 +0.10
4 MERIGHETTI Daniela 1981 ITA 1:41.84 +0.27
5 SUTER Fabienne 1985 SUI 1:41.94 +0.37
6 SEJERSTED Lotte Smiseth 1991 NOR 1:42.01 +0.44
7 MIKLOS Edit 1988 HUN 1:42.28 +0.71
8 MANCUSO Julia 1984 USA 1:42.56 +0.99
9 HOSP Nicole 1983 AUT 1:42.62 +1.05
10 STUHEC Ilka 1990 SLO 1:42.65 +1.08
11 ROSS Laurenne 1988 USA 1:42.68 +1.11
12 FANCHINI Elena 1985 ITA 1:42.70 +1.13
13 HOEFL-RIESCH Maria 1984 GER 1:42.74 +1.17
14 STUFFER Verena 1984 ITA 1:42.75 +1.18
15 REBENSBURG Viktoria 1989 GER 1:42.76 +1.19
16 GOERGL Elisabeth 1981 AUT 1:42.82 +1.25
17 COOK Stacey 1984 USA 1:43.05 +1.48
18 FERK Marusa 1988 SLO 1:43.24 +1.67
19 ALCOTT Chemmy 1982 GBR 1:43.43 +1.86
20 YURKIW Larisa 1988 CAN 1:43.46 +1.89
21 KRIZOVA Klara 1989 CZE 1:43.47 +1.90
22 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:43.48 +1.91
23 KLING Kajsa 1988 SWE 1:43.69 +2.12
24 HUETTER Cornelia 1992 AUT 1:43.82 +2.25
25 HECTOR Sara 1992 SWE 1:44.23 +2.66
26 WILES Jacqueline 1992 USA 1:44.35 +2.78
27 MOWINCKEL Ragnhild 1992 NOR 1:44.43 +2.86
28 YAKOVISHINA Elena 1992 RUS 1:44.45 +2.88
29 SMALL Greta 1995 AUS 1:44.79 +3.22
30 BEDAREVA Maria 1992 RUS 1:45.29 +3.72

Maze e Gisin a braccetto per l’oro della Discesa, Merighetti quarta con rimpianto

12 Febbraio 2014

Tina Maze e Dominique Gisin vincono a pari merito l’oro nella discesa femminile di Sochi che ha regalato grande spettacolo e tanta amarezza all’Italia per la bellissima e sfortunata prova di Daniela Merighetti, quarta al traguardo a soli 27 centesimi dalla vittoria e a 10 centesimi dal bronzo di Lara Gut. La 33enne finanziera bresciana, la cui partecipazione alla gara è rimasta in dubbio fino ad un paio di giorni fa in seguito alla caduta rimediata proprio nel primo giorno di prove, ha sciorinato ha una grande prestazione che l’ha vista al top fino alla traversa che immetteva sullo schuss finale, la stessa dove era caduta giovedì scorso. Un errore nell’ingresso le ha fatto perdere circa mezzo secondo, fatale per pensare ad una medaglia. Un vero peccato, perchè Daniela aveva dimsotrato di comprendere appieno le trappoledissemintae lungo il tracciato.

Maze e Gisin hanno passato invece indenne quel punto cruciale e possono giustamernte esultare. La svizzera, che nel corso della stagione non aveva mai fatto meglio del settimo posto in discesa ed era a digiuno di succesos nella specialità dal 2009, è la quinta elvetica ad arrivare sul podio più alto in una rassgena olimpica (la prima fu Michaela Figini nel 1984), mentre Maze diventa la prima slovena a vincere un oro nella storia degli sport invernali e a mettersi al collo tre medaglie.

Elena Fanchini ha invece concluso al dodicesimo posto con un ritardo di 1″13 ma non ha mai dato la sensazione di essere in lotta per una posizione di vertice. Quattordicesima Verena Stuffer a 1″18 con una prova dignitosa, Nadia Fanchini (ventiduesima) ha pagato l’alto pettorale di partenza (il 30) e lo scarso feeling che quest’anno sta avendo in questa specialità.

Ordine d’arrivo DH femminile Sochi (Rus):
1 MAZE Tina 1983 SLO 1:41.57
1 GISIN Dominique 1985 SUI 1:41.57
3 GUT Lara 1991 SUI 1:41.67 +0.10
4 MERIGHETTI Daniela 1981 ITA 1:41.84 +0.27
5 SUTER Fabienne 1985 SUI 1:41.94 +0.37
6 SEJERSTED Lotte Smiseth 1991 NOR 1:42.01 +0.44
7 MIKLOS Edit 1988 HUN 1:42.28 +0.71
8 MANCUSO Julia 1984 USA 1:42.56 +0.99
9 HOSP Nicole 1983 AUT 1:42.62 +1.05
10 STUHEC Ilka 1990 SLO 1:42.65 +1.08
11 ROSS Laurenne 1988 USA 1:42.68 +1.11
12 FANCHINI Elena 1985 ITA 1:42.70 +1.13
13 HOEFL-RIESCH Maria 1984 GER 1:42.74 +1.17
14 STUFFER Verena 1984 ITA 1:42.75 +1.18
15 REBENSBURG Viktoria 1989 GER 1:42.76 +1.19
16 GOERGL Elisabeth 1981 AUT 1:42.82 +1.25
17 COOK Stacey 1984 USA 1:43.05 +1.48
18 FERK Marusa 1988 SLO 1:43.24 +1.67
19 ALCOTT Chemmy 1982 GBR 1:43.43 +1.86
20 YURKIW Larisa 1988 CAN 1:43.46 +1.89
21 KRIZOVA Klara 1989 CZE 1:43.47 +1.90
22 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:43.48 +1.91
23 KLING Kajsa 1988 SWE 1:43.69 +2.12
24 HUETTER Cornelia 1992 AUT 1:43.82 +2.25
25 HECTOR Sara 1992 SWE 1:44.23 +2.66
26 WILES Jacqueline 1992 USA 1:44.35 +2.78
27 MOWINCKEL Ragnhild 1992 NOR 1:44.43 +2.86
28 YAKOVISHINA Elena 1992 RUS 1:44.45 +2.88
29 SMALL Greta 1995 AUS 1:44.79 +3.22
30 BEDAREVA Maria 1992 RUS 1:45.29 +3.72