Merighetti: “Bello il podio in una giornata storica. Ora voglio una medaglia ai Mondiali”

18 Gennaio 2015

“Sul podio di Cortina chi ci metti? Daniela Merighetti”, è lo striscione di Sarone con gli Azzurri che ha portato bene alla bresciana di nuovo sul podio dell’Olympia delle Tofane. “Lo cercavo e l’ho preso questo podio – dice Daniela -. Nella prima prova sono caduta alla quinta porta e non ho potuto nemmeno provare la pista, venerdì non ero molto sicura e comunque è arrivato il settimo posto. Elena ha vinto e ha portato grande fiducia nella squadra. Oggi sapevo di poter far bene perché avevo un numero di partenza basso e sapevo di poterlo sfruttare al massimo. Ultimamente cerco di divertirmi e di dare tutto ciò che so. E’ stata una grande giornata per la squadra: io sul podio, Elena quarta e Hanna settima. Sono molto contenta per lei che prende un posto per i Mondiali dopo tutto quello che ha sofferto con i problemi al ginocchio e alla schiena. C’è un bellissimo clima in squadra”.

“Cortina e Bad Kleinkirchheim sono le mie piste preferite – prosegue Daniela -. A Bad ho debuttato in discesa nel 2006 e sono arrivata subito nona. Quest’anno le gare di Bad sono saltate, ma mi sono rifatta oggi. Beaver Creek, la pista del Mondiali, è una pista completa, che mi piace, è piuttosto lunga, penso che ci divertiremo. Sono stata quarta a Sochi, ma tutto è possibile nello sci, anche un Podio ai Mondiali”.

“Molti mi chiedono se questa sarà la mia ultima stagione di gare – dice Dada -, è chiaro che non è facile a 34 anni allenarsi tutti i giorni al massimo e fare tutto il circuito di gare. Ci sono giornate d’estate che è veramente dura, poi ci sono giornate come oggi che ripagano di tutto. Smetterò solo quando non ne potrò veramente più”

Merighetti: “Bello il podio in una giornata storica. Ora voglio una medaglia ai Mondiali”

18 Gennaio 2015

“Sul podio di Cortina chi ci metti? Daniela Merighetti”, è lo striscione di Sarone con gli Azzurri che ha portato bene alla bresciana di nuovo sul podio dell’Olympia delle Tofane. “Lo cercavo e l’ho preso questo podio – dice Daniela -. Nella prima prova sono caduta alla quinta porta e non ho potuto nemmeno provare la pista, venerdì non ero molto sicura e comunque è arrivato il settimo posto. Elena ha vinto e ha portato grande fiducia nella squadra. Oggi sapevo di poter far bene perché avevo un numero di partenza basso e sapevo di poterlo sfruttare al massimo. Ultimamente cerco di divertirmi e di dare tutto ciò che so. E’ stata una grande giornata per la squadra: io sul podio, Elena quarta e Hanna settima. Sono molto contenta per lei che prende un posto per i Mondiali dopo tutto quello che ha sofferto con i problemi al ginocchio e alla schiena. C’è un bellissimo clima in squadra”.

“Cortina e Bad Kleinkirchheim sono le mie piste preferite – prosegue Daniela -. A Bad ho debuttato in discesa nel 2006 e sono arrivata subito nona. Quest’anno le gare di Bad sono saltate, ma mi sono rifatta oggi. Beaver Creek, la pista del Mondiali, è una pista completa, che mi piace, è piuttosto lunga, penso che ci divertiremo. Sono stata quarta a Sochi, ma tutto è possibile nello sci, anche un Podio ai Mondiali”.

“Molti mi chiedono se questa sarà la mia ultima stagione di gare – dice Dada -, è chiaro che non è facile a 34 anni allenarsi tutti i giorni al massimo e fare tutto il circuito di gare. Ci sono giornate d’estate che è veramente dura, poi ci sono giornate come oggi che ripagano di tutto. Smetterò solo quando non ne potrò veramente più”