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MIRO TABANELLI SECONDO: primo storico podio italiano nel Big Air maschile a Copper Mountain
Miro Tabanelli è il primo italiano di sempre a salire sul podio di Coppa del Mondo nel Freeski Big Air. L’impresa riesce al diciannovenne emiliano nella prova di Copper Mountain (Stati Uniti) in un sabato 16 dicembre che permette al freestyle azzurro di scrivere una nuova pagina della propria storia.
Quarto due settimane fa a Pechino nel giorno del terzo posto della sorella minore Flora, Miro Tabanelli si è espresso su livelli altissimi nelle prime due run della finale statunitense, aprendo il proprio cammino con una prova da 95 punti che gli ha garantito la prima posizione provvisoria per le prime due manche con 185 punti complessivi.
Nella terza run solo lo statunitense Mac Forehand ha saputo superare il giovane azzurro, salendo a 187 punti per cogliere la seconda vittoria in carriera, quattro anni dopo l’unico precedente, mentre Tabarelli ha completato la propria gara con un terzo salto meno incisivo dei precedenti.
Sul terzo gradino del podio sale quindi il norvegese Birk Ruud (184) con l’elvetico Andri Ragettli in quarta piazza per solo mezzo punto (183,50).
MIRO TABANELLI SECONDO: primo storico podio italiano nel Big Air maschile a Copper Mountain
Miro Tabanelli è il primo italiano di sempre a salire sul podio di Coppa del Mondo nel Freeski Big Air. L’impresa riesce al diciannovenne emiliano nella prova di Copper Mountain (Stati Uniti) in un sabato 16 dicembre che permette al freestyle azzurro di scrivere una nuova pagina della propria storia.
Quarto due settimane fa a Pechino nel giorno del terzo posto della sorella minore Flora, Miro Tabanelli si è espresso su livelli altissimi nelle prime due run della finale statunitense, aprendo il proprio cammino con una prova da 95 punti che gli ha garantito la prima posizione provvisoria per le prime due manche con 185 punti complessivi.
Nella terza run solo lo statunitense Mac Forehand ha saputo superare il giovane azzurro, salendo a 187 punti per cogliere la seconda vittoria in carriera, quattro anni dopo l’unico precedente, mentre Tabarelli ha completato la propria gara con un terzo salto meno incisivo dei precedenti.
Sul terzo gradino del podio sale quindi il norvegese Birk Ruud (184) con l’elvetico Andri Ragettli in quarta piazza per solo mezzo punto (183,50).