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Moioli chiude con un podio, è seconda a Mount St. Anne. L’Italia vince la Coppa per Nazioni
Chiude la stagione con un secondo posto a Mount St. Anne, Michela Moioli, alle spalle della rivale inglese Charlotte Banks, in una gara che non sposta la classifica di Coppa del mondo, visto che le tre meglio piazzate in classifica si ritrovano in Big Final. Ma è un piazzamento che rappresenta per l’olimpionica di Alzano Lombardo il sesto podio stagionale (quinto individuale), tra cui tre vittorie, e che restituisce allo snowboardcross una Moioli completamente ritrovata e pronta a dar battaglia anche nella prossima stagione. Ed è il podio numero 33 della stagione della Nazionale di snowboard, che si aggiudica per la seconda volta nella storia la Coppa per Nazioni con 4891 punti, contro i 4804 dell’Austria e i 4443 del Giappone.
Dietro a Bankes e Moioli si piazza Josie Baff e quarta Chloe Trespeusch, che si aggiudica la Coppa del mondo di specialità con 792 punti, contro i 757 di Bankes e i 704 di Moioli che conferma il terzo posto nella classifica generale.
Nella gara maschile, l’Italia mette a segno il sesto posto di Omar Visintin, che sfiora l’ingresso in Big Final. Solita vittoria del canadese Eliot Grondin, da tempo vincitore della Coppa, davanti all’australiano Cameron Bolton e al tedesco Leon Ulbricht. Visintin è quinto con 357 punti. Fuori agli ottavi gli altri azzurri Tommaso Leoni e Lorenzo Sommariva, mentre si era fermato ai sedicesimi Niccolò Colturi.
“E’ stato un week-end interessante – ha detto Moioli -. Ieri non sono riuscita ad arrivare in finale, ma oggi sono riuscita a mettere insieme i pezzi, ero agguerrita e volevo rimanere sul podio della generale. Ce l’abbiamo fatta, abbiamo fatto un buon lavoro. Peccato per il finale, perché ne avevo, ma sapevo che Banks sarebbe arrivata. Era una stagione di rientro e non mi aspettavo di fare cinque podi, di cui due vittorie e un terzo posto nella generale. Va bene così, ringrazio la mia squadra e tutti quelli che mi sopportano ogni giorno e ci vediamo l’anno prossimo”.
“Abbiamo vinto per la seconda volta nella storia la Coppa per Nazioni – ha detto il dt Cesare Pisoni -, che è il frutto del lavoro di tutti i team. Quindi un grazie a tutti gli allenatori e a tutti gli atleti. E’ anche la certificazione che il sistema snowboard funziona. Siamo riusciti a battere, anche se per poco, l’Austria, che è nazione leader in questo sport e abbiamo portato a casa la Coppa”.
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Chiude la stagione con un secondo posto a Mount St. Anne, Michela Moioli, alle spalle della rivale inglese Charlotte Banks, in una gara che non sposta la classifica di Coppa del mondo, visto che le tre meglio piazzate in classifica si ritrovano in Big Final. Ma è un piazzamento che rappresenta per l’olimpionica di Alzano Lombardo il sesto podio stagionale (quinto individuale), tra cui tre vittorie, e che restituisce allo snowboardcross una Moioli completamente ritrovata e pronta a dar battaglia anche nella prossima stagione. Ed è il podio numero 33 della stagione della Nazionale di snowboard, che si aggiudica per la seconda volta nella storia la Coppa per Nazioni con 4891 punti, contro i 4804 dell’Austria e i 4443 del Giappone.
Dietro a Bankes e Moioli si piazza Josie Baff e quarta Chloe Trespeusch, che si aggiudica la Coppa del mondo di specialità con 792 punti, contro i 757 di Bankes e i 704 di Moioli che conferma il terzo posto nella classifica generale.
Nella gara maschile, l’Italia mette a segno il sesto posto di Omar Visintin, che sfiora l’ingresso in Big Final. Solita vittoria del canadese Eliot Grondin, da tempo vincitore della Coppa, davanti all’australiano Cameron Bolton e al tedesco Leon Ulbricht. Visintin è quinto con 357 punti. Fuori agli ottavi gli altri azzurri Tommaso Leoni e Lorenzo Sommariva, mentre si era fermato ai sedicesimi Niccolò Colturi.
“E’ stato un week-end interessante – ha detto Moioli -. Ieri non sono riuscita ad arrivare in finale, ma oggi sono riuscita a mettere insieme i pezzi, ero agguerrita e volevo rimanere sul podio della generale. Ce l’abbiamo fatta, abbiamo fatto un buon lavoro. Peccato per il finale, perché ne avevo, ma sapevo che Banks sarebbe arrivata. Era una stagione di rientro e non mi aspettavo di fare cinque podi, di cui due vittorie e un terzo posto nella generale. Va bene così, ringrazio la mia squadra e tutti quelli che mi sopportano ogni giorno e ci vediamo l’anno prossimo”.
“Abbiamo vinto per la seconda volta nella storia la Coppa per Nazioni – ha detto il dt Cesare Pisoni -, che è il frutto del lavoro di tutti i team. Quindi un grazie a tutti gli allenatori e a tutti gli atleti. E’ anche la certificazione che il sistema snowboard funziona. Siamo riusciti a battere, anche se per poco, l’Austria, che è nazione leader in questo sport e abbiamo portato a casa la Coppa”.
