Italia che parte con un’ottima marcia innestata al Mondiale di biathlon di Nove Mesto, in Repubblica Ceca. Nella staffetta mista che ha aperto il programma delle gare iridate l’Italia ha conquistato un quarto posto che non sa affatto di medaglia perduta, ma al contrario è una dimostrazione della vitalità degli Azzurri. Dorothea Wierer e Karin Oberhofer hanno tenujto il gruppone nelle prime due frazioni senza commettere troppi errori, poi Dominik Windisch riesce a dare il cambio a Lukas Hofer in quarta posizione grazie ad una frazione perfetta e Hofer mantiene la posizione dietro ai padroni di casa della Repubblica Ceca, con lo stadio in completo visibilio. Le due ricariche a cui Hofer è costretto all’ultimo poligono lasciano l’Italia al quarto posto che rappresenta un ottimo risultato per la squadra diretta da Fabrizio Curtaz.
La medaglia d’oro va alla Norvegia con il tempo di 1h12’04″9 che precede la Francia per 20 secondi e i cechi per 32″3. Quarti gli azzurri a 58″4.

“Come prima gara non è affatto male – ha detto il da Curtaz -, soprattutto se consideriamo che abbiamo alle spalle Russia, Germania, Ukraina, nazioni che solitamente ci stanno davanti. La nostra è stata una gara in crescendo e ce la siamo giocata fino all’ultimo. Quella italiana è anche la squadra più giovane tra le prime in classifica: ai nostri non manca nulla tecnicamente, devono fare esperienza e la stanno facendo sul campo. Stiamo comunque già lavorando per il futuro. Il livello di questo Mondiale è altissimo, anche più degli anni passati. E’ tutto aperto e per fare risultato occorre che fili tutto dritto, come è successo stasera”.

Ordine d’arrivo staffetta mista Mondiali di biathlon Nove Mesto (Cze):
1 NORVEGIA 0+1 0+3 0+4 1:12:04.9
2 FRANCIA 0+1 0+7 0+8 +20.0
3 REPUBBLICA CECA 0+3 0+2 0+5 +32.3
4 ITALIA 0+1 0+3 0+4 +58.4
(-1 WIERER Dorothea 0+0 0+0)
(-2 OBERHOFER Karin 0+1 0+1)
(-3 WINDISCH Dominik 0+0 0+0)
(-4 HOFER Lukas 0+0 0+2)
5 SLOVENIA 0+2 0+4 0+6 +1:07.1