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Mornati: “La Fisi è un “piccolo Coni”: modello virtuoso”. Roda: “Più risorse sull’attività agonistica, inserimenti tecnici e progetti mirati per i giovani”
Incontro gremito quello del Presidente Roda e del vice segretario del Coni, Carlo Mornati, oggi a Milano con i media nazionali. Oltre 40 giornalisti di tutte le testate hanno seguito l’incontro di apertura della stagione, presso l’Hotel Michelangelo.
L’incontro è stato aperto da Mornati che ha ricordato come la “Fisi sia un piccolo Coni, una delle Federazioni più importanti in Italia. Un modello virtuoso per come è riuscita a risistemare il bilancio e ad impegnare l’82% delle proprie risorse per l’attività agonistica (oltre 19 milioni di euro, ndr)”.
L’obiettivo più immediato per il Coni sono i Giochi di Pyeong-Chang nel 2018. “Manca davvero poco – ha proseguito Carlo Mornati – e sono certo che la Fisi saprà ben figurare in un appuntamento che chiude il lavoro di quattro anni”.
Il Presidente Roda ha poi preso la parola per aggiornare i media sulle novità negli organici delle diverse discipline e sulla preparazione alle gare: “Abbiamo potuto mettere più risorse sulla preparazione – ha detto Roda – permettendo ai tecnici e agli atleti di lavorare meglio e ottimizzare le diverse situazioni. Ad esempio, la velocità maschile farà un doppio periodo di preparazione in Nord America, prima dell’inizio della stagione, perché abbiamo capito che è fondamentale. Il gruppo femminile è guidato da Matteo Guadagnini, tecnico esperto che serviva al gruppo, mentre le polivalenti hanno un loro staff guidato da Gianluca Rulfi. Nei maschi è stato inserito Steve Locher, alla guida di gigante e slalom. Grande lavoro è stato fatto con i giovani e soprattutto con le ragazze per rilanciare lo slalom. Nel biathlon abbiamo richiamato Fabrizio Curtaz alla guida della squadra, ed è stata creata una squadra di Coppa Europa che non c’era. È in atto il recupero di Alessandro Pittin: sul suo talento si sta lavorando in maniera particolare. Armin Zoeggeler, direttore tecnico dello slittino, ha impresso una svolta al movimento, lanciando molti giovani. Completamente rivisto anche il salto maschile in un progetto che potrà portare frutti nei prossimi anni. Inoltre, stiamo lavorando a una riedizione del Pianeta Giovani per sci alpino, fondo e biathlon”.
Un accenno poi al bilancio che, come confermato da Mornati, presenta conti risanati dopo le difficili stagioni del passato.
“L’attività internazionale dimostra come la Federazione sia rispettata – ha proseguito Roda -. Quest’anno l’Italia ospita 12 gare della Coppa del mondo di sci alpino in 7 diverse località, e 24 sono le tappe di Coppa nelle diverse discipline. Un numero enorme di appuntamenti, che dovremo per forza di cose calare nei prossimi anni, a vantaggio di altre nazioni. L’ottenimento dei Mondiali di biathlon del ’20 e di quelli di sci alpino a Cortina nel ’21 sono una ulteriore prova della fiducia di cui gode la FISI. Stiamo certificando dei centri di allenamento federale, dove più discipline potranno trovare base fissa per gli allenamenti. Abbiamo lavorato e continueremo a farlo con il Ministero dell’Ambiente per diffondere la Carta di Cortina, un documento sulla sostenibilità degli eventi sportivi in montagna, così come collaboriamo con il Governo per la Legge n. 363 sulla sicurezza in montagna”.
Il Presidente ha poi ricordato le collaborazioni con il Col.Naz. e con la trasmissione Rai “Linea Bianca”, che garantisce visibilità extra-sportiva agli azzurri.
In conclusione il ringraziamento agli sponsor storici e un benvenuto ai nuovi sponsor e partner federali: Daikin, sponsor dello sci alpino femminile e dello sci di fondo; Loacker, sponsor del biathlon; Enervit, che sposa anche lo sci alpinismo, oltre al fondo e alla combinata nordica. Arriva poi Syneasy, nuovo fornitore federale, e compare Snowit sulla tessera federale, quale partner ufficiale.
Mornati: “La Fisi è un “piccolo Coni”: modello virtuoso”. Roda: “Più risorse sull’attività agonistica, inserimenti tecnici e progetti mirati per i giovani”
Incontro gremito quello del Presidente Roda e del vice segretario del Coni, Carlo Mornati, oggi a Milano con i media nazionali. Oltre 40 giornalisti di tutte le testate hanno seguito l’incontro di apertura della stagione, presso l’Hotel Michelangelo.
L’incontro è stato aperto da Mornati che ha ricordato come la “Fisi sia un piccolo Coni, una delle Federazioni più importanti in Italia. Un modello virtuoso per come è riuscita a risistemare il bilancio e ad impegnare l’82% delle proprie risorse per l’attività agonistica (oltre 19 milioni di euro, ndr)”.
L’obiettivo più immediato per il Coni sono i Giochi di Pyeong-Chang nel 2018. “Manca davvero poco – ha proseguito Carlo Mornati – e sono certo che la Fisi saprà ben figurare in un appuntamento che chiude il lavoro di quattro anni”.
Il Presidente Roda ha poi preso la parola per aggiornare i media sulle novità negli organici delle diverse discipline e sulla preparazione alle gare: “Abbiamo potuto mettere più risorse sulla preparazione – ha detto Roda – permettendo ai tecnici e agli atleti di lavorare meglio e ottimizzare le diverse situazioni. Ad esempio, la velocità maschile farà un doppio periodo di preparazione in Nord America, prima dell’inizio della stagione, perché abbiamo capito che è fondamentale. Il gruppo femminile è guidato da Matteo Guadagnini, tecnico esperto che serviva al gruppo, mentre le polivalenti hanno un loro staff guidato da Gianluca Rulfi. Nei maschi è stato inserito Steve Locher, alla guida di gigante e slalom. Grande lavoro è stato fatto con i giovani e soprattutto con le ragazze per rilanciare lo slalom. Nel biathlon abbiamo richiamato Fabrizio Curtaz alla guida della squadra, ed è stata creata una squadra di Coppa Europa che non c’era. È in atto il recupero di Alessandro Pittin: sul suo talento si sta lavorando in maniera particolare. Armin Zoeggeler, direttore tecnico dello slittino, ha impresso una svolta al movimento, lanciando molti giovani. Completamente rivisto anche il salto maschile in un progetto che potrà portare frutti nei prossimi anni. Inoltre, stiamo lavorando a una riedizione del Pianeta Giovani per sci alpino, fondo e biathlon”.
Un accenno poi al bilancio che, come confermato da Mornati, presenta conti risanati dopo le difficili stagioni del passato.
“L’attività internazionale dimostra come la Federazione sia rispettata – ha proseguito Roda -. Quest’anno l’Italia ospita 12 gare della Coppa del mondo di sci alpino in 7 diverse località, e 24 sono le tappe di Coppa nelle diverse discipline. Un numero enorme di appuntamenti, che dovremo per forza di cose calare nei prossimi anni, a vantaggio di altre nazioni. L’ottenimento dei Mondiali di biathlon del ’20 e di quelli di sci alpino a Cortina nel ’21 sono una ulteriore prova della fiducia di cui gode la FISI. Stiamo certificando dei centri di allenamento federale, dove più discipline potranno trovare base fissa per gli allenamenti. Abbiamo lavorato e continueremo a farlo con il Ministero dell’Ambiente per diffondere la Carta di Cortina, un documento sulla sostenibilità degli eventi sportivi in montagna, così come collaboriamo con il Governo per la Legge n. 363 sulla sicurezza in montagna”.
Il Presidente ha poi ricordato le collaborazioni con il Col.Naz. e con la trasmissione Rai “Linea Bianca”, che garantisce visibilità extra-sportiva agli azzurri.
In conclusione il ringraziamento agli sponsor storici e un benvenuto ai nuovi sponsor e partner federali: Daikin, sponsor dello sci alpino femminile e dello sci di fondo; Loacker, sponsor del biathlon; Enervit, che sposa anche lo sci alpinismo, oltre al fondo e alla combinata nordica. Arriva poi Syneasy, nuovo fornitore federale, e compare Snowit sulla tessera federale, quale partner ufficiale.