Mosso, vent’anni al comando del CS Esercito. Ora tocca a Farcoz

07 Maggio 2018

Si è tenuta venerdi 4 Maggio la giornata dedicata alla festa degli atleti del Centro Sportivo Esercito presso l’Hangar Elicotteri della Base Logistica di Pollein.  In questa giornata primaverile, a  cavallo tra la conclusione di un importante quadriennio olimpico, e l’inizio di una nuova stagione, sono stati premati gli atleti che hanno ottenuto piazzamenti di rilievo durante il passato inverno.
Ben 60 gli atleti premiati, a partire dal circuito di Coppa Europa, Coppa del Mondo, vincitori di Circuiti finali di Coppa del Mondo, partecipanti olimpici ed infine le ambite medaglie di Pyeonchang: Michela Moioli, oro nello snowboard, Lucia Peretti argento nello short track e Dominik Windisch doppio bronzo nel biathlon.
Ospiti speciale, seppur appartenenti ad altri corpi sportivi, due valdostani medagliati a PyeongChang: Federico Pellegrino, argento nella sprint, poliziotto della Fiamme Oro e Federica Brignone, carabiniere bronzo in gigante, che però non ha potuto partecipare per motivi personali. Un premio speciale sempre per la vicinanza dell’Esercito al mondo sportivo valdostano è andato all’atleta paralimpico di sci di fondo, Alex Grivon che dopo due medaglie ai Campionati Italiani ha ottenuto la chiamata in nazionale.
Complice di questa bellissima giornata sportiva l’inconfondibile voce di Silvano Gadin, telecronista Europsport e affermato speaker e moderatore sportivo in molte competizioni di sci alpinismo e non solo.
La giornata di ieri ha rappresentato per il Centro Sportivo Esercito, non solo un momento per festeggiare gli atleti, ma anche un momento particolarmente importante e sentito in quanto, è avvenuto l’ufficiale passaggio di consegne tra il Colonnello Marco Mosso e il Tenente Colonnello Patrick Farcoz al comando del Centro Sportivo Esercito.
Il momento del passaggio di consegne è stato particolarmente sentito ed emozionante, il Colonnello Marco Mosso è salito sul palco, ringraziando e salutando tutti i presenti, oltre alla sua famiglia, mostrando anche un po’ di commozione, prima di passare a Farcoz il vessillo del Centro Sportivo Esercito per lasciarsi poi andare in un abbraccio molto sentito con il nuovo comandante. Si tratta di un comandante che, per vent’anni ha dedicato tempo, passione e cuore al Centro Sportivo, credendo in validi progetti e portando risultati straordinari a 360 gradi, diventando per tutti un punto di riferimento nella pagina sportiva degli ultimi anni.
Quindi ha preso la parola il Generale di Brigata delle truppe alpine Bellacicco. L’evento si è chiuso con un premio consegnato al Colonnello Marco Mosso dopo vent’anni alla guida del Centro Sportivo Esercito. Infine il rinfresco offerto dalla Fondazione Olignan, apprezzato da tutti i presenti.
Si apre una nuova era, quindi, nell’Esercito, con Farcoz che raccoglie la pesante eredità di Mosso, apprezzato e stimato da tutti per i risultati ottenuti e la sua umanità. La standing ovation conclusiva ne è stata la testimonianza più grande.

photo credit Stefano Jeantet

Mosso, vent’anni al comando del CS Esercito. Ora tocca a Farcoz

07 Maggio 2018

Si è tenuta venerdi 4 Maggio la giornata dedicata alla festa degli atleti del Centro Sportivo Esercito presso l’Hangar Elicotteri della Base Logistica di Pollein.  In questa giornata primaverile, a  cavallo tra la conclusione di un importante quadriennio olimpico, e l’inizio di una nuova stagione, sono stati premati gli atleti che hanno ottenuto piazzamenti di rilievo durante il passato inverno.
Ben 60 gli atleti premiati, a partire dal circuito di Coppa Europa, Coppa del Mondo, vincitori di Circuiti finali di Coppa del Mondo, partecipanti olimpici ed infine le ambite medaglie di Pyeonchang: Michela Moioli, oro nello snowboard, Lucia Peretti argento nello short track e Dominik Windisch doppio bronzo nel biathlon.
Ospiti speciale, seppur appartenenti ad altri corpi sportivi, due valdostani medagliati a PyeongChang: Federico Pellegrino, argento nella sprint, poliziotto della Fiamme Oro e Federica Brignone, carabiniere bronzo in gigante, che però non ha potuto partecipare per motivi personali. Un premio speciale sempre per la vicinanza dell’Esercito al mondo sportivo valdostano è andato all’atleta paralimpico di sci di fondo, Alex Grivon che dopo due medaglie ai Campionati Italiani ha ottenuto la chiamata in nazionale.
Complice di questa bellissima giornata sportiva l’inconfondibile voce di Silvano Gadin, telecronista Europsport e affermato speaker e moderatore sportivo in molte competizioni di sci alpinismo e non solo.
La giornata di ieri ha rappresentato per il Centro Sportivo Esercito, non solo un momento per festeggiare gli atleti, ma anche un momento particolarmente importante e sentito in quanto, è avvenuto l’ufficiale passaggio di consegne tra il Colonnello Marco Mosso e il Tenente Colonnello Patrick Farcoz al comando del Centro Sportivo Esercito.
Il momento del passaggio di consegne è stato particolarmente sentito ed emozionante, il Colonnello Marco Mosso è salito sul palco, ringraziando e salutando tutti i presenti, oltre alla sua famiglia, mostrando anche un po’ di commozione, prima di passare a Farcoz il vessillo del Centro Sportivo Esercito per lasciarsi poi andare in un abbraccio molto sentito con il nuovo comandante. Si tratta di un comandante che, per vent’anni ha dedicato tempo, passione e cuore al Centro Sportivo, credendo in validi progetti e portando risultati straordinari a 360 gradi, diventando per tutti un punto di riferimento nella pagina sportiva degli ultimi anni.
Quindi ha preso la parola il Generale di Brigata delle truppe alpine Bellacicco. L’evento si è chiuso con un premio consegnato al Colonnello Marco Mosso dopo vent’anni alla guida del Centro Sportivo Esercito. Infine il rinfresco offerto dalla Fondazione Olignan, apprezzato da tutti i presenti.
Si apre una nuova era, quindi, nell’Esercito, con Farcoz che raccoglie la pesante eredità di Mosso, apprezzato e stimato da tutti per i risultati ottenuti e la sua umanità. La standing ovation conclusiva ne è stata la testimonianza più grande.

photo credit Stefano Jeantet