Nadia Fanchini: “Meribel pista facile, se tengo sopra posso fare un bel risultato”. Merighetti: “Schiena ok, so dove attaccare”

22 Febbraio 2013

Dopo una prima giornata di assaggio sulla pista Roc de Fer di Meribel, Nadia Fanchini ha cominciato a spingere sull’acceleratore in vista della discesa di sabato. Il nono posto nel secondo allenamento ufficiale ha permesso alla vicecampionessa del mondo della specialità di chiudere nona. “Ho capito che perdo tanto tempo bnelal parte alta del tracciato, quella di scorrimento – racconta la finanziera -, poi faccio molto bene nella fase centrale e ancora nelal parte bassa ho la tendenza ad infossarmi. In gara sarà fondamentale trovare più continuità ma sono fiduciosa, questa è una discesa abbatastanza facile dal punto di vista tecnico e inoltre ci sarà il sole, per cui bisognerà attaccare senza remore”.

Daniela Merighetti tiene sotto controllo la schiena che tanti problemi le ha dato in queste settimane e pensa a concentrarsi esclusivamente su se stessa. “Il segreto per fare bene è quello di prendere i giusti tempi negli ingressi in curva che ci sono da metà pista in giuù – spiega -. oggi è stato un allenamento strano, non ci ho capito molto, per cui è bene che ripensi al primo giorno di prove dove ero andata sicuramente meglio. La neve è dura, aggressiva quasi come la neve nordamericana, per fare velocità occorrerà rimanere attaccati alle lamine il meno possibile”.

Nadia Fanchini: “Meribel pista facile, se tengo sopra posso fare un bel risultato”. Merighetti: “Schiena ok, so dove attaccare”

22 Febbraio 2013

Dopo una prima giornata di assaggio sulla pista Roc de Fer di Meribel, Nadia Fanchini ha cominciato a spingere sull’acceleratore in vista della discesa di sabato. Il nono posto nel secondo allenamento ufficiale ha permesso alla vicecampionessa del mondo della specialità di chiudere nona. “Ho capito che perdo tanto tempo bnelal parte alta del tracciato, quella di scorrimento – racconta la finanziera -, poi faccio molto bene nella fase centrale e ancora nelal parte bassa ho la tendenza ad infossarmi. In gara sarà fondamentale trovare più continuità ma sono fiduciosa, questa è una discesa abbatastanza facile dal punto di vista tecnico e inoltre ci sarà il sole, per cui bisognerà attaccare senza remore”.

Daniela Merighetti tiene sotto controllo la schiena che tanti problemi le ha dato in queste settimane e pensa a concentrarsi esclusivamente su se stessa. “Il segreto per fare bene è quello di prendere i giusti tempi negli ingressi in curva che ci sono da metà pista in giuù – spiega -. oggi è stato un allenamento strano, non ci ho capito molto, per cui è bene che ripensi al primo giorno di prove dove ero andata sicuramente meglio. La neve è dura, aggressiva quasi come la neve nordamericana, per fare velocità occorrerà rimanere attaccati alle lamine il meno possibile”.