Nani: “Davanti a me ho trovato dei mostri, ma sono convinto che il podio prima o poi arriverà”

25 Ottobre 2015

Le parole di Roberto Nani al termine del gigante di Soelden che lo ha visto raggiungere il miglior risultato in carriera in Coppa del mondo. “Sono contento perchè questo piazzamento mi dice che sono pronto per fare salto di qualità decisivo. Sono stati molto bravi gli altri ad andare fortissimo, ma quando arrivi quarto c’è sempre un pizzico di rammarico. Devo ancora lavorare tanto sul piatto, sono sicuro che il podio arriverà e ci riproverò sin dal gigante di beaver Creek di inizio dicembre. L’atteggiamento è quello giusto, oggi è stata una gara bellissima, hanno vinto i migliori ma non è detto che nel corso della stagione possano cambiare i valori”.

Andrea Ballerin è entrato per la prima volta nella top-20 in Coppa del mondo. “La morale è mai mollare – racconta -, sono partito nella prima manche con grandi dubbi per via della caduta in allenamento di sabato e perchè si trattava della prima gara stagionale. Però mi sono detto che dovevo provarci e lì ho fatto la mia gara. Nella seconda manche potevo fare meglio, ma ho grande bisogno di punti e mi devo accontentare. Vedremo di confermare il posto in squadra e migliorare ulteriormente nei prossimi mesi”.

Manfred Moelgg, ventitreesimo, sta provando a risalire al china, a Soelden ha posto la prima pietra: “Sono contento, con una bella prima manche dove sono riuscito a esprimermi bene anche se c’erano delle vasche. Invece nella seconda ho perso troppo tempo in basso, un errore che mi è già capitato di fare in passato. La strada è segnata, voglio tornare forte anche in gigante”. Infine Florian Eisath, undicesimo: “Sono soddisfatto per la seconda manche, nella prima ho avuto poca convinzione. Questa è una pista che mi piace sempre e anche stavolta lo ho dimostrato”. Giovanni Borsotti: “Sono stato troppo brusco nei cambi e ho perso troppo tempo. Peccato perché l’occasione si sarebbe potuta sfruttare meglio. Comunque il 6/o posto è sei decimi, sono ancora un po’ indietro rispetto ai migliori, ma posso migliorare”.

Nani: “Davanti a me ho trovato dei mostri, ma sono convinto che il podio prima o poi arriverà”

25 Ottobre 2015

Le parole di Roberto Nani al termine del gigante di Soelden che lo ha visto raggiungere il miglior risultato in carriera in Coppa del mondo. “Sono contento perchè questo piazzamento mi dice che sono pronto per fare salto di qualità decisivo. Sono stati molto bravi gli altri ad andare fortissimo, ma quando arrivi quarto c’è sempre un pizzico di rammarico. Devo ancora lavorare tanto sul piatto, sono sicuro che il podio arriverà e ci riproverò sin dal gigante di beaver Creek di inizio dicembre. L’atteggiamento è quello giusto, oggi è stata una gara bellissima, hanno vinto i migliori ma non è detto che nel corso della stagione possano cambiare i valori”.

Andrea Ballerin è entrato per la prima volta nella top-20 in Coppa del mondo. “La morale è mai mollare – racconta -, sono partito nella prima manche con grandi dubbi per via della caduta in allenamento di sabato e perchè si trattava della prima gara stagionale. Però mi sono detto che dovevo provarci e lì ho fatto la mia gara. Nella seconda manche potevo fare meglio, ma ho grande bisogno di punti e mi devo accontentare. Vedremo di confermare il posto in squadra e migliorare ulteriormente nei prossimi mesi”.

Manfred Moelgg, ventitreesimo, sta provando a risalire al china, a Soelden ha posto la prima pietra: “Sono contento, con una bella prima manche dove sono riuscito a esprimermi bene anche se c’erano delle vasche. Invece nella seconda ho perso troppo tempo in basso, un errore che mi è già capitato di fare in passato. La strada è segnata, voglio tornare forte anche in gigante”. Infine Florian Eisath, undicesimo: “Sono soddisfatto per la seconda manche, nella prima ho avuto poca convinzione. Questa è una pista che mi piace sempre e anche stavolta lo ho dimostrato”. Giovanni Borsotti: “Sono stato troppo brusco nei cambi e ho perso troppo tempo. Peccato perché l’occasione si sarebbe potuta sfruttare meglio. Comunque il 6/o posto è sei decimi, sono ancora un po’ indietro rispetto ai migliori, ma posso migliorare”.