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Noel festeggia nella Night Race. 20/o Gross, migliore degli azzurri: “Dobbiamo essere più efficaci”
La Night Race va a Clement Noel, risalito dall’ottavo posto della prima manche alla vetta con il tempo di 1’48″97, davanti all’elvetico Ramon Zenhausern, staccato di soli 7 centesimi e al norvegese-brasiliano Lucas Braathen, terzo a 38 centesimi. Solo undicesimo Henrik Kristoffersen, al comando a metà gara.
Il migliore degli azzurri è Stefano Gross con il 20/o posto. Usciti Tommaso Sala e Alex Vinatzer, rispettivamente 11/o e 14/o al termine della prima frazione, entrambi risaliti in cerca di qualche punto e classificatisi agli ultimi due posti, ma con distacco.
Non avevano superato il taglio invece Simon Maurberger con 4″25 di ritardo nella prima, così come Tobias Kastlunger, staccato di 5″11, mentre Tommaso Saccardi era uscito.
Braathen è in testa alla classifica di specialità con 430 punti, davanti a Kristoffersen a quota 389 e a Yule con 334 punti. Il primo degli azzurri è Sala, 12/o con 148 punti.
“Bisognava solo cercare di sciare e tirare le curve – ha detto Gross -. Sono riuscito ad esprimere la mia sciata nella prima parte, poi invece ho faticato nel finale. Dobbiamo riuscire ad essere più efficaci, ci stiamo lavorando e penso che i risultati si vedranno”.
“Sono partito per fare il podio e l’errore è dietro l’angolo – ha detto Sala -. Era un anno e mezzo che non sbagliavo e poteva capitare. Sono comunque fiero dell’attegiamento che ho avuto in gara e ci riproveremo la prossima volta”.
“Gara negativa – ha detto Vinatzer – però stiamo lavorando e anche in una sola gara si può fare tanto. Ci proviamo a Chamonix. Tutto va bene in allenamento, mi piacerebbe avere una forma migliore”.
Noel festeggia nella Night Race. 20/o Gross, migliore degli azzurri: “Dobbiamo essere più efficaci”
La Night Race va a Clement Noel, risalito dall’ottavo posto della prima manche alla vetta con il tempo di 1’48″97, davanti all’elvetico Ramon Zenhausern, staccato di soli 7 centesimi e al norvegese-brasiliano Lucas Braathen, terzo a 38 centesimi. Solo undicesimo Henrik Kristoffersen, al comando a metà gara.
Il migliore degli azzurri è Stefano Gross con il 20/o posto. Usciti Tommaso Sala e Alex Vinatzer, rispettivamente 11/o e 14/o al termine della prima frazione, entrambi risaliti in cerca di qualche punto e classificatisi agli ultimi due posti, ma con distacco.
Non avevano superato il taglio invece Simon Maurberger con 4″25 di ritardo nella prima, così come Tobias Kastlunger, staccato di 5″11, mentre Tommaso Saccardi era uscito.
Braathen è in testa alla classifica di specialità con 430 punti, davanti a Kristoffersen a quota 389 e a Yule con 334 punti. Il primo degli azzurri è Sala, 12/o con 148 punti.
“Bisognava solo cercare di sciare e tirare le curve – ha detto Gross -. Sono riuscito ad esprimere la mia sciata nella prima parte, poi invece ho faticato nel finale. Dobbiamo riuscire ad essere più efficaci, ci stiamo lavorando e penso che i risultati si vedranno”.
“Sono partito per fare il podio e l’errore è dietro l’angolo – ha detto Sala -. Era un anno e mezzo che non sbagliavo e poteva capitare. Sono comunque fiero dell’attegiamento che ho avuto in gara e ci riproveremo la prossima volta”.
“Gara negativa – ha detto Vinatzer – però stiamo lavorando e anche in una sola gara si può fare tanto. Ci proviamo a Chamonix. Tutto va bene in allenamento, mi piacerebbe avere una forma migliore”.