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Non accolta l’interpretazione del Decreto Legge n°229 del 30/12/21
Con riferimento al Decreto Legge 30 dicembre 2021 n.229 e all’interpretazione della scrivente e alla sua declinazione nel mondo della pratica degli sport invernali che prevede la non applicabilità ai soggetti che esercitano attività sportivo-agonistica delle nuove restrizioni all’accesso e all’utilizzo degli impianti di risalita, così come comunicato lo scorso 9 gennaio, vi avevamo informati che la Federazione si era attivata presso gli organi istituzionali competenti, al fine di ottenere la relativa approvazione, fermo restando che la ratio federale consiste nel tutelare, nei limiti di quanto possibile a livello normativo, tutto il movimento agonistico.
Mi preme rappresentare che la Federazione si è adoperata nella convinzione che la disposizione – attualmente in vigore a partire dal 10 gennaio u.s. – avrebbe prodotto gravi conseguenze e difficoltà nella pratica degli sport invernali.
Siamo a rappresentare che il riscontro pervenutoci non accoglie, purtroppo, l’interpretazione della Federazione volta a salvaguardare, in particolare, la fascia d’età 12 – 18 anni.
Flavio Roda
Presidente FISI
Non accolta l’interpretazione del Decreto Legge n°229 del 30/12/21
Con riferimento al Decreto Legge 30 dicembre 2021 n.229 e all’interpretazione della scrivente e alla sua declinazione nel mondo della pratica degli sport invernali che prevede la non applicabilità ai soggetti che esercitano attività sportivo-agonistica delle nuove restrizioni all’accesso e all’utilizzo degli impianti di risalita, così come comunicato lo scorso 9 gennaio, vi avevamo informati che la Federazione si era attivata presso gli organi istituzionali competenti, al fine di ottenere la relativa approvazione, fermo restando che la ratio federale consiste nel tutelare, nei limiti di quanto possibile a livello normativo, tutto il movimento agonistico.
Mi preme rappresentare che la Federazione si è adoperata nella convinzione che la disposizione – attualmente in vigore a partire dal 10 gennaio u.s. – avrebbe prodotto gravi conseguenze e difficoltà nella pratica degli sport invernali.
Siamo a rappresentare che il riscontro pervenutoci non accoglie, purtroppo, l’interpretazione della Federazione volta a salvaguardare, in particolare, la fascia d’età 12 – 18 anni.
Flavio Roda
Presidente FISI