Passo dopo passo cresce la condizione di Karin Oberhofer che, dopo l’ottavo posto nella sprint di Oestersund, si è piazzata al nono in quella di Hochfilzen con una prova convincente. “Sono soddisfatta perchè continuo a prendere fiducia al poligono – racconta -. Non era facile fare bene in questa gara dopo la lunga trasferta svedese e c’è ancora tanto da lavorare, ma stiamo lavorando tutti nella giusta direzione. La pursuit sarà come sempre un terno al lotto, sarà fondamentale sparare bene per ritrovarsi davanti”.

Dorothea Wierer, sedicesima con due erorri, medita invece la rivincita. “Sugli sci mi sono trovata abbastanza bene – spiega la finanziera -, al poligono invece non ho reagito mel modo giusto, era come se dormissi. Nella pursuit non devo commettere assolutamente lo stesso errore”.