OBERSTOLZ/GRUBER CI PRENDONO GUSTO, TERZI ANCHE IN CDM A SOCHI: “AVREMMO POTUTO FARE MEGLIO”

06 Febbraio 2016

Le due medaglie di bronzo conquistate con merito nei Mondiali di settimana scorsa a Koenigssee danno nuovo slancio alla coppia Obertolz/Gruber che, dopo cinque appuntamenti consecutivi senza il podio, ritrovano un altro terzo posto sulla pista olimpica di Sochi, ter’zultimo appuntamento della stagione. I due altoatesini, al podio numero 51 della carriera, si trovavano addirittura al secondo posto al termine della prima manche, alla fine hanno concluso con un distacco di 624 millesimi dagli invincibili Wendl/Arlt che infilano il quinto trionfo consecutivo e diventano la coppia più vincente di sempre nella storia col trionfo numero 35 della carriera, mentre i russi Bogdanov/Medvedev si sono piazzati al secondo posto con un ritardo di 521 millesimi. “Un podio è sempre un bel risultato – ha spiegato alal fine Oberstolz -, tuttavia ci rimane un po’ di rammarico perchè potevamo puntare al secondo posto, ma abbiamo commesso troppi errori nella seconda parte”.

 

Grazie al contemporaneo dodicesimo posto di Eggert/Benecken a causa di un grossolano errore che li ha ribaltati nella prima manche, Wendl/Arlt allungano in maniera importante in classifica con un primo posto a quota 867 punti che sembra inavvicinabile per i loro connazionali, lontani più di 100 punti, a quota 762. Terza piazza per Penz/Fischler con 715, mentre Oberstolz/Gruber consolidano la quarta posizione con 572. Al via erano presenti anche Rieder/Rastner che si sono piazzati all’ottavo posto. Il prossimo appuntamento è fissato ad Altenberg settimana prossima e varrà anche per i Campionati Europei.    

Nel singolo femminile secondo successo dell’anno per Tatiana Ivanova dopo quello ottenuto a Sigulda. La padrona di casa ha preceduto la figlia d’arte Victoria Demtchenko, erede del campione russo che per tanti anni ha contrastato Armin Zoeggeler, approfittando degli errori delle tedesche, che mettono solamente Natalie Geisenberger al terzo posto. Undicesima posizione per Sandra Robatscher, unica azzurra presente, mentre la classifica generale vede la stessa Geisenberger al comando con 750 punti che aumenta il proprio vantaggio nei confronti della connazionale Dajana Eitberger, appena diciannovesima.  

Ordine d’arrivo doppio maschile Sochi (Rus):
1. Wendl/Arlt (Ger) 1’40″368
2. Bogdanov/Medvedev (Rus) +0″521
3. Oberstolz/Gruber (Ita) +0″624
4. Yuzhakov/Prokhorov (Rus) +0″788
5. Geueke/Gamm (Ger) +1″034
6. Penz/Fischler (Aut) +1″339
7. Chmielewski/Kowalewski (Pol) +1″505
8. Rieder/Rastner (Ita) +1″768
9. Mortensen/Terdiman (Usa) +1″889
10. Obolonchyk/Zakharkiv (Ucr) +3″186

Ordine d’arrivo singolo femminile Sochi (Rus):
1. Tatiana Ivanova (Rus) 1’41″023
2. Victoria Demtchenko (Rus) +0″129
3. Natalie Geisenberger (Ger) +0″190
4. Erin Hamrin (Usa) +0″226
5. Ekaterina Baturina (Rus) +0″364
6. Eliza Cauce  (Let) +0″557
7. Martina Kocher (Svi) +0″677
8. Summer Britcher (Usa) +0″703
9. Ekaterina Katnikova (Rus) +0″993
10. Miriam Kastlunger (Aut) +1″096

11. Sandra Robatscher (Ita) 1″230

OBERSTOLZ/GRUBER CI PRENDONO GUSTO, TERZI ANCHE IN CDM A SOCHI: “AVREMMO POTUTO FARE MEGLIO”

06 Febbraio 2016

Le due medaglie di bronzo conquistate con merito nei Mondiali di settimana scorsa a Koenigssee danno nuovo slancio alla coppia Obertolz/Gruber che, dopo cinque appuntamenti consecutivi senza il podio, ritrovano un altro terzo posto sulla pista olimpica di Sochi, ter’zultimo appuntamento della stagione. I due altoatesini, al podio numero 51 della carriera, si trovavano addirittura al secondo posto al termine della prima manche, alla fine hanno concluso con un distacco di 624 millesimi dagli invincibili Wendl/Arlt che infilano il quinto trionfo consecutivo e diventano la coppia più vincente di sempre nella storia col trionfo numero 35 della carriera, mentre i russi Bogdanov/Medvedev si sono piazzati al secondo posto con un ritardo di 521 millesimi. “Un podio è sempre un bel risultato – ha spiegato alal fine Oberstolz -, tuttavia ci rimane un po’ di rammarico perchè potevamo puntare al secondo posto, ma abbiamo commesso troppi errori nella seconda parte”.

 

Grazie al contemporaneo dodicesimo posto di Eggert/Benecken a causa di un grossolano errore che li ha ribaltati nella prima manche, Wendl/Arlt allungano in maniera importante in classifica con un primo posto a quota 867 punti che sembra inavvicinabile per i loro connazionali, lontani più di 100 punti, a quota 762. Terza piazza per Penz/Fischler con 715, mentre Oberstolz/Gruber consolidano la quarta posizione con 572. Al via erano presenti anche Rieder/Rastner che si sono piazzati all’ottavo posto. Il prossimo appuntamento è fissato ad Altenberg settimana prossima e varrà anche per i Campionati Europei.    

Nel singolo femminile secondo successo dell’anno per Tatiana Ivanova dopo quello ottenuto a Sigulda. La padrona di casa ha preceduto la figlia d’arte Victoria Demtchenko, erede del campione russo che per tanti anni ha contrastato Armin Zoeggeler, approfittando degli errori delle tedesche, che mettono solamente Natalie Geisenberger al terzo posto. Undicesima posizione per Sandra Robatscher, unica azzurra presente, mentre la classifica generale vede la stessa Geisenberger al comando con 750 punti che aumenta il proprio vantaggio nei confronti della connazionale Dajana Eitberger, appena diciannovesima.  

Ordine d’arrivo doppio maschile Sochi (Rus):
1. Wendl/Arlt (Ger) 1’40″368
2. Bogdanov/Medvedev (Rus) +0″521
3. Oberstolz/Gruber (Ita) +0″624
4. Yuzhakov/Prokhorov (Rus) +0″788
5. Geueke/Gamm (Ger) +1″034
6. Penz/Fischler (Aut) +1″339
7. Chmielewski/Kowalewski (Pol) +1″505
8. Rieder/Rastner (Ita) +1″768
9. Mortensen/Terdiman (Usa) +1″889
10. Obolonchyk/Zakharkiv (Ucr) +3″186

Ordine d’arrivo singolo femminile Sochi (Rus):
1. Tatiana Ivanova (Rus) 1’41″023
2. Victoria Demtchenko (Rus) +0″129
3. Natalie Geisenberger (Ger) +0″190
4. Erin Hamrin (Usa) +0″226
5. Ekaterina Baturina (Rus) +0″364
6. Eliza Cauce  (Let) +0″557
7. Martina Kocher (Svi) +0″677
8. Summer Britcher (Usa) +0″703
9. Ekaterina Katnikova (Rus) +0″993
10. Miriam Kastlunger (Aut) +1″096

11. Sandra Robatscher (Ita) 1″230