Omologata la pista olimpica del “YanQing Olympic Sliding Center”. Brugger: “Impressionato dalle dimensioni dell’impianto”

02 Novembre 2020

Si è conclusa con successo l’operazione di omologazione della pista del YanQing Olympic Sliding Center, che nel febbraio 2022 assegnerà le medaglie olimpiche a Pechino nello slittino artificiale e nel bob su pista artificiale. A rappresentare l’Italia era presente il tecnico Kurt Brugger, che è rimasto favorevolmente impressionato dalla struttura. “E’ veramente enorme, non ho mai visto una cosa del genere – spiega l’ex campione olimpico -. Forse addirittura esagerata, con una copertura grandissima e anche il villaggio olimpico è subito lì vicino, si raggiunge facilmente a piedi. Complessivamente il tracciato è tecnico ma senza esagerare, nella parte alta la velocità si aggira sui 130 km/h, e complessivamente è tantissimo da guidare, con tante possibili interpretazioni delle linee che possono fare la differenza. Chi saprà osare maggiormente, avrà ottime possibilità di raggiungere un bel risultato. Insomma, per fare la differenza occorrerà avere doti di guida, proprio come piace a noi”. In rappresentanza degli atleti hanno girato il doppio lettone Sics/Sics, la tedesca Julia Taubitz, la svizzera Natalie Maag e l’austriaco Nico Gleirscher. Il programma stagionale prevede la tappa di chiusura della Coppa del mondo proprio sulla pista cinese il 20 e 21 febbraio 2021.

pista pechino plastico

Pista Pechino 01

Pista Pechino 02

Pista Pechino 03

Pista Pechino 04

Pista Pechino 05

Omologata la pista olimpica del “YanQing Olympic Sliding Center”. Brugger: “Impressionato dalle dimensioni dell’impianto”

02 Novembre 2020

Si è conclusa con successo l’operazione di omologazione della pista del YanQing Olympic Sliding Center, che nel febbraio 2022 assegnerà le medaglie olimpiche a Pechino nello slittino artificiale e nel bob su pista artificiale. A rappresentare l’Italia era presente il tecnico Kurt Brugger, che è rimasto favorevolmente impressionato dalla struttura. “E’ veramente enorme, non ho mai visto una cosa del genere – spiega l’ex campione olimpico -. Forse addirittura esagerata, con una copertura grandissima e anche il villaggio olimpico è subito lì vicino, si raggiunge facilmente a piedi. Complessivamente il tracciato è tecnico ma senza esagerare, nella parte alta la velocità si aggira sui 130 km/h, e complessivamente è tantissimo da guidare, con tante possibili interpretazioni delle linee che possono fare la differenza. Chi saprà osare maggiormente, avrà ottime possibilità di raggiungere un bel risultato. Insomma, per fare la differenza occorrerà avere doti di guida, proprio come piace a noi”. In rappresentanza degli atleti hanno girato il doppio lettone Sics/Sics, la tedesca Julia Taubitz, la svizzera Natalie Maag e l’austriaco Nico Gleirscher. Il programma stagionale prevede la tappa di chiusura della Coppa del mondo proprio sulla pista cinese il 20 e 21 febbraio 2021.

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