ORIGONE, BASTA UN QUINTO POSTO A GRAND VALIRA: LA DECIMA COPPA DEL MONDO E’ TUA!

07 Aprile 2018

Obiettivo centrato. Simone Origone si piazza quinto nella tappa conclusiva della Coppa del mondo sulla pista di Grand Valira (And) e ottiene il decimo successo della carriera nella sfera di cristallo. Il trentanovenne fuoriclasse valdostano e’ stato bravo nel mantenere la calma in una giornata particolarmente difficile, con un forte vento proveniente da sud che ha portato sabbia in pista e condizioni estremamente variabili.

Il successo e’ andato allo svizzero Philippe May con 185,68 km/h, con i quali ha preceduto il francese Simon Billy con 184,41 km/h, terzo l’altro transalpino Bastien Montes con 184,25 km/h. Simone ha concluso con 183,98 km/h, mentre il suo grande rivale austriaco Manuela Ramer non e’ andato oltre  nono posto con 181,94 km/, preceduto anche da Ivan Origone con 182,02 km. Undicesimo un positivo Emilio Giacomelli con 180 km/h. “E’ stato veramente stressante perché le insidie erano veramente tante – racconta Simone -. Ad un certo punto la visibilità erano veramente scarsa, per cui ho infilato una corsia sbagliata e ho dovuto rallentare per non uscire di traiettorie. Dieci coppe sono veramente tante, ma la mia voglia di vittorie non e’ ancora sazia. Se le ginocchia tengono, continuerò soprattutto per divertirmi almeno un altro anno, ormai non ho più nulla da chiedere alla mia carriera”.

Anche la gara femminile e’ stata fortemente condizionata dal vento. Valentina Greggio, imbattuta da ventisei gare, e’ stata anche sfortunata, perché la sua discesa non e’ stata registrata dalle fotocellule. La campionessa del mondo da quattro stagioni e’ stata costretta a rifare la sua prova a distanza di oltre un’ora, alla fine si è piazzata al terzo posto con 179,23 km /h, superata dalla francese Celia Martinez con 181,61 km/ e dalla svedese Britta Backlund con 181,19 km/h.

ORIGONE, BASTA UN QUINTO POSTO A GRAND VALIRA: LA DECIMA COPPA DEL MONDO E’ TUA!

07 Aprile 2018

Obiettivo centrato. Simone Origone si piazza quinto nella tappa conclusiva della Coppa del mondo sulla pista di Grand Valira (And) e ottiene il decimo successo della carriera nella sfera di cristallo. Il trentanovenne fuoriclasse valdostano e’ stato bravo nel mantenere la calma in una giornata particolarmente difficile, con un forte vento proveniente da sud che ha portato sabbia in pista e condizioni estremamente variabili.

Il successo e’ andato allo svizzero Philippe May con 185,68 km/h, con i quali ha preceduto il francese Simon Billy con 184,41 km/h, terzo l’altro transalpino Bastien Montes con 184,25 km/h. Simone ha concluso con 183,98 km/h, mentre il suo grande rivale austriaco Manuela Ramer non e’ andato oltre  nono posto con 181,94 km/, preceduto anche da Ivan Origone con 182,02 km. Undicesimo un positivo Emilio Giacomelli con 180 km/h. “E’ stato veramente stressante perché le insidie erano veramente tante – racconta Simone -. Ad un certo punto la visibilità erano veramente scarsa, per cui ho infilato una corsia sbagliata e ho dovuto rallentare per non uscire di traiettorie. Dieci coppe sono veramente tante, ma la mia voglia di vittorie non e’ ancora sazia. Se le ginocchia tengono, continuerò soprattutto per divertirmi almeno un altro anno, ormai non ho più nulla da chiedere alla mia carriera”.

Anche la gara femminile e’ stata fortemente condizionata dal vento. Valentina Greggio, imbattuta da ventisei gare, e’ stata anche sfortunata, perché la sua discesa non e’ stata registrata dalle fotocellule. La campionessa del mondo da quattro stagioni e’ stata costretta a rifare la sua prova a distanza di oltre un’ora, alla fine si è piazzata al terzo posto con 179,23 km /h, superata dalla francese Celia Martinez con 181,61 km/ e dalla svedese Britta Backlund con 181,19 km/h.