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Origone: “Da un letto d’ospedale alla vittoria in pochi giorni, sono sorpreso”
Le parole di Simone Origone dopo la vittoria in gara-1 a Vars che ha aperto la Coppa del mondo di sci velocità. “Sono stato operato lo scorso 18 gennaio al ginocchio destro alla clinica La Madonnina di Milano dal dottor Panzeri della Commissione Medica FISI perchè era da un po’ di tempo che si gonfiava. Ho fatto una risonanza magnetica dopo Natale, la quale ha evidenziato alcuni frammenti di cartilagine e un pezzo di menisco che sono stati ripuliti. Il recupero è andato bene fino a lunedì, sono arrivato qui a Vars per fare allenamento e mi si è subito gonfiato. Ho passato tre giorni con il ghiaccio e ieri ho provato a girare, oggi è stata difficile perchè nei giorni scorsi andavano tutti forti e io invece non avevo alcun riferimento. Ho sperimentato una scarpa leggermente modificata e un nuovo paraschiena, il fatto di non avere girato qui mi preoccupava perch+è dovevo ancora trovare il feeling giusto, anche se corro da tanti anni. Il primo giro ero terzo, poi le cose sono migliorate. Sono contento, in fondo era un risultato che non mi aspettavo”.
Origone: “Da un letto d’ospedale alla vittoria in pochi giorni, sono sorpreso”
Le parole di Simone Origone dopo la vittoria in gara-1 a Vars che ha aperto la Coppa del mondo di sci velocità. “Sono stato operato lo scorso 18 gennaio al ginocchio destro alla clinica La Madonnina di Milano dal dottor Panzeri della Commissione Medica FISI perchè era da un po’ di tempo che si gonfiava. Ho fatto una risonanza magnetica dopo Natale, la quale ha evidenziato alcuni frammenti di cartilagine e un pezzo di menisco che sono stati ripuliti. Il recupero è andato bene fino a lunedì, sono arrivato qui a Vars per fare allenamento e mi si è subito gonfiato. Ho passato tre giorni con il ghiaccio e ieri ho provato a girare, oggi è stata difficile perchè nei giorni scorsi andavano tutti forti e io invece non avevo alcun riferimento. Ho sperimentato una scarpa leggermente modificata e un nuovo paraschiena, il fatto di non avere girato qui mi preoccupava perch+è dovevo ancora trovare il feeling giusto, anche se corro da tanti anni. Il primo giro ero terzo, poi le cose sono migliorate. Sono contento, in fondo era un risultato che non mi aspettavo”.