Paris cade in Val Gardena, ematoma al polpaccio sinistro e 24 ore di riposo. “Niente di grave, ma valuteremo giorno per giorno”

18 Dicembre 2013

Dominik Paris è caduto durante la prima prova della discesa della Val Gardena ed ha riportato un leggero versamento al soleo oltre ad una lesione muscolare di secondo grado. In sostanza, una botta al polpaccio sinistro che lo costringerà al riposo con la gamba sollevata e con impacchi di ghiaccio per 24 ore, per poi poter valutare la situazione con lo staff medico e tecnico.

La caduta di Paris la spiega lui stesso, dopo aver effettuato gli esami a Ortisei. “Al termine del Ciaslat – spiega Dominik – ci sono una serie di onde, io sono arretrato e sono stato sbalzato contro i materassi. Lì ho picchiato con lo sci e mi sono provocato questa botta al polpaccio. Ora valuterò giorno per giorno con la speranza di poter partecipare alle gare, ma credo che mi sarà difficile allacciare lo scarpone. Per il superG sarà molto difficile, spero per la discesa. Se mi renderò conto di non essere al 100% mi preparerò al meglio per Bormio”.

Paris cade in Val Gardena, ematoma al polpaccio sinistro e 24 ore di riposo. “Niente di grave, ma valuteremo giorno per giorno”

18 Dicembre 2013

Dominik Paris è caduto durante la prima prova della discesa della Val Gardena ed ha riportato un leggero versamento al soleo oltre ad una lesione muscolare di secondo grado. In sostanza, una botta al polpaccio sinistro che lo costringerà al riposo con la gamba sollevata e con impacchi di ghiaccio per 24 ore, per poi poter valutare la situazione con lo staff medico e tecnico.

La caduta di Paris la spiega lui stesso, dopo aver effettuato gli esami a Ortisei. “Al termine del Ciaslat – spiega Dominik – ci sono una serie di onde, io sono arretrato e sono stato sbalzato contro i materassi. Lì ho picchiato con lo sci e mi sono provocato questa botta al polpaccio. Ora valuterò giorno per giorno con la speranza di poter partecipare alle gare, ma credo che mi sarà difficile allacciare lo scarpone. Per il superG sarà molto difficile, spero per la discesa. Se mi renderò conto di non essere al 100% mi preparerò al meglio per Bormio”.