Paris: “Coppa di specialità quasi impossibile”. Innerhofer: “Arrabbiato, ma la pista mi piace”

12 Marzo 2019

Le dichiarazioni degli azzurri dopo la seconda prova di discesa maschile disputata a Soldeu

Dominik Paris: “Ieri dovevo testare la pista, con tante curve, oggi ho spinto di più ed è andata un po’ meglio. Vincere la coppa di specialità secondo me è quasi impossibile perché Beat Feuz è in gran forma e non credo che sbaglierà. Ma un successo per finire bene la stagione sarebbe bellissimo. Io darò il massimo e poi vedremo. In ogni caso sono contento di come è andata la stagione. Mi diverto molto e questa è la cosa più importante”.

Christof Innerhofer: “La pista è bella, mi piace. Bisogna sciare bene da cima in fondo perché ci sono tante curve e non si può andare solo dritto. Ieri ero contento perché avevo avuto buone sensazioni. Oggi sono arrabbiato perché ho beccato tanto in cima. La neve oggi era bella, in gara potrebbe essere diversa e non sarà facilissimo scegliere gli sci. Il mio stato d’animo? Sono dispiaciuto che finisca la stagione, vorrei che fosse novembre o dicembre e non marzo”.

Paris: “Coppa di specialità quasi impossibile”. Innerhofer: “Arrabbiato, ma la pista mi piace”

12 Marzo 2019

Le dichiarazioni degli azzurri dopo la seconda prova di discesa maschile disputata a Soldeu

Dominik Paris: “Ieri dovevo testare la pista, con tante curve, oggi ho spinto di più ed è andata un po’ meglio. Vincere la coppa di specialità secondo me è quasi impossibile perché Beat Feuz è in gran forma e non credo che sbaglierà. Ma un successo per finire bene la stagione sarebbe bellissimo. Io darò il massimo e poi vedremo. In ogni caso sono contento di come è andata la stagione. Mi diverto molto e questa è la cosa più importante”.

Christof Innerhofer: “La pista è bella, mi piace. Bisogna sciare bene da cima in fondo perché ci sono tante curve e non si può andare solo dritto. Ieri ero contento perché avevo avuto buone sensazioni. Oggi sono arrabbiato perché ho beccato tanto in cima. La neve oggi era bella, in gara potrebbe essere diversa e non sarà facilissimo scegliere gli sci. Il mio stato d’animo? Sono dispiaciuto che finisca la stagione, vorrei che fosse novembre o dicembre e non marzo”.