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Paris è 4/o nella discesa di Wengen! Domme sfiora il podio nel Lauberhorn di un magistrale Odermatt. Schieder 10/o
Dominik Paris è ancora ad un passo dal podio di Wengen. All’indomani del quinto posto in superG, Domme è quarto in discesa, a sette decimi da uno straordinario Marco Odermatt che con il tempo di 2’22″58 ha preceduto il sempre più convicente connazionale Franjo Von Allmen di 37 centesimi e di 57 lo sloveno Miha Hrobat, al secondo podio della carriera.
Deluso dopo il SuperG, Odermatt ha voluto rimettere le cose a posto nella discesa del Lauberhorn ma la pista svizzera ha permesso nel giro di due giorni a Paris di ritrovare il sorriso. Una prova di alto profilo per l’altoatesino della Val d’Ultimo che fa segnare i migliori riferimenti nella parte bassa del tracciato, segnale di una condizione fisica ottimale. I 69 centesimi di ritardo da Odermatt lo piazzano ai piedi del podio, ma non c’è delusione nelle parole dell’azzurro.
“Oggi sensazioni molto positive, sono davvero soddisfatto. In generale credo di aver fatto un bel passo in avanti rispetto all’inizio della stagione. Oggi ho avuto le sensazioni giuste sotto i piedi ed ora la fiducia cresce. Non sono mai riuscito a fare così bene la Kernen-S: davvero molto positivo.
C’è stato qualche errore, è vero, ma su una pista così lunga può succedere e crescendo di condizione e di fiducia prossimamemte secondo me potrò limitarli. Le due gare di Wengen mi permettono di arrivare a Kitzbühel più sereno”.
Alle spalle di Paris, è quinto il canadese Cameron Alexander (+0″71), con lo statunitense Bryce Bennett (+0″83) che completa la top6. Positivo decimo posto per Florian Schieder, a sua volta in netta crescita di condizione e di rendimento: 1″37 il suo ritardo al termine della gara.
“Che spettacolo, oggi: la gente, il panorama, tutto bello. In generale è andata bene, ho faticato un po’ nella S finale, ma sono davvero contento di aver trovato finalmente una bella gara ed una bella sciata”.
Giornata più complicata sul Lauberhorn invece per Mattia Casse che perde progressivamente rispetto ai migliori nei settori centrali e chiude tredicesimo a 1″73 da Odermatt.
“Non sono contento, sono arrabbiato: ho fatto una gara solo normale, senza sciare male. Devo risettarmi: la velocità c’è, devo analizzare bene cosa non è andato. Ogni gara è una storia a sè, a Kitzbühel si ripartirà da zero”.
Chiude la gara in zona punti Benjamin Alliod che è 29esimo a 2″93 mentre la zona punti sfugge di poco a Giovanni Franzoni (+3″28) e Christof Innerhofer (+3″55) con Nicolò Molteni al traguardo con 4″80 di gap; out senza conseguenze invece Gregorio Bernardi.
Odermatt sempre più leader della generale: 866 punti per lui contro i 574 di Henrik Kristoffersen ed i 482 di Loic Meillard; Mattia Casse è decimo a 274. Tris elvetico nella graduatoria di discesa con Odermatt in testa a quota 325 davanti a Von Allmen (243) e Murisier (178).
Domenica 19 gennaio la tappa di Wengen si completa con lo slalom: prima manche alle 10:15, seconda tre ore più tardi con diretta su RaiSport ed EuroSport.
Paris è 4/o nella discesa di Wengen! Domme sfiora il podio nel Lauberhorn di un magistrale Odermatt. Schieder 10/o
Dominik Paris è ancora ad un passo dal podio di Wengen. All’indomani del quinto posto in superG, Domme è quarto in discesa, a sette decimi da uno straordinario Marco Odermatt che con il tempo di 2’22″58 ha preceduto il sempre più convicente connazionale Franjo Von Allmen di 37 centesimi e di 57 lo sloveno Miha Hrobat, al secondo podio della carriera.
Deluso dopo il SuperG, Odermatt ha voluto rimettere le cose a posto nella discesa del Lauberhorn ma la pista svizzera ha permesso nel giro di due giorni a Paris di ritrovare il sorriso. Una prova di alto profilo per l’altoatesino della Val d’Ultimo che fa segnare i migliori riferimenti nella parte bassa del tracciato, segnale di una condizione fisica ottimale. I 69 centesimi di ritardo da Odermatt lo piazzano ai piedi del podio, ma non c’è delusione nelle parole dell’azzurro.
“Oggi sensazioni molto positive, sono davvero soddisfatto. In generale credo di aver fatto un bel passo in avanti rispetto all’inizio della stagione. Oggi ho avuto le sensazioni giuste sotto i piedi ed ora la fiducia cresce. Non sono mai riuscito a fare così bene la Kernen-S: davvero molto positivo.
C’è stato qualche errore, è vero, ma su una pista così lunga può succedere e crescendo di condizione e di fiducia prossimamemte secondo me potrò limitarli. Le due gare di Wengen mi permettono di arrivare a Kitzbühel più sereno”.
Alle spalle di Paris, è quinto il canadese Cameron Alexander (+0″71), con lo statunitense Bryce Bennett (+0″83) che completa la top6. Positivo decimo posto per Florian Schieder, a sua volta in netta crescita di condizione e di rendimento: 1″37 il suo ritardo al termine della gara.
“Che spettacolo, oggi: la gente, il panorama, tutto bello. In generale è andata bene, ho faticato un po’ nella S finale, ma sono davvero contento di aver trovato finalmente una bella gara ed una bella sciata”.
Giornata più complicata sul Lauberhorn invece per Mattia Casse che perde progressivamente rispetto ai migliori nei settori centrali e chiude tredicesimo a 1″73 da Odermatt.
“Non sono contento, sono arrabbiato: ho fatto una gara solo normale, senza sciare male. Devo risettarmi: la velocità c’è, devo analizzare bene cosa non è andato. Ogni gara è una storia a sè, a Kitzbühel si ripartirà da zero”.
Chiude la gara in zona punti Benjamin Alliod che è 29esimo a 2″93 mentre la zona punti sfugge di poco a Giovanni Franzoni (+3″28) e Christof Innerhofer (+3″55) con Nicolò Molteni al traguardo con 4″80 di gap; out senza conseguenze invece Gregorio Bernardi.
Odermatt sempre più leader della generale: 866 punti per lui contro i 574 di Henrik Kristoffersen ed i 482 di Loic Meillard; Mattia Casse è decimo a 274. Tris elvetico nella graduatoria di discesa con Odermatt in testa a quota 325 davanti a Von Allmen (243) e Murisier (178).
Domenica 19 gennaio la tappa di Wengen si completa con lo slalom: prima manche alle 10:15, seconda tre ore più tardi con diretta su RaiSport ed EuroSport.