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Paris: “Ho voglia di far gare”. Moelgg: “Le emozioni sono quelle del primo giorno”. Parlano gli azzurri a Soelden. I numeri
Nove gli azzurri in gara domenica nel primo gigante della stagione, due i debutti, quello di Dominik Paris e quello del brianzolo Tommaso Sala. Ecco le parole degli azzurri a poche ore dalla gara.
I numeri di partenza: Roberto Nani 8, Florian Eisath 13, Riccardo Tonetti 19, Manfred Moelgg 20, Luca De Aliprandini 28, Dominik Paris 34, Simon Maurberger 48, Andrea Ballerin 66, Tommaso Sala 76.
Dominik Paris: “Io ho voglia di far gare, ecco perché sono presente a questo gigante. Il primo obiettivo è quello di fare la seconda manche. Nei giorni scorsi in Senales ho visto che i miei tempi erano vicini e ho capito che posso essere veloce. Vediamo cosa dirà la pista”.
Simon Maurberger: “Ci riprovo quest’anno, dopo la gara non concincente dello scorso anno. Nessun freno, giù a tutta”.
Florian Eisath: “A Dominik ho già fatto vedere in Senales come scio e non gli dico più niente, e se Tommaso mi chiederà qualche consiglio glielo darò (si ride, ndr). Scherzi a parte, Soelden è sempre una gara particolare, nessuno sa bene come sta. Il mio obiettivo è il podio: è uno stimolo che mi serve per prepararmi a dovere”.
Tommaso Sala: “Mi sono integrato bene nella squadra che offre tante possibilità per allenarsi al meglio. Rispetto a prima è davvero cambiato un mondo. Sono un po’ emozionato per questo debutto”.
Manfred Moelgg: “Ho avuto un’influenza e non mi presento al 100%, come magari capitava negli anni scorsi. Chi mi conosce sa che darò comunque tutto. Adesso sono l’atleta più esperto, però ogni volta che la stagione ricomincia le emozioni sono quelle del primo giorno”.
Andrea Ballerin: “L’anno scorso ho fatto sul Rettenbach il mio miglior risultato di stagione, un 19° posto, la pista mi piace e voglio ripetermi. Parto ancora con numeri un po’ alti, ma cercherò di scalare posizioni”.
Riccardo Tonetti: “lo scorso anno non ero così scontento della mia gara, poi ho fatto un errore che ci sta. Ora però parto nei venti e le cose sono un po’ diverse. Gli obiettivi sono un po’ più importanti”.
Roberto Nani: “L’anno scorso ho fatto qui la mia miglior gara di stagione, con il quarto posto. Quest’anno non mi pongo particolari obiettivi, vedrò gara per gara. In allenamento abbiamo trovato le condizioni più varie e siamo pronti a tutto”.
Luca De Aliprandini: “È una pista che mi è sempre piaciuta ma dalla quale non ho portato mai via niente. Credo sia arrivato il momento di avere qualche soddisfazione e darò tutto per farlo”.
Max Carca: “Abbiamo lavorato tutta l’estate trovando tutte le condizioni possibili. La rifinitura in Val Senales è andata bene e dobbiamo tornare ad essere protagonisti anche in gigante. Ringrazio molto i tecnici che hanno lavorato in passato con questa squadra, ma ogni tanto c’è bisogno di qualcosa di nuovo e per questo abbiamo ingaggiato Steve Locher, che è persona gentile ma che sa essere deciso e diretto quando serve”.
Paris: “Ho voglia di far gare”. Moelgg: “Le emozioni sono quelle del primo giorno”. Parlano gli azzurri a Soelden. I numeri
Nove gli azzurri in gara domenica nel primo gigante della stagione, due i debutti, quello di Dominik Paris e quello del brianzolo Tommaso Sala. Ecco le parole degli azzurri a poche ore dalla gara.
I numeri di partenza: Roberto Nani 8, Florian Eisath 13, Riccardo Tonetti 19, Manfred Moelgg 20, Luca De Aliprandini 28, Dominik Paris 34, Simon Maurberger 48, Andrea Ballerin 66, Tommaso Sala 76.
Dominik Paris: “Io ho voglia di far gare, ecco perché sono presente a questo gigante. Il primo obiettivo è quello di fare la seconda manche. Nei giorni scorsi in Senales ho visto che i miei tempi erano vicini e ho capito che posso essere veloce. Vediamo cosa dirà la pista”.
Simon Maurberger: “Ci riprovo quest’anno, dopo la gara non concincente dello scorso anno. Nessun freno, giù a tutta”.
Florian Eisath: “A Dominik ho già fatto vedere in Senales come scio e non gli dico più niente, e se Tommaso mi chiederà qualche consiglio glielo darò (si ride, ndr). Scherzi a parte, Soelden è sempre una gara particolare, nessuno sa bene come sta. Il mio obiettivo è il podio: è uno stimolo che mi serve per prepararmi a dovere”.
Tommaso Sala: “Mi sono integrato bene nella squadra che offre tante possibilità per allenarsi al meglio. Rispetto a prima è davvero cambiato un mondo. Sono un po’ emozionato per questo debutto”.
Manfred Moelgg: “Ho avuto un’influenza e non mi presento al 100%, come magari capitava negli anni scorsi. Chi mi conosce sa che darò comunque tutto. Adesso sono l’atleta più esperto, però ogni volta che la stagione ricomincia le emozioni sono quelle del primo giorno”.
Andrea Ballerin: “L’anno scorso ho fatto sul Rettenbach il mio miglior risultato di stagione, un 19° posto, la pista mi piace e voglio ripetermi. Parto ancora con numeri un po’ alti, ma cercherò di scalare posizioni”.
Riccardo Tonetti: “lo scorso anno non ero così scontento della mia gara, poi ho fatto un errore che ci sta. Ora però parto nei venti e le cose sono un po’ diverse. Gli obiettivi sono un po’ più importanti”.
Roberto Nani: “L’anno scorso ho fatto qui la mia miglior gara di stagione, con il quarto posto. Quest’anno non mi pongo particolari obiettivi, vedrò gara per gara. In allenamento abbiamo trovato le condizioni più varie e siamo pronti a tutto”.
Luca De Aliprandini: “È una pista che mi è sempre piaciuta ma dalla quale non ho portato mai via niente. Credo sia arrivato il momento di avere qualche soddisfazione e darò tutto per farlo”.
Max Carca: “Abbiamo lavorato tutta l’estate trovando tutte le condizioni possibili. La rifinitura in Val Senales è andata bene e dobbiamo tornare ad essere protagonisti anche in gigante. Ringrazio molto i tecnici che hanno lavorato in passato con questa squadra, ma ogni tanto c’è bisogno di qualcosa di nuovo e per questo abbiamo ingaggiato Steve Locher, che è persona gentile ma che sa essere deciso e diretto quando serve”.