De Aliprandini: “Contento per il recupero”. Carca: “Dobbiamo migliorare”

23 Ottobre 2016
Luca De Aliprandini è decimo alla fine, con una gara recuperata nella seconda frazione. “Nella seconda manche sono partito deciso a recuperare posizioni. Ce l’ho fatta nella parte alta e fino al muro, poi nel finale ho sentito di non essere proprio a posto e lì, probabilmente, ho lasciato quei quattro decimi che mi avrebbero permesso di piazzarmi ancora meglio. Sono comunque soddisfatto. È la prima gara e a Soelden non avevo mai ottenuto nessun risultato. È una gara a parte: per me è anche importante fare una solida base di punti visto che vengo da due stagioni difficili. Ora, voglio migliorare di gara in gara”.

Dominik Paris non è del tutto soddisfatto della sua manche nel gigante di Soelden, ma qualche nota positiva la trova. “Mi sono sentito abbastanza bene sugli sci – dice il gigante della Val d’Ultimo -, ma ho commesso un errore sul muro che probabilmente mi è costato la qualificazione”.
Ma la storia fra Paris e il gigante non termina qui. “È possibile che faccia ancora due o tre giganti, durante la stagione. Dipende se ci sarà il tempo”. 

L’analisi della gara della squadra tocca al capo allenatore Massimo Carca: “Oggi la squadra non mi è piaciuta, non abbiamo fatto quello che siamo in grado di fare. Nella prima manche non salvo nessuno, nella seconda dò la sufficienza solo a De Aliprandini. Gli altri sono tutti rimandati. Dovremo guardarci in faccia, tecnici e atleti, e migliorare perché così non va bene. Era la prima gara, ora giù la testa e lavorare. Il punto sul gigante lo farò dopo il terzo gigante, a Val d’Isère”.

De Aliprandini: “Contento per il recupero”. Carca: “Dobbiamo migliorare”

23 Ottobre 2016
Luca De Aliprandini è decimo alla fine, con una gara recuperata nella seconda frazione. “Nella seconda manche sono partito deciso a recuperare posizioni. Ce l’ho fatta nella parte alta e fino al muro, poi nel finale ho sentito di non essere proprio a posto e lì, probabilmente, ho lasciato quei quattro decimi che mi avrebbero permesso di piazzarmi ancora meglio. Sono comunque soddisfatto. È la prima gara e a Soelden non avevo mai ottenuto nessun risultato. È una gara a parte: per me è anche importante fare una solida base di punti visto che vengo da due stagioni difficili. Ora, voglio migliorare di gara in gara”.

Dominik Paris non è del tutto soddisfatto della sua manche nel gigante di Soelden, ma qualche nota positiva la trova. “Mi sono sentito abbastanza bene sugli sci – dice il gigante della Val d’Ultimo -, ma ho commesso un errore sul muro che probabilmente mi è costato la qualificazione”.
Ma la storia fra Paris e il gigante non termina qui. “È possibile che faccia ancora due o tre giganti, durante la stagione. Dipende se ci sarà il tempo”. 

L’analisi della gara della squadra tocca al capo allenatore Massimo Carca: “Oggi la squadra non mi è piaciuta, non abbiamo fatto quello che siamo in grado di fare. Nella prima manche non salvo nessuno, nella seconda dò la sufficienza solo a De Aliprandini. Gli altri sono tutti rimandati. Dovremo guardarci in faccia, tecnici e atleti, e migliorare perché così non va bene. Era la prima gara, ora giù la testa e lavorare. Il punto sul gigante lo farò dopo il terzo gigante, a Val d’Isère”.