Pechino 2022, Hofer 14esimo nella sprint maschile: “Tornato ad avere buone sensazioni”. Terza medaglia per Boe

12 Febbraio 2022

Johannes Boe ha trionfato nella sprint maschile alle Olimpiadi di Pechino 2022. Sulla pista di Zhangjiakou, il fenomenale norvegese si è portato a casa la terza medaglia di questa rassegna olimpica – dopo l’oro nella Staffetta Mista e il Bronzo nella 20 km -, trionfando con il tempo di 24’00″4 e un errore. Una gara condotta dal principio, con un tempo sugli sci mostruoso precedendo di 25″5 il neo campione olimpico dell’individuale, il francese Quentin Fillon Maillet. Al terzo posto il maggiore dei fratelli Boe, Tarjei, che ha terminato la sua prova a 38″9 dal “fratellino”, conquistando la prima medaglia individuale in carriera sul podio olimpico.

Buona prestazione di Lukas Hofer, migliore degli azzurri in gara. Il 32enne carabiniere pusterese ha terminato con un errore in piedi, facendosi largo sugli sci stretti arrivando attardato di 1’19″2 dalla vittoria. Ha terminato nei primi trenta anche Thomas Bormolini, 23esimo a 1’43″7. Trentesima posizione per Dominik Windisch, il detentore del bronzo olimpico nella specialità a PyeongChang 2018, aveva iniziato la gara in modo egregio, venendo penalizzato solamente dai due errori finali nel poligono in piedi, che lo hanno fato scivolare indietro nell’ordine d’arrivo. Più attardato Tommaso Giacomel, 61esimo.

Lukas Hofer: “Era ora che tornassi ad aver sensazioni  che so di poter dare di più sulla pista, dopo gli ultimi giorni in cui ero rigido e non riuscivo a dar quello che volevo, ero sempre teso muscolarmente facendo tanta fatica. Al poligono son sempre stato tranquillo, a terra ho sempre fatto percorso netto tranne nella mista. In piedi ho sbagliato quel colpo, che può starci, però son riuscito a dare il mio. Peccato perché eravamo tutti vicini, con lo 0 si poteva stare nei primi cinque. Peccato, è un obiettivo per domani per fare ancora meglio. Mi piace molto la gara a inseguimento, ma per me è importante fare una bella prova per avere la possibilità di qualificarsi per la mass start, infatti anche oggi era importante far punti”

Dominik Windisch: “Sono partito molto bene, son rimasto tranquillo al poligono che era andato bene fino agli ultimi due colpi. Gli ho anche visti bene, ma non sono andati a segno quindi sicuramente non erano lontani. Peccato perché oggi bisognava prendere lo 0 per esser davanti, mi dispiace tanto. Non mi sento male, c’è chi vola ma a livello mondiale non mi sento lontano dai primi. Cercherò di attaccare ancora nell’inseguimento, recuperare qualcosa lì per magari qualificarsi per la mass start. Penso che serva lo zero per fare cose importanti, perché c’è veramente gente che sta andando fortissimo e noi, per batterli, dobbiamo essere impeccabili al poligono e loro magari sbagliare anche qualcosa. Questo è il biathlon, diamo tutto fino alla fine e non molliamo”

Ordine d’arrivo sprint maschile Giochi Olimpici Pechino 2022:
Men’s 10km Sprint Results – Olympic Biathlon (olympics.com)

Pechino 2022, Hofer 14esimo nella sprint maschile: “Tornato ad avere buone sensazioni”. Terza medaglia per Boe

12 Febbraio 2022

Johannes Boe ha trionfato nella sprint maschile alle Olimpiadi di Pechino 2022. Sulla pista di Zhangjiakou, il fenomenale norvegese si è portato a casa la terza medaglia di questa rassegna olimpica – dopo l’oro nella Staffetta Mista e il Bronzo nella 20 km -, trionfando con il tempo di 24’00″4 e un errore. Una gara condotta dal principio, con un tempo sugli sci mostruoso precedendo di 25″5 il neo campione olimpico dell’individuale, il francese Quentin Fillon Maillet. Al terzo posto il maggiore dei fratelli Boe, Tarjei, che ha terminato la sua prova a 38″9 dal “fratellino”, conquistando la prima medaglia individuale in carriera sul podio olimpico.

Buona prestazione di Lukas Hofer, migliore degli azzurri in gara. Il 32enne carabiniere pusterese ha terminato con un errore in piedi, facendosi largo sugli sci stretti arrivando attardato di 1’19″2 dalla vittoria. Ha terminato nei primi trenta anche Thomas Bormolini, 23esimo a 1’43″7. Trentesima posizione per Dominik Windisch, il detentore del bronzo olimpico nella specialità a PyeongChang 2018, aveva iniziato la gara in modo egregio, venendo penalizzato solamente dai due errori finali nel poligono in piedi, che lo hanno fato scivolare indietro nell’ordine d’arrivo. Più attardato Tommaso Giacomel, 61esimo.

Lukas Hofer: “Era ora che tornassi ad aver sensazioni  che so di poter dare di più sulla pista, dopo gli ultimi giorni in cui ero rigido e non riuscivo a dar quello che volevo, ero sempre teso muscolarmente facendo tanta fatica. Al poligono son sempre stato tranquillo, a terra ho sempre fatto percorso netto tranne nella mista. In piedi ho sbagliato quel colpo, che può starci, però son riuscito a dare il mio. Peccato perché eravamo tutti vicini, con lo 0 si poteva stare nei primi cinque. Peccato, è un obiettivo per domani per fare ancora meglio. Mi piace molto la gara a inseguimento, ma per me è importante fare una bella prova per avere la possibilità di qualificarsi per la mass start, infatti anche oggi era importante far punti”

Dominik Windisch: “Sono partito molto bene, son rimasto tranquillo al poligono che era andato bene fino agli ultimi due colpi. Gli ho anche visti bene, ma non sono andati a segno quindi sicuramente non erano lontani. Peccato perché oggi bisognava prendere lo 0 per esser davanti, mi dispiace tanto. Non mi sento male, c’è chi vola ma a livello mondiale non mi sento lontano dai primi. Cercherò di attaccare ancora nell’inseguimento, recuperare qualcosa lì per magari qualificarsi per la mass start. Penso che serva lo zero per fare cose importanti, perché c’è veramente gente che sta andando fortissimo e noi, per batterli, dobbiamo essere impeccabili al poligono e loro magari sbagliare anche qualcosa. Questo è il biathlon, diamo tutto fino alla fine e non molliamo”

Ordine d’arrivo sprint maschile Giochi Olimpici Pechino 2022:
Men’s 10km Sprint Results – Olympic Biathlon (olympics.com)