Pellegrino a Stoccolma per sfatare un tabù: “Punto alla semifinale con umiltà e voglia di fare bene”

10 Febbraio 2016

Federico Pellegrino difende la maglia rossa di leader della specialità nella sprint di Stoccolma di giovedì 11 febbraio (qualificazioni alle ore 12.15, finali alle 14.45), ottavo e quint’ultimo appuntamento stagionale di Coppa del mondo. Il poliziotto di Nus (Ao) si trova al comando con 405 punti grazie al fantastico poker messo a segno nelle gare in tecnica libera di Davos, Dobbiaco, Lenzerheide e Planica, contro i 248 di un Petter Northug in rimonta e i 205 di Baptiste Gros. Il suo bilancio sulla pista cittadina svedese non è di primo livello (tre presenze totali con due ventesimi posti e un’eliminazione nelle qualificazioni), ma Federico rimane fiducioso. “Si tratta di una pista simile per buoni tratti a quella di Dramen – spiega il poliziotto valdostano -, gli organizzatori hanno cambiato leggermente il tracciato rispertto al passato, inserendo un paio di curve in più e un paio di cavalcavia che dorvrebbero agevolare ulteriormente il passo a spinta. L’obiettivo rimane quello di arrivare fino alla semifinale per conquistare punti importanti, il risultato di settimana scorsa in Norvegia non rispecchia il mio stato di forma che è ancora eccellente. Rimangono tante tappe alla fine, gli avversari sono pericolosi e soprattutto Northug in questa gara può puntare al bottino pieno, mi difenderò come sempre con grande umiltà e voglia di fare bene”.

Insieme a Pellegrino saranno al via in campo maschile anche Maicol Rastelli, Simone Urbani e Sergio Rigoni, mentre Lucia Scardoni, Gaia Vuerich e Greta Laurent gareggeranno nella prova femminile.

Pellegrino a Stoccolma per sfatare un tabù: “Punto alla semifinale con umiltà e voglia di fare bene”

10 Febbraio 2016

Federico Pellegrino difende la maglia rossa di leader della specialità nella sprint di Stoccolma di giovedì 11 febbraio (qualificazioni alle ore 12.15, finali alle 14.45), ottavo e quint’ultimo appuntamento stagionale di Coppa del mondo. Il poliziotto di Nus (Ao) si trova al comando con 405 punti grazie al fantastico poker messo a segno nelle gare in tecnica libera di Davos, Dobbiaco, Lenzerheide e Planica, contro i 248 di un Petter Northug in rimonta e i 205 di Baptiste Gros. Il suo bilancio sulla pista cittadina svedese non è di primo livello (tre presenze totali con due ventesimi posti e un’eliminazione nelle qualificazioni), ma Federico rimane fiducioso. “Si tratta di una pista simile per buoni tratti a quella di Dramen – spiega il poliziotto valdostano -, gli organizzatori hanno cambiato leggermente il tracciato rispertto al passato, inserendo un paio di curve in più e un paio di cavalcavia che dorvrebbero agevolare ulteriormente il passo a spinta. L’obiettivo rimane quello di arrivare fino alla semifinale per conquistare punti importanti, il risultato di settimana scorsa in Norvegia non rispecchia il mio stato di forma che è ancora eccellente. Rimangono tante tappe alla fine, gli avversari sono pericolosi e soprattutto Northug in questa gara può puntare al bottino pieno, mi difenderò come sempre con grande umiltà e voglia di fare bene”.

Insieme a Pellegrino saranno al via in campo maschile anche Maicol Rastelli, Simone Urbani e Sergio Rigoni, mentre Lucia Scardoni, Gaia Vuerich e Greta Laurent gareggeranno nella prova femminile.