Pellegrino dopo l’argento olimpico: “Windisch mi ha dato la carica. Voglio regalare queste emozioni anche ai miei compagni”

13 Febbraio 2018

Federico Pellegrino è stato strepitoso nell’agguantare una medaglia d’argento alle Olimpiadi di PyeongChang. Il campione di Nus ha parlato così dopo la gara: “La festa per la medaglia di Dominik Windisch mi ha dato la carica. Qui a PyeongChang – ha continuato il vicecampione olimpico – non volevo avere nulla da rimpiangere e quindi ho impostato lo stesso tipo di avvicinamento alla gara che avevo usato la scorsa stagione per i Mondiali, dove la gara era un po’ prima e quindi ho dovuto spostare gli impegni nella tabella di due ore. Tutto è andato esattamente come doveva andare – spiega Pellegrino – l’unico intoppo è stato non credere completamente in me stesso, perchè avrei potuto risparmiare un po’ di energia nelle batterie precedenti alla finale. Conosco bene i miei avversari però, e non li ho mai battuti nel classico, quindi dovevo usare tutte le mie qualità per uscirne vincitore”.

Poi, il fondista azzurro ha parlato della tattica utilizzata in gara: “In finale ho scelto per quarto il binario e mi sono trovato controvento. In quel momento ho perso qualche energia di troppo e non sono riuscito a fare quello che avevo fatto in semifinale. In salita poi – ha rivelato Pellegrino – ho pensato di seguire Klaebo ma le gambe mi hanno suggerito di non strafare e rischiare di perdere la medaglia. A quel punto mi sono detto di rimanere dietro a Bolshunov per assicurarmi la medaglia: nei 100 metri finali ero ancora lì con il russo e ci ho provato”.

Ma l’Olimpiade di Federico Pellegrino non è finita qui: “Klaebo non era impossibile da battere, ma oggi ha dimostrato di essere troppo giovane e troppo forte per me nella tecnica classica. Tra una settimana riproverò a batterlo e il mio obiettivo l’ho già raggiunto quindi non avrò nulla da perdere. Mi farebbe tanto piacere regalare soddisfazioni anche ai miei compagni di nazionale e mi impegnerò per aiutarli nella staffetta. Ora tornerò nella mia camera e imposterò nuovi obiettivi”.

Pellegrino Federico PyeongChang arrivo 13 02 2018

Pellegrino dopo l’argento olimpico: “Windisch mi ha dato la carica. Voglio regalare queste emozioni anche ai miei compagni”

13 Febbraio 2018

Federico Pellegrino è stato strepitoso nell’agguantare una medaglia d’argento alle Olimpiadi di PyeongChang. Il campione di Nus ha parlato così dopo la gara: “La festa per la medaglia di Dominik Windisch mi ha dato la carica. Qui a PyeongChang – ha continuato il vicecampione olimpico – non volevo avere nulla da rimpiangere e quindi ho impostato lo stesso tipo di avvicinamento alla gara che avevo usato la scorsa stagione per i Mondiali, dove la gara era un po’ prima e quindi ho dovuto spostare gli impegni nella tabella di due ore. Tutto è andato esattamente come doveva andare – spiega Pellegrino – l’unico intoppo è stato non credere completamente in me stesso, perchè avrei potuto risparmiare un po’ di energia nelle batterie precedenti alla finale. Conosco bene i miei avversari però, e non li ho mai battuti nel classico, quindi dovevo usare tutte le mie qualità per uscirne vincitore”.

Poi, il fondista azzurro ha parlato della tattica utilizzata in gara: “In finale ho scelto per quarto il binario e mi sono trovato controvento. In quel momento ho perso qualche energia di troppo e non sono riuscito a fare quello che avevo fatto in semifinale. In salita poi – ha rivelato Pellegrino – ho pensato di seguire Klaebo ma le gambe mi hanno suggerito di non strafare e rischiare di perdere la medaglia. A quel punto mi sono detto di rimanere dietro a Bolshunov per assicurarmi la medaglia: nei 100 metri finali ero ancora lì con il russo e ci ho provato”.

Ma l’Olimpiade di Federico Pellegrino non è finita qui: “Klaebo non era impossibile da battere, ma oggi ha dimostrato di essere troppo giovane e troppo forte per me nella tecnica classica. Tra una settimana riproverò a batterlo e il mio obiettivo l’ho già raggiunto quindi non avrò nulla da perdere. Mi farebbe tanto piacere regalare soddisfazioni anche ai miei compagni di nazionale e mi impegnerò per aiutarli nella staffetta. Ora tornerò nella mia camera e imposterò nuovi obiettivi”.

Pellegrino Federico PyeongChang arrivo 13 02 2018