Pellegrino: “Ho un filo di amaro in bocca, ma la strada è giusta”

28 Dicembre 2021

Il commento di Federico Pellegrino nella sprint di Lenzerheide che ha aperto il Tour de Ski. “La gara odierna mi lascia un po’ di amaro in bocca perchè il podio era alla portata, d’altra parte non gareggio contro me stesso ma contro avversari di tutto rispetto, ci sta che non tutti i piani tattici vadano a buon fine. Oggi mi è mancata un po’ di brillantezza, soprattutto all’inizio della manche per prendere la giusta posizione, ho provato nella seconda parte del tracciato a recuperare ma non era mai abbastanza per portarmi proprio davanti, per cui sono rimasto spesso coperto. Ho sperato che in finale i miei avversari si stancassero per piazzarmi subito dietro a Klaebo, purtroppo nel rettilineo conclusivo si sono piazzati i due francesi e alla fine anche Valdnes mi ha superato. Penso comunque di essere sulla buona strada, adesso pensiamo alla 15 km di mercoledì, sono curioso di testarmi in una gara distance a circa un mese dalla mia ultima presenza in un format di questo tipo”.

Pellegrino: “Ho un filo di amaro in bocca, ma la strada è giusta”

28 Dicembre 2021

Il commento di Federico Pellegrino nella sprint di Lenzerheide che ha aperto il Tour de Ski. “La gara odierna mi lascia un po’ di amaro in bocca perchè il podio era alla portata, d’altra parte non gareggio contro me stesso ma contro avversari di tutto rispetto, ci sta che non tutti i piani tattici vadano a buon fine. Oggi mi è mancata un po’ di brillantezza, soprattutto all’inizio della manche per prendere la giusta posizione, ho provato nella seconda parte del tracciato a recuperare ma non era mai abbastanza per portarmi proprio davanti, per cui sono rimasto spesso coperto. Ho sperato che in finale i miei avversari si stancassero per piazzarmi subito dietro a Klaebo, purtroppo nel rettilineo conclusivo si sono piazzati i due francesi e alla fine anche Valdnes mi ha superato. Penso comunque di essere sulla buona strada, adesso pensiamo alla 15 km di mercoledì, sono curioso di testarmi in una gara distance a circa un mese dalla mia ultima presenza in un format di questo tipo”.