Pellegrino: “Il mio picco di velocità in alternato è ancora inferiore ai top della specialità. Ma adesso entriamo in una nuova fase”

02 Dicembre 2016

Non è certamente un Federico Pellegrino soddisfatto quello che esce dalla seconda sprint della stagione di Coppa del mondo sulla pista di Lillehammer. Il detentore della sfera di cristallo, fuori per la seconda volta nei quarti anche se nella tecnica classica a lui meno congeniale, recita il mea culpa. “Dal punto di vista tattico avevo giocato bene le mie carte sia in qualifica che in gran parte della manche dei quarti di finale, dove avevo sentito buone sensazioni – racconta il poliziotto di Nus -. Purtroppo in alternato la mia situazione tecnica non è ancora al top, per cui arrivati sul rettilineo conclusivo il mio picco di velocità si è rivelato inferiore a quello degli specialisti. Sono conscio che in un arrivo di questo genere è difficile riuscire a esprimermi. C’è ancora tanto da migliorare, da qui in avanti però ci sono cinque sprint in pattinato prima dei Mondiali, per cui si apre un nuovo capitolo nella stagione. Intanto cercherò di divertirmi nei prossimi due giorni”.

Pellegrino: “Il mio picco di velocità in alternato è ancora inferiore ai top della specialità. Ma adesso entriamo in una nuova fase”

02 Dicembre 2016

Non è certamente un Federico Pellegrino soddisfatto quello che esce dalla seconda sprint della stagione di Coppa del mondo sulla pista di Lillehammer. Il detentore della sfera di cristallo, fuori per la seconda volta nei quarti anche se nella tecnica classica a lui meno congeniale, recita il mea culpa. “Dal punto di vista tattico avevo giocato bene le mie carte sia in qualifica che in gran parte della manche dei quarti di finale, dove avevo sentito buone sensazioni – racconta il poliziotto di Nus -. Purtroppo in alternato la mia situazione tecnica non è ancora al top, per cui arrivati sul rettilineo conclusivo il mio picco di velocità si è rivelato inferiore a quello degli specialisti. Sono conscio che in un arrivo di questo genere è difficile riuscire a esprimermi. C’è ancora tanto da migliorare, da qui in avanti però ci sono cinque sprint in pattinato prima dei Mondiali, per cui si apre un nuovo capitolo nella stagione. Intanto cercherò di divertirmi nei prossimi due giorni”.