Pellegrino in formato stratega a Dobbiaco: “Nella sprint altoatesina sarà fondamentale la tattica”

18 Dicembre 2015

La sprint a tecnica libera di sabato 19 dicembre a Dobbiaco apre la due giorni di competizioni valevoli per la Coppa del mondo sulla pista italiana. Le qualificazioni sono previste alle ore 10.05, fasi finali dalle 12.35 con diretta tv su Raisport2 ed Eurosport2, al via della prova femminile ci saranno Lucia Scardoni, Gaia Vuerich, Greta Laurent, Ilaria Debertolis, Alice Canclini, Elisa Brocard e Deborah Roncari, fra gli uomini tocca a Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Simone Urbani, Francois Vierin, Enrico Nizzi, Dietmar Noeckler, Fabio Pasini, Sergio Rigoni, Maicol Rastelli, Mirco Bertolina ed Emanuele Becchis.

Pellegrino, leader della classifica di specialità dopo due prove grazie al successo di Davos e al settimo posto di Ruka, affronta la pista altoatesina con umiltà. “Su questo tracciato non sono mai riuscito a passare i quarti di finale – spiega il venticinquenne poliziotto di Nus . E’ una pista particolare, l’arrivo è posto dopo una discesa molto lunga, dove gli sci sono più importanti della forma fisica. Se riesco a rimane davanti in quel punto significa che sto bene. L’obiettivo è ottenere il massimo e fare attenzione su una pista dove non ho mai fatto benissimo, mi piacerebbe confermare le belle cose fatte a Davos. Qui vedo particolarmente forti i francesi, sono una squadra giovane e agguerrita ma spericolati, potrebbero essere pericolosi a prescindere dall’avversario che si trovano vicino. Non li temo ma occorrerà fare attenzione, così come ai aoliti norvegesi. Non vincerà il più forte perchè la tattica sarà fondamentale. Bisognerà essere svegli perchè le carte si possono mescolare, adesso che sto bene fisicamente preferirei gareggiare su salite lunghe dove la mia forma fa la differenza, invece qui devo giocare diversamente e dimostrare di essere il più forte anche dal unto di vista della strategia”.

Pellegrino in formato stratega a Dobbiaco: “Nella sprint altoatesina sarà fondamentale la tattica”

18 Dicembre 2015

La sprint a tecnica libera di sabato 19 dicembre a Dobbiaco apre la due giorni di competizioni valevoli per la Coppa del mondo sulla pista italiana. Le qualificazioni sono previste alle ore 10.05, fasi finali dalle 12.35 con diretta tv su Raisport2 ed Eurosport2, al via della prova femminile ci saranno Lucia Scardoni, Gaia Vuerich, Greta Laurent, Ilaria Debertolis, Alice Canclini, Elisa Brocard e Deborah Roncari, fra gli uomini tocca a Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Simone Urbani, Francois Vierin, Enrico Nizzi, Dietmar Noeckler, Fabio Pasini, Sergio Rigoni, Maicol Rastelli, Mirco Bertolina ed Emanuele Becchis.

Pellegrino, leader della classifica di specialità dopo due prove grazie al successo di Davos e al settimo posto di Ruka, affronta la pista altoatesina con umiltà. “Su questo tracciato non sono mai riuscito a passare i quarti di finale – spiega il venticinquenne poliziotto di Nus . E’ una pista particolare, l’arrivo è posto dopo una discesa molto lunga, dove gli sci sono più importanti della forma fisica. Se riesco a rimane davanti in quel punto significa che sto bene. L’obiettivo è ottenere il massimo e fare attenzione su una pista dove non ho mai fatto benissimo, mi piacerebbe confermare le belle cose fatte a Davos. Qui vedo particolarmente forti i francesi, sono una squadra giovane e agguerrita ma spericolati, potrebbero essere pericolosi a prescindere dall’avversario che si trovano vicino. Non li temo ma occorrerà fare attenzione, così come ai aoliti norvegesi. Non vincerà il più forte perchè la tattica sarà fondamentale. Bisognerà essere svegli perchè le carte si possono mescolare, adesso che sto bene fisicamente preferirei gareggiare su salite lunghe dove la mia forma fa la differenza, invece qui devo giocare diversamente e dimostrare di essere il più forte anche dal unto di vista della strategia”.