Pellegrino: “Sono competitivo anche in classico. Caricato dall’impresa delle ragazze del biathlon”

18 Marzo 2013

Federico Pellegrino riceve i complimenti di Dario Cologna dopo avere tagliato il traguardo della sprint di Davos. Il valdostano ha messo a dura prova le capacità del leader di Coppa del mondo: “E’ stata una grande giornata, su questo tipo di traccito così duro e faticoso mi esalto. Avevo sci velocissimi, ho capito in queste settimane che posso stare coi migliori anche in alternato. E’ frutto del lavoro compiuto da due annia questa parte col nsotro allenatore Stefano saracco, lui ha sempre creduto che potessi fare qualcosa di buono anche in questo format di gara. Abbiqamo lavoraot sulla tecnica e la gestione delle energie soprattutto mentali nelle qualificazioni. Vi confesso che la medaglia delle ragazze del biathlon ai Mondiali mi ha dato una grande carica. La Svizzera evidentemente mi porta fortuna, adesso sarebbe facile montarsi la testa ma non lo faccio. Dico solo che è il modo migliore per avvicinarsi agli ormai imminenti Mondiali fiemmesi, ci vado con grande calma e fiducia in me stesso. Diciamo che siamo pronti sia per la sprint che per la team sprint. Dedico questo podio a tutti quei tifosi che verrano a tifarci sulla pista di Tesero”.

L’analisi del direttore tecnico Silvio Fauner: “E’ un bel segnale a pochi giorni dal Mondiale, il gruppo conferma che sta lavorando molto bene. Il podio di pellegrino e i buoni risultati di questa giornata a Rogla in Opa Cup indicano che forse stiamo colmando un buco generazionale di cinque anni. Oltre a Pellegrino qualcosa si muove grazie ai vari Agreiter, Laurent, Noeckler e Pellegrin”.

Pellegrino: “Sono competitivo anche in classico. Caricato dall’impresa delle ragazze del biathlon”

18 Marzo 2013

Federico Pellegrino riceve i complimenti di Dario Cologna dopo avere tagliato il traguardo della sprint di Davos. Il valdostano ha messo a dura prova le capacità del leader di Coppa del mondo: “E’ stata una grande giornata, su questo tipo di traccito così duro e faticoso mi esalto. Avevo sci velocissimi, ho capito in queste settimane che posso stare coi migliori anche in alternato. E’ frutto del lavoro compiuto da due annia questa parte col nsotro allenatore Stefano saracco, lui ha sempre creduto che potessi fare qualcosa di buono anche in questo format di gara. Abbiqamo lavoraot sulla tecnica e la gestione delle energie soprattutto mentali nelle qualificazioni. Vi confesso che la medaglia delle ragazze del biathlon ai Mondiali mi ha dato una grande carica. La Svizzera evidentemente mi porta fortuna, adesso sarebbe facile montarsi la testa ma non lo faccio. Dico solo che è il modo migliore per avvicinarsi agli ormai imminenti Mondiali fiemmesi, ci vado con grande calma e fiducia in me stesso. Diciamo che siamo pronti sia per la sprint che per la team sprint. Dedico questo podio a tutti quei tifosi che verrano a tifarci sulla pista di Tesero”.

L’analisi del direttore tecnico Silvio Fauner: “E’ un bel segnale a pochi giorni dal Mondiale, il gruppo conferma che sta lavorando molto bene. Il podio di pellegrino e i buoni risultati di questa giornata a Rogla in Opa Cup indicano che forse stiamo colmando un buco generazionale di cinque anni. Oltre a Pellegrino qualcosa si muove grazie ai vari Agreiter, Laurent, Noeckler e Pellegrin”.