Piller: “Ho trovato il trenino giusto”. Debertolis: “Mi sono impiantata dopo 3 km”

24 Febbraio 2015

E’ un bilancio positivo quello raggiunto dall’Italia nella 10 km a tecnica libera femminile dei Mondiali di Falun. Marina Piller (tredicesima) e Ilaria Debertolis (ventunesima) hanno concluso nelle parti alte della classifica comandata da Charlotte Kalla, che doppia l’oro olimpico di Vancouver 2010 sulla stessa distanza (anche se allora si corse in classico).

Le parole della sappadina Piller: “E’ stata una gara resa ancor più dura dalle condizioni del tempo che via via sono peggiorate. Ho faticato a trovare il ritmo nei primissimi chilometri, poi mi sono accodata all’americana Gregg che aveva sci velocissimi e sono riuscita a starle dietro senza nemmeno faticare eccessivamente, anche se alla fine mi facevano male i quadricipiti. Il piazzamento alla fine è discreto, adesso concentriamoci per la staffetta”.

Tocca alla trentina Debertolis: “Sono abbastanza arrabbiata perchè dopo pochi chilometri in cui andavo bene mi sono praticamente impiantata. Quel piccolo strato di neve che si è formato sulla pista non mi faceva andare più avanti. Peccato, ci rimangono altre gare dove possiamo toglierci delle soddisfazioni”.

Piller: “Ho trovato il trenino giusto”. Debertolis: “Mi sono impiantata dopo 3 km”

24 Febbraio 2015

E’ un bilancio positivo quello raggiunto dall’Italia nella 10 km a tecnica libera femminile dei Mondiali di Falun. Marina Piller (tredicesima) e Ilaria Debertolis (ventunesima) hanno concluso nelle parti alte della classifica comandata da Charlotte Kalla, che doppia l’oro olimpico di Vancouver 2010 sulla stessa distanza (anche se allora si corse in classico).

Le parole della sappadina Piller: “E’ stata una gara resa ancor più dura dalle condizioni del tempo che via via sono peggiorate. Ho faticato a trovare il ritmo nei primissimi chilometri, poi mi sono accodata all’americana Gregg che aveva sci velocissimi e sono riuscita a starle dietro senza nemmeno faticare eccessivamente, anche se alla fine mi facevano male i quadricipiti. Il piazzamento alla fine è discreto, adesso concentriamoci per la staffetta”.

Tocca alla trentina Debertolis: “Sono abbastanza arrabbiata perchè dopo pochi chilometri in cui andavo bene mi sono praticamente impiantata. Quel piccolo strato di neve che si è formato sulla pista non mi faceva andare più avanti. Peccato, ci rimangono altre gare dove possiamo toglierci delle soddisfazioni”.