Pioggia e caldo in Svezia per le azzurre del gigante, sciata in pista annullata. Magoni: “Attacchiamo per chiudere bene la stagione”

12 Marzo 2015

Caldo e temperature elevate hanno accolto le specialiste delle prove tecniche che venerdì 13 e sabato 14 marzo disputeranno gigante e slalom di Coppa del mondo ad Are. Le condizioni della neve sono buone, ma rimane l’incognita che la crosta si possa spaccare dopo il passaggio delle atlete con i primi pettorali. “Ci sono 10 cm di farina sopra un manto compatto che tende a segnarsi presto fino a spaccarsi – racconta dalla Svezia il responsabile Livio Magoni -, purtroppo la giuria ha impedito a tutte le squadre di provare il tracciato di gara e non potremo fare nemmeno la sciata in pista del giorno precedente”. Le ragazze si sono così allenate nella vicina Duved, dove sono rimaste anche nella giornata di vigilia delle competizioni. Il programma di lavoro di questi giorni ha previsto un doppio turno in entrambe le specialità, nelle ultime ore si è aggiunta al gruppo anche Marta Bassino, reduce dai Mondiali juniores di Hafjell.

 

Insieme alla piemontese saranno in gara nel gigante (prima manche disegnata proprio da Magoni) Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Lo slalom di sabato vedrà al via invece Chiara Costazza, Moelgg, Irene Curtoni, Brignone, Agnelli e Sabrina Fanchini. “Abbiamo cercato di riassettare le atlete sulla tecnica e i materiali necessari per questo tipo di neve che non ti dà mai risposta sotto lo sci – continua Magoni -, vogliamo chiudere bene in questi ultimi appuntamenti stagionali”.

Pioggia e caldo in Svezia per le azzurre del gigante, sciata in pista annullata. Magoni: “Attacchiamo per chiudere bene la stagione”

12 Marzo 2015

Caldo e temperature elevate hanno accolto le specialiste delle prove tecniche che venerdì 13 e sabato 14 marzo disputeranno gigante e slalom di Coppa del mondo ad Are. Le condizioni della neve sono buone, ma rimane l’incognita che la crosta si possa spaccare dopo il passaggio delle atlete con i primi pettorali. “Ci sono 10 cm di farina sopra un manto compatto che tende a segnarsi presto fino a spaccarsi – racconta dalla Svezia il responsabile Livio Magoni -, purtroppo la giuria ha impedito a tutte le squadre di provare il tracciato di gara e non potremo fare nemmeno la sciata in pista del giorno precedente”. Le ragazze si sono così allenate nella vicina Duved, dove sono rimaste anche nella giornata di vigilia delle competizioni. Il programma di lavoro di questi giorni ha previsto un doppio turno in entrambe le specialità, nelle ultime ore si è aggiunta al gruppo anche Marta Bassino, reduce dai Mondiali juniores di Hafjell.

 

Insieme alla piemontese saranno in gara nel gigante (prima manche disegnata proprio da Magoni) Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Lo slalom di sabato vedrà al via invece Chiara Costazza, Moelgg, Irene Curtoni, Brignone, Agnelli e Sabrina Fanchini. “Abbiamo cercato di riassettare le atlete sulla tecnica e i materiali necessari per questo tipo di neve che non ti dà mai risposta sotto lo sci – continua Magoni -, vogliamo chiudere bene in questi ultimi appuntamenti stagionali”.