Felicissimo il campione di Cercivento, la medaglia d’argento rappresenta il miglior risultato di sempre per un italiano tra Mondiali e Olimpiadi.

“Dopo il salto ho sentito che sarebbe stata la giornata giusta – ha detto Pittin -: ho fatto tre giri a grande velocità, poi ho rifiatato un attimo ma non ho potuto aspettare troppo perché altrimenti il gruppo mi avrebbe rimontato. Sapevo che Rydzek mi sarebbe passato davanti nel finale, ma partendo sull’ultima salita la medaglia sarebbe stata certa. Ho fatto il salto migliore della mia stagione e con questa medaglia chiudo un periodo negativo che si era aperto tre anni fa, quando mi feci male alla spalla. La giornata è stata stressante a causa dei continui rinvii, ma sono contento di come ho saputo rimanere concentrato e mantenere la testa giusta per andare a medaglia”.  A fine gara l’abbraccio con la fidanzata Marika e un gruppo di 15 tifosi venuti appositamente dal Friuli per tirarlo. “Adesso non voglio perdere la concentrazione, rimangono altri gare importanti nelle quali possiamo fare bene, a cominciare dalla prova a squadre di domenica. L’appuntamento dal trampolino grande? Rimane più difficle per me in questo momento perché il vento può condizionarlo, vedremo come andranno i giorni di allenamento”. 

Felice anche l’allenatore responsabile Jochen Strobl: “Alessandro e’ tornato a fare quello di cui e’ capace, ora che si è’ nuovamente sbloccato può togliersi moltissime soddisfazioni. Faccio i complimenti anche agli altri ragazzi che bene si sono comportati. Manteniamo questa concentrazione e saremo ancora protagonisti in questi Mondiali”.