Prima giornata di gare ai Campionati Italiani Master di Temù

27 Febbraio 2016

I campionati Italiani Master 2016 sono partiti. Con la regia dello Sci CAI Vedano, dello Sci club Sport 2 e la collaborazione del comprensorio di Temù. Bella giornata di sole e pista splendida, impegnativa come lo deve essere, puntuale alle 9,30 come da programma, i 175 master  iscritti a questo gigante hanno dato il via alle gare. Le prime a partire sono le donne del Gruppo D. In palio c’è il titolo di Campionessa Italiana,certificato da un diploma firmato dal Presidente Flavio Roda, le medaglie FISI, oro, argento e bronzo, per le prime tre dell’assoluta e tre tute da gara, originali squadra, per la prima, rispettivamente della fascia 30-44, 45-59 e oltre i 60. L’elenco delle Campionesse è nella sottostante tabella. Vincono le medaglie FISI, oro a : Patrizia Spampatti, argento a: Giuliana Calore e bronzo a : Sylvia Gafriller. L’intero arco delle alpi è coperto dalle prime 5, perché se Patrizia e Giuliana sono lombarde e Sylvia è altoatesina, la quarta è Clementina Jacquemod, Valle d’Aosta e quinta è la piemontese Silvia Giacosa. Le tute da gara sono state assegnate a : Patrizia Spampatti, Giuliana Calore e Graziella Carrara. Tocca poi ai 72 iscritti  del Gruppo C. I migliori in assoluto degli italiani di questa fascia d’età, questa considerazione vale anche per B e A che partiranno dopo; sempre più nettamente si sta delineando la tendenza secondo la quale sono i “migliori” ad andare agli “Italiani”. Netta la supremazia di Markus Steiner,  le sue linee sono “perfette” ed alla fine il cronometro gli assegna l’assoluto e la medaglia d’oro FISI. Argento ad un altro altoatesino Hermann Oberlechner e bronzo alla Lombardia, grazie ad una grande prestazione di Ivan Vitali. Al quarto il Friuli di Gianni Ursich e quinto, non poteva essere altrimenti, Nando Mazzoleni che di “titoli” ne ha collezionati tanti. Dopo il Gruppo C, il percorso è completamente ritracciato, ricognizione a “seguire”  e si riparte. Cinque regioni diverse per primi 5, l’assoluto all’Alto Adige, a Hubert Josef Thaler, grande come sempre, ha la meglio su Luca Novi, Toscano e Andrea Gajer, Friuli. Abbiamo poi il Trentino con Paolo Felicetti e la Lombardia di Paolo Giovanni Lorati. Due sole regioni hanno dominato nei più giovani del Gruppo A, Lombardia e Alto Adige. L’oro della FISI a Gian Mauro Piantoni, Bergamo, Orezzo Valseriana. L’argento a  Oskar Pramsohler, Alto Adige e bronzo a Christian Sorlini, bresciano del club: FIGLI DEL VENTO.  Abbiamo ancora un lombardo di Bergamo, Alberto Marinoni e un altro altoatesino Egon Kaser. Nessun intoppo, in pista  e nessuno alla premiazione nel palazzetto dello sport di Pontedilegno, alla presenza dello sponsor della manifestazione il Presidente della “REGGIANI”, azienda che ha fatto della qualità della luce un vanto Italiano nel mondo. Alla premiazione è seguito un rinfresco, gradito ed apprezzato, poi tutti a casa per preparare il SuperG del giorno dopo.

Tabella-temu-I-giornata-2016
Foto-1-temu-I-giornata-2016
Fra: Licia Arsuffi della Commissione Master e Danilo Reggiani, sponsor della manifestazione,  i Campioni Italiani Master 2016 di slalom Gigante, da sx in alto: Bruno Pachner, Silvia Giacosa, Margherita Sabadin, Clementina Jacquemod, Anna Fabretto Martinelli, Roberto Cantù, in basso: Patrizia Spampatti, Mauro Piantoni, Markus Steiner, Hubert Thaler, Paolo Felicetti e Marcello Ferrari
Foto-2-temu-I-giornata-2016
Markus Steiner, l’assoluto del Gruppo C
Foto-3-temu-I-giornata-2016
Patrizia Spampatti riceve da Licia Arsuffi la tuta della FISI

Prima giornata di gare ai Campionati Italiani Master di Temù

27 Febbraio 2016

I campionati Italiani Master 2016 sono partiti. Con la regia dello Sci CAI Vedano, dello Sci club Sport 2 e la collaborazione del comprensorio di Temù. Bella giornata di sole e pista splendida, impegnativa come lo deve essere, puntuale alle 9,30 come da programma, i 175 master  iscritti a questo gigante hanno dato il via alle gare. Le prime a partire sono le donne del Gruppo D. In palio c’è il titolo di Campionessa Italiana,certificato da un diploma firmato dal Presidente Flavio Roda, le medaglie FISI, oro, argento e bronzo, per le prime tre dell’assoluta e tre tute da gara, originali squadra, per la prima, rispettivamente della fascia 30-44, 45-59 e oltre i 60. L’elenco delle Campionesse è nella sottostante tabella. Vincono le medaglie FISI, oro a : Patrizia Spampatti, argento a: Giuliana Calore e bronzo a : Sylvia Gafriller. L’intero arco delle alpi è coperto dalle prime 5, perché se Patrizia e Giuliana sono lombarde e Sylvia è altoatesina, la quarta è Clementina Jacquemod, Valle d’Aosta e quinta è la piemontese Silvia Giacosa. Le tute da gara sono state assegnate a : Patrizia Spampatti, Giuliana Calore e Graziella Carrara. Tocca poi ai 72 iscritti  del Gruppo C. I migliori in assoluto degli italiani di questa fascia d’età, questa considerazione vale anche per B e A che partiranno dopo; sempre più nettamente si sta delineando la tendenza secondo la quale sono i “migliori” ad andare agli “Italiani”. Netta la supremazia di Markus Steiner,  le sue linee sono “perfette” ed alla fine il cronometro gli assegna l’assoluto e la medaglia d’oro FISI. Argento ad un altro altoatesino Hermann Oberlechner e bronzo alla Lombardia, grazie ad una grande prestazione di Ivan Vitali. Al quarto il Friuli di Gianni Ursich e quinto, non poteva essere altrimenti, Nando Mazzoleni che di “titoli” ne ha collezionati tanti. Dopo il Gruppo C, il percorso è completamente ritracciato, ricognizione a “seguire”  e si riparte. Cinque regioni diverse per primi 5, l’assoluto all’Alto Adige, a Hubert Josef Thaler, grande come sempre, ha la meglio su Luca Novi, Toscano e Andrea Gajer, Friuli. Abbiamo poi il Trentino con Paolo Felicetti e la Lombardia di Paolo Giovanni Lorati. Due sole regioni hanno dominato nei più giovani del Gruppo A, Lombardia e Alto Adige. L’oro della FISI a Gian Mauro Piantoni, Bergamo, Orezzo Valseriana. L’argento a  Oskar Pramsohler, Alto Adige e bronzo a Christian Sorlini, bresciano del club: FIGLI DEL VENTO.  Abbiamo ancora un lombardo di Bergamo, Alberto Marinoni e un altro altoatesino Egon Kaser. Nessun intoppo, in pista  e nessuno alla premiazione nel palazzetto dello sport di Pontedilegno, alla presenza dello sponsor della manifestazione il Presidente della “REGGIANI”, azienda che ha fatto della qualità della luce un vanto Italiano nel mondo. Alla premiazione è seguito un rinfresco, gradito ed apprezzato, poi tutti a casa per preparare il SuperG del giorno dopo.

Tabella-temu-I-giornata-2016
Foto-1-temu-I-giornata-2016
Fra: Licia Arsuffi della Commissione Master e Danilo Reggiani, sponsor della manifestazione,  i Campioni Italiani Master 2016 di slalom Gigante, da sx in alto: Bruno Pachner, Silvia Giacosa, Margherita Sabadin, Clementina Jacquemod, Anna Fabretto Martinelli, Roberto Cantù, in basso: Patrizia Spampatti, Mauro Piantoni, Markus Steiner, Hubert Thaler, Paolo Felicetti e Marcello Ferrari
Foto-2-temu-I-giornata-2016
Markus Steiner, l’assoluto del Gruppo C
Foto-3-temu-I-giornata-2016
Patrizia Spampatti riceve da Licia Arsuffi la tuta della FISI