Quaterna norvegese nella sprint maschile di Oberhof. Johannes Boe domina, Giacomel 17°

11 Febbraio 2023

Clamorosa quaterna norvegese nella sprint maschile dei Mondiali di biathlon a Oberhof, in Germania. Johannes Boe ha confermato la sua indiscussa superiorità stagionale nei confronti della concorrenza, aggiudicandosi la gara in 23’21″7 con un errore, che tuttavia non gli ha impedito di precedere il fratello Tarjei di 2″2, nonostante quest’ultimo non abbia commesso alcun errore. Sul terzo gradino del podio è giunto Sturla Holm Laegreid a 39″9 con un errore, quarto Johannes Dale a 43″6 con un eorre. Primo degli “umani” l’ucraino Dmytro Pidruchnyi, quinto a 53″4 senza errori, sesto è un altro norvegese, Vetle Christensen, a 59″7 con un errore.

Due errori nella serie a terra e uno in quella in piedi hanno relegato Tommaso Giacomel al diciassettesimo posto, con un ritardo di 1’47″8. Alle sue spalle Lukas Hofer, all’esordio stagionale, che ha concluso al ventottesimo posto a 2’05″2 con due errori (equamente distribuiti), seguono Patrick Braunhofer 48simo a 2’44″1 con 0 errori, Elia Zeni 51simo a 2’46″6 con un errore e Didier Bionaz 63simo a 3’07″6 con tre errori nella prima serie. Domenica 12 febbraio la rassegna iridata prosegue con le pursuit: donne alle ore 13.25, uomini alle ore 15.30, non ci sarà purtroppo Lisa Vittozzi, costretta a dare forfeit a causa di un attacco influenzale.

 

Quaterna norvegese nella sprint maschile di Oberhof. Johannes Boe domina, Giacomel 17°

11 Febbraio 2023

Clamorosa quaterna norvegese nella sprint maschile dei Mondiali di biathlon a Oberhof, in Germania. Johannes Boe ha confermato la sua indiscussa superiorità stagionale nei confronti della concorrenza, aggiudicandosi la gara in 23’21″7 con un errore, che tuttavia non gli ha impedito di precedere il fratello Tarjei di 2″2, nonostante quest’ultimo non abbia commesso alcun errore. Sul terzo gradino del podio è giunto Sturla Holm Laegreid a 39″9 con un errore, quarto Johannes Dale a 43″6 con un eorre. Primo degli “umani” l’ucraino Dmytro Pidruchnyi, quinto a 53″4 senza errori, sesto è un altro norvegese, Vetle Christensen, a 59″7 con un errore.

Due errori nella serie a terra e uno in quella in piedi hanno relegato Tommaso Giacomel al diciassettesimo posto, con un ritardo di 1’47″8. Alle sue spalle Lukas Hofer, all’esordio stagionale, che ha concluso al ventottesimo posto a 2’05″2 con due errori (equamente distribuiti), seguono Patrick Braunhofer 48simo a 2’44″1 con 0 errori, Elia Zeni 51simo a 2’46″6 con un errore e Didier Bionaz 63simo a 3’07″6 con tre errori nella prima serie. Domenica 12 febbraio la rassegna iridata prosegue con le pursuit: donne alle ore 13.25, uomini alle ore 15.30, non ci sarà purtroppo Lisa Vittozzi, costretta a dare forfeit a causa di un attacco influenzale.