Da diversi anni a questa parte, i primi giorni di scuola sono, per gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Bobbio, sinonimo di festa dell’albero. In una mattina di settembre infatti sono radunati tutti in località Le Vallette di Ceci, lungo le piste di sci nordico, in difesa degli amici alberi. E così è successo anche quest’anno, il 23 settembre quando,  circa 400 bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Bobbio (le scuole primarie e secondarie di 1° grado da Travo ad Ottone) hanno messo a dimora  giovani alberi e, non solo, hanno potuto riflettere sui temi dell’ambiente diventandone i protagonisti attraverso diverse attività guidate da esperti. La manifestazione celebrativa promossa dalla Scuola, dall’Unione dei Comuni in collaborazione con le amministrazioni locali, Comitato Paralimpico, Corpo Forestale dello Stato, FISI e associazioni locali riveste un grande valore formativo: far cogliere agli alunni lo stretto legame esistente tra gli alberi e gli uomini e promuovere una maggiore sensibilizzazione verso le problematiche ambientali attraverso l’assunzione di atteggiamenti corretti, quali il rispetto della natura e la tutela dell’ambiente, comportamenti che devono essere assunti fin dalla più tenera età.

La giornata, soddisfacente sotto tutti punti di vista, ha visto la partecipazione di numerosi gruppi di volontari che hanno coadiuvato Marco Labirio presidente del locale Sci Club Bobbio, nell’organizzazione della giornata. Numerose le autorità presenti: il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali, il sindaco di Ottone Federico Beccia con altri rappresentanti dei comuni del territorio, il presidente dell’Unione dei Comuni Lodovico Albasi, Massimo Castelli per conto dell’amministrazione provinciale,  il commissario capo del Corpo Forestale provinciale Amerigo Filippi, il capitano Gianluca Muscatello, il Maresciallo Riccardo Molinelli,  Franco Paratici del comitato Paralimpico, Flavio Roda presidente FISI e, le dirigenti scolastiche: Marica Draghi e Adele Mazzari. Tutti coloro che si sono alternati nel saluto ai ragazzi non hanno mancato di rimarcare l’importanza e l’urgenza di valorizzare la cultura ecologico-ambientale che parte principalmente dalla conoscenza del territorio in cui si vive ed opera. La giornata ha rappresentato l’occasione anche per festeggiare i 50 anni di affiliazione Fisi dello Sci Club Bobbio, nato nel 1953 per impulso del dott. Fausto Reposi e nel 1966 si affilia alla Federazione Sport Invernali.