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Quinto Giacomel nella sprint dei Mondiali di Lenzerheide. Titolo a Johannes Boe
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Johannes Thingnes Boe vince il titolo mondiale della sprint maschile a Lenzerheide, grazie alla perfezione nel tiro e alla sua consueta velocità sugli sci. Il tempo finale del campione norvegese è di 21’56″8, e precede l’americano Campbell Wright, anch’egli pulito al tiro, ma con 27″7 in più di percorrenza rispetto al campione. Bronzo per il francese Quentin Fillon Maillet, un solo errore al tiro, e 37 secondi di ritardo rispetto a Boe.
Un po’ di rammarico per la prova di Tommaso Giacomel, solo 10 secondi più lento di Boe sugli sci, ma con due errori dal poligono che gli costano il podio. E’ quinto al termine, con 48″1 di ritardo dalla medaglia d’oro e solo 11 da quella di bronzo. Ci sarà, però, una grande opportunità di medaglia per il trentino nella pursuit di domenica.
Chiude al 16/o posto Lukas Hofer, con un errore e 1’19″9 di ritardo dal leader. Più attardato Didier Bionaz, a causa di due errori al tiro e 2’16″4 di ritardo. Il valdostano termina oltre la quarantesima piazza. 57/o posto per Daniele Cappellari che prende la qualificazione per la pursuit.
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Quinto Giacomel nella sprint dei Mondiali di Lenzerheide. Titolo a Johannes Boe
Johannes Thingnes Boe vince il titolo mondiale della sprint maschile a Lenzerheide, grazie alla perfezione nel tiro e alla sua consueta velocità sugli sci. Il tempo finale del campione norvegese è di 21’56″8, e precede l’americano Campbell Wright, anch’egli pulito al tiro, ma con 27″7 in più di percorrenza rispetto al campione. Bronzo per il francese Quentin Fillon Maillet, un solo errore al tiro, e 37 secondi di ritardo rispetto a Boe.
Un po’ di rammarico per la prova di Tommaso Giacomel, solo 10 secondi più lento di Boe sugli sci, ma con due errori dal poligono che gli costano il podio. E’ quinto al termine, con 48″1 di ritardo dalla medaglia d’oro e solo 11 da quella di bronzo. Ci sarà, però, una grande opportunità di medaglia per il trentino nella pursuit di domenica.
Chiude al 16/o posto Lukas Hofer, con un errore e 1’19″9 di ritardo dal leader. Più attardato Didier Bionaz, a causa di due errori al tiro e 2’16″4 di ritardo. Il valdostano termina oltre la quarantesima piazza. 57/o posto per Daniele Cappellari che prende la qualificazione per la pursuit.