Gli spunti più interessanti tratti dalla rassegna stampa di giovedì 29 novembre

Alto Adige – Il CONI locale premia i “suoi” campioni
Spazio ai premi del Coni altoatesino che ha conferito una serie di riconoscimenti ai propri atleti per i successi ottenuti nel 2017. La Medaglia d’oro è andata a Peter Fiil (vincitore della Coppa del mondo di discesa libera), Alex Gruber (oro nel singolo ai Mondiali di slittino naturale), Aaron march (vincitore della Coppa del mondo di slalom parallelo nello snowboard), Greta Pinggera (vincitrice della Coppa del mondo e oro ai Mondiali nel singolo di slittino naturale); medaglia d’argento a Dominik Fischnaller (bronzo nel singolo ai Mondiali si slittino), Christoph Mick (terzo nella classifica di Coppa del mondo di slalom parallelo nello snowboard), Dietmar Nöckler (argento nella staffetta sprint ai Mondiali di fondo), Dominik Paris (bronzo ai Mondiali in discesa) e Alexia Runggaldier (terza nella 15 km ai Mondiali di biathlon).

La Gazzetta dello Sport – Campiglio di notte e lo slalom 3Tre: sarà grande show
Il Tour della 3Tre fa tappa a Milano, con Giorgio Rocca, Piero Gros e Ivano Edalini ospiti d’eccezione. In passato i tre campioni azzurri hanno trionfato tutti nello slalom di Madonna di Campiglio, oggi Giorgio Rocca si augura una possibile sorpresa la notte di sabato 22 dicembre: “Non è detto che vinca ancora Hirscher, Kristoffersen gli è molto vicino, deve avere solo un pizzico di cattiveria in più. Ma agli italiani dico ‘coraggio’: dal mio trionfo è passato troppo tempo”. Esattamente 13 anni. La grande novità della stagione sarà il ritorno della Maglia Fulmine, la divisa gialla retrò assegnata ai vincitori negli Anni 50.

La Provincia di Como – Dorothea Wierer, biathlon: “Qui vinco e mi rilasso”
La Provincia regala un’anticipazione dell’intervista a Dorothea Wierer sul settimanale Tess, magazine bilingue di moda e cultura. La biathleta azzurra parla di Livigno (“La adoro, vengo qui dal 2015”) e si lascia andare ad alcune confessioni della propria vita privata: “Mi piace il mondo del fashion, adoro fare shopping. Quando sono a casa, mi piace vestirmi elegante”. E sullo sport dice: “Per me non sono stati sacrifici, quando hai passione non sono rinunce”.

La Stampa (ed. Valle d’Aosta) – Nicole Gontier: “Ora sono serena, riparto dai risultati dell’anno scorso”
“È stato l’anno della liberazione”. Nicole Gontier comincia così la sua intervista a La Stampa. E il suo auspicio è di continuare sulla falsariga dei risultati della passata stagione: “Non ho avuto problemi durante la preparazione, non mi resta che iniziale, ho lavorato molto al tiro”. Poi si lascia scappare un obiettivo futuro parlando delle Olimpiadi 2026: “Di certo non ci sarò come atleta, magari come allenatrice…”