Dicono di noi: estratti dalla rassegna stampa di martedì 11 dicembre

11 Dicembre 2018

Gli spunti più interessanti tratti dalla rassegna stampa di martedì 11 dicembre 2018.

ALTO ADIGE – Dorothea Wierer, lo “sponsor” ideale per lo sport di fatica
Pagina dedicata all’atleta FISI del momento, Dorothea Wierer, azzurra già tre volte sul podio nelle prime quattro gare disputate (staffetta mista, sprint e inseguimento) e in testa alla classifica di Coppa del mondo di biathlon. L’articolo riprende anche il suo post su Facebook, con la scritta “Great beginning”, grande inizio, l’emoticon del sorriso e quella del tricolore: la bellezza della nostra campionessa è “la migliore promozione possibile ai benefici degli sport di fatica”.

IL ROMANISTA – Rina-scierà
Il quotidiano sportivo di Roma dedica una pagina all’iniziativa dell’ex campione azzurro di sci alpino, Max Blardone, e del Comitato Lazio e Sardegna della FISI: regalare una pista da sci in sintetico ad Amatrice, il comune colpito dal terremoto del 24 agosto 2016. “Lo scorso anno ho visitato Amatrice ed è stata un’esperienza toccante – ha raccontato Blardone – Ma qui c’è voglia di rinascere”. Farlo attraverso lo sport è il modo migliore.

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Giovedì il magazine dello sci
La Coppa del mondo di sci alpino sbarca in Italia e la Gazzetta dello Sport dedica un magazine speciale con oltre cento pagine e due copertine dedicate a Dominik Paris, definito il rocker delle nevi in virtù della sua passione per la musica, e Federica Brignone, “il sorriso delle nevi”. All’interno ci sarà anche un’intervista a Sofia Goggia, che svela il suo programma di recupero, più le novità dei materiali.

CORRIERE DELLA SERA (inserto Buone Notizie) – Federica Brignone, uno slalom per il mare
“Voglio un mare più pulito della neve”. Il Corriere della Sera riporta alla luce il progetto “Traiettorie liquide”, di cui Federica Brignone è testimonial. L’azzurra parla del suo impegno (“Ho nuotato avvolta nella plastica, questo fa capire quanto sia grave l’inquinamento del mare”) e riconosce: “Da sportiva non posso non utilizzare la mia notorietà per informare e divulgare”. 

 

Dicono di noi: estratti dalla rassegna stampa di martedì 11 dicembre

11 Dicembre 2018

Gli spunti più interessanti tratti dalla rassegna stampa di martedì 11 dicembre 2018.

ALTO ADIGE – Dorothea Wierer, lo “sponsor” ideale per lo sport di fatica
Pagina dedicata all’atleta FISI del momento, Dorothea Wierer, azzurra già tre volte sul podio nelle prime quattro gare disputate (staffetta mista, sprint e inseguimento) e in testa alla classifica di Coppa del mondo di biathlon. L’articolo riprende anche il suo post su Facebook, con la scritta “Great beginning”, grande inizio, l’emoticon del sorriso e quella del tricolore: la bellezza della nostra campionessa è “la migliore promozione possibile ai benefici degli sport di fatica”.

IL ROMANISTA – Rina-scierà
Il quotidiano sportivo di Roma dedica una pagina all’iniziativa dell’ex campione azzurro di sci alpino, Max Blardone, e del Comitato Lazio e Sardegna della FISI: regalare una pista da sci in sintetico ad Amatrice, il comune colpito dal terremoto del 24 agosto 2016. “Lo scorso anno ho visitato Amatrice ed è stata un’esperienza toccante – ha raccontato Blardone – Ma qui c’è voglia di rinascere”. Farlo attraverso lo sport è il modo migliore.

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Giovedì il magazine dello sci
La Coppa del mondo di sci alpino sbarca in Italia e la Gazzetta dello Sport dedica un magazine speciale con oltre cento pagine e due copertine dedicate a Dominik Paris, definito il rocker delle nevi in virtù della sua passione per la musica, e Federica Brignone, “il sorriso delle nevi”. All’interno ci sarà anche un’intervista a Sofia Goggia, che svela il suo programma di recupero, più le novità dei materiali.

CORRIERE DELLA SERA (inserto Buone Notizie) – Federica Brignone, uno slalom per il mare
“Voglio un mare più pulito della neve”. Il Corriere della Sera riporta alla luce il progetto “Traiettorie liquide”, di cui Federica Brignone è testimonial. L’azzurra parla del suo impegno (“Ho nuotato avvolta nella plastica, questo fa capire quanto sia grave l’inquinamento del mare”) e riconosce: “Da sportiva non posso non utilizzare la mia notorietà per informare e divulgare”.