Ravetto è direttore tecnico dello sci alpino maschile

08 Agosto 2011

Claudio Ravetto torna nei ranghi della Nazionale italiana e ci torna in qualità di direttore tecnico della squadra maschile. La proposta del Commissario straordinario della Fisi, Franco Carraro è stata immediatamente accettata dal tecnico di Strona, 51 anni, che da oggi torna al lavoro e si prepara a riprendere contatto con la neve e con gli atleti.

“Quest’anno la stagione di Coppa del mondo maschile e quella femminile seguono due calendari ben distinti – ha detto Carraro durante la conferenza stampa di presentazione del tecnico piemontese – e Claudio Ravetto ha lavorato in sinergia con gli allenatori della squadra maschile. Ho ritenuto quindi che quello fosse il ruolo naturale per lui e ne ho avuto la conferma dalla sua immediata accettazione. Il ruolo di coordinamento fra l’attività della squadra maschile e quello della squadra femminile lo assumo io in veste di Commissario. Ho proposto a Ravetto un contratto della durata di un anno, nei limiti cioè del periodo del mio incarico presso la Fisi”.

Ravetto tornerà a lavorare con Gianluca Rulfi in qualità di responsabile tecnico dei velocisti, Max Carca responsabile del gruppo polivalenti e Jacques Theolier responsabile degli slalomgigantisti. Raimund Plancker rimane direttore tecnico della squadra femminile.

“Sono felice di tornare a lavorare con la Fisi e con la Nazionale maschile – ha detto Claudio Ravetto -. Ho accettato di buon grado la proposta che mi ha fatto il dottor Carraro e ora riprenderò il contatto con le squadre e con i tecnici. Credo che partirò per l’Argentina perché è un periodo importantissimo della preparazione estiva. Sono sicuro che la squadra maschile sia composta da grandi atleti e che tutti abbiano margini per una crescita ulteriore. L’impegno dovrà essere quello di salire il più possibile sui podi della Coppa del mondo, con un occhio già ai Mondiali del prossimo anno e all’Olimpiade di Sochi 2014”.

In mattinata si era tenuta la Consulta dei presidenti di Comitato regionale e i rappresentanti dei gruppi sportivi militari. L’organismo consultivo ha posto al Commissario straordinario una serie di questioni relative al funzionamento della base: dall’esigenza dei contributi, ai costi del personale, alle sponsorizzazioni, alla tessera e molto altro. Carraro ha stabilito un rapporto costruttivo con i delegati regionali che saranno convocati una volta al mese per proseguire nell’agenda dei lavori.

Ravetto è direttore tecnico dello sci alpino maschile

08 Agosto 2011

Claudio Ravetto torna nei ranghi della Nazionale italiana e ci torna in qualità di direttore tecnico della squadra maschile. La proposta del Commissario straordinario della Fisi, Franco Carraro è stata immediatamente accettata dal tecnico di Strona, 51 anni, che da oggi torna al lavoro e si prepara a riprendere contatto con la neve e con gli atleti.

“Quest’anno la stagione di Coppa del mondo maschile e quella femminile seguono due calendari ben distinti – ha detto Carraro durante la conferenza stampa di presentazione del tecnico piemontese – e Claudio Ravetto ha lavorato in sinergia con gli allenatori della squadra maschile. Ho ritenuto quindi che quello fosse il ruolo naturale per lui e ne ho avuto la conferma dalla sua immediata accettazione. Il ruolo di coordinamento fra l’attività della squadra maschile e quello della squadra femminile lo assumo io in veste di Commissario. Ho proposto a Ravetto un contratto della durata di un anno, nei limiti cioè del periodo del mio incarico presso la Fisi”.

Ravetto tornerà a lavorare con Gianluca Rulfi in qualità di responsabile tecnico dei velocisti, Max Carca responsabile del gruppo polivalenti e Jacques Theolier responsabile degli slalomgigantisti. Raimund Plancker rimane direttore tecnico della squadra femminile.

“Sono felice di tornare a lavorare con la Fisi e con la Nazionale maschile – ha detto Claudio Ravetto -. Ho accettato di buon grado la proposta che mi ha fatto il dottor Carraro e ora riprenderò il contatto con le squadre e con i tecnici. Credo che partirò per l’Argentina perché è un periodo importantissimo della preparazione estiva. Sono sicuro che la squadra maschile sia composta da grandi atleti e che tutti abbiano margini per una crescita ulteriore. L’impegno dovrà essere quello di salire il più possibile sui podi della Coppa del mondo, con un occhio già ai Mondiali del prossimo anno e all’Olimpiade di Sochi 2014”.

In mattinata si era tenuta la Consulta dei presidenti di Comitato regionale e i rappresentanti dei gruppi sportivi militari. L’organismo consultivo ha posto al Commissario straordinario una serie di questioni relative al funzionamento della base: dall’esigenza dei contributi, ai costi del personale, alle sponsorizzazioni, alla tessera e molto altro. Carraro ha stabilito un rapporto costruttivo con i delegati regionali che saranno convocati una volta al mese per proseguire nell’agenda dei lavori.